Genova, primo master universitario al mondo sui cavi sottomarini in fibra

In arrivo un nuovo master in telecomunicazioni sottomarine all'Università di Genova, grazie alla collaborazione con Sparkle e Suboptic Foundation.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

L'Università di Genova, Sparkle e SubOptic Foundation hanno siglato un accordo per avviare una collaborazione strategica nel campo delle comunicazioni sottomarine. L'intesa prevede l'istituzione del primo master al mondo di specializzazione sui cavi sottomarini in fibra ottica, che si terrà in lingua inglese presso l'ateneo genovese.

Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti per il settore delle infrastrutture digitali sottomarine, offrendo per la prima volta una formazione accademica specifica in un campo sempre più cruciale per le telecomunicazioni globali. Il master, coordinato dall'Università di Genova, vedrà la partecipazione di esperti di Sparkle e altre aziende del settore, garantendo una prospettiva internazionale grazie al coinvolgimento di SubOptic.

La collaborazione mira anche a promuovere la cultura scientifico-tecnologica e imprenditoriale attraverso eventi istituzionali e rapporti con enti nazionali e internazionali. Tra questi, spicca il Polo nazionale della dimensione subacquea con sede alla Spezia, che riunisce le eccellenze italiane nel settore.

L'importanza strategica dell'iniziativa

Il mare sempre di più sarà un'infrastruttura funzionale alle telecomunicazioni

Federico Delfino, rettore dell'Università di Genova, ha sottolineato l'orgoglio dell'ateneo nell'ospitare questo corso pionieristico:

"Il master segna un arricchimento strategico e innovativo per il nostro Ateneo nel contesto delle discipline marine e marittime, volto ad approfondire studi di pregnante attualità".

Il rettore ha inoltre evidenziato il ruolo chiave di Genova come hub altamente qualificato per l'alta formazione e polo di sviluppo per l'economia dell'innovazione, grazie alla sua posizione geografica strategica tra Sud e Nord del mondo.

Jayne Stowell, membro del Consiglio di SubOptic Foundation, ha rimarcato l'importanza dell'istruzione e della ricerca nella missione della fondazione, vedendo in questa iniziativa un'opportunità per "ispirare e impegnare le nuove generazioni di talenti a perseguire carriere nel nostro dinamico settore dei cavi sottomarini".

Enrico Bagnasco, amministratore delegato di Sparkle, ha sottolineato il ruolo di Genova come snodo strategico per l'azienda, citando il cavo BlueMed e la Genova Landing Platform come infrastrutture all'avanguardia. Bagnasco ha dichiarato:

"Siamo orgogliosi di collaborare con un'accademia prestigiosa come l'Università di Genova e con un'istituzione industriale di riferimento come la Fondazione SubOptic con un'iniziativa come il Master di secondo livello che ha i caratteri dell'unicità e un respiro fortemente internazionale".

Questa collaborazione pone i cavi oceanici in fibra ottica tra i pilastri dello sviluppo formativo ed economico del Paese, rafforzando la posizione dell'Italia nel settore delle comunicazioni sottomarine e preparando nuovi professionisti per affrontare le sfide future in questo campo in rapida evoluzione.

Leggi altri articoli