Galaxy Note 8 e Galaxy S8+. Entrambi phablet top di gamma prodotti da Samsung che, a partire da ieri, si ritrova a dover gestire una vera e propria concorrenza interna. Si tratta di due prodotti molto simili tra loro, che inevitabilmente intercettano i gusti degli utenti che sono alla ricerca di schermi particolarmente grandi. Cerchiamo di capire su quale dei due può avere senso puntare in fase d'acquisto.
La strategia Samsung
L'azienda sudcoreana ha strutturato un'offerta commerciale inedita rispetto agli scorsi anni. Per quanto riguarda la serie Galaxy S, fino al Galaxy S5 (datato 2014) Samsung ha immesso sul mercato un unico smartphone top di gamma, affiancato al proprio phablet di fascia alta per antonomasia, ovvero l'esponente di turno della gamma Note.
Questo ha consentito di tenere ben separati i due segmenti, cosentendo ai Galaxy S e ai Galaxy Note di poter presidiare, rispettivamente, la fascia degli smartphone e quella dei phablet top di gamma. Una strategia che è in parte cambiata nel 2015, pur mantenendo inalterata la logica commerciale.
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Infatti, con l'avvento del Galaxy S6, Samsung ha deciso di lanciare anche una variante Plus che, soprattutto grazie alla diagonale dello schermo, è entrata inevitabilmente in competizione con la serie Note. Non a caso, all'epoca, l'azienda sudcoreana ha deciso di destinare il Galaxy Note 5 solo a determinati mercati, commercializzando nei restanti il Galaxy S6 Edge Plus.
La volontà di evitare la concorrenza interna è emersa in maniera ancora più evidente lo scorso anno. I Galaxy S7 e S7 Edge sono stati infatti affiancati al Galaxy Note 7, con Samsung che ha deciso di accantonare la variante Plus. Tutti sappiamo poi come è andata a finire nel 2016, con i casi di esplosione che, di fatto, hanno lasciato l'azienda sudcoreana senza un proprio esponente di fascia alta nel segmento phablet.
Caratteristiche | Galaxy Note 8 | Galaxy S8+ |
---|---|---|
Schermo | 6.3 pollici QHD, 2.960 x 1.440, 522 ppi, Super AMOLED, Gorilla Glass 5 | 6.2 pollici QHD, 2.960 x 1.440, 529 ppi, Super AMOLED, Gorilla Glass 5 |
SoC | Exynos 8895 Octa-Core (Quad-Core 2.3 GHz + Quad-Core 1.7 GHz), 64-bit | Exynos 8895 Octa-Core (Quad-Core 2.3 GHz + Quad-Core 1.7 GHz), 64-bit |
GPU | Mali G-71 MP20 | Mali G-71 MP20 |
RAM | 6 GB LPDDR4 | 4 GB LPDDR4 |
Storage | 64 GB espandibili tramite micro-SD fino a 256 GB | 64 GB espandibili tramite micro-SD fino a 256 GB |
Fotocamera posteriore | 12 MP f/1.7 grandangolare + 12 MP f/2.4 teleobiettivo, OIS, zoom ottica 2X, flash LED Dual-Tone | 12 MP f/1.7, OIS, flash LED Dual-Tone |
Fotocamera anteriore | 8 MP f/1.7 | 8 MP f1.7 |
Connettività | Dual-SIM, Bluetooth 5.0, NFC, Wi-Fi a/b/g/n/ac Dual-Band, GPS A-GLONASS Galileo | Bluetooth 5.0, NFC, Wi-Fi a/b/g/n/ac Dual-Band, GPS A-GLONASS Galileo |
Reti | LTE cat. 16, bande 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 12, 20, 28, 29, 30 | LTE cat. 16, bande 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 12, 20, 28, 29, 30 |
Sicurezza | Sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, riconoscimento del volto, scansione dell'iride | Sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, riconoscimento del volto, scansione dell'iride |
Batteria | 3.300 mAh | 3.500 mAh |
Ricarica | USB Type-C 3.1, ricarica rapida con caricabatterie incluso nella confezione di vendita, supporto alla ricarica wireless | USB Type-C 3.1, ricarica rapida con caricabatterie incluso nella confezione di vendita, supporto alla ricarica wireless |
Dimensioni | 162.5 x 74.8 x 8.6 mm | 159.5 x 73.4 x 8.1 mm |
Peso | 195 grammi | 173 grammi |
Sistema operativo | Android 7.1.1 Nougat personalizzato con Samsung Experience, aggiornabile ad Android Oreo | Android 7.0 Nougat personalizzato con Samsung Experience, aggiornabile ad Android Oreo |
Colori | Minight Black, Maple Gold | Midnight Black, Arctic Silver, Orchid Grey |
Prezzo di listino | 999 euro | 929 euro |
Fino ad arrivare al 2017. Con la presentazione del Galaxy S8+ e del Galaxy Note 8, Samsung ha di fatto strutturato un'offerta con un dispositivo da 6.2 pollici e uno da 6.3 pollici, accomunati da una scheda tecnica e da dimensioni quasi identiche, pur non mancando determinate peculiarità per entrambi.
Considerando come la gamma S8 sia stata quella più venduta, in ambito Android, durante il Q2 2017, è evidente come la presentazione di S8+ abbia, ad oggi, ripagato. Un elemento in più per ritenere la concorrenza interna con il Note 8 un qualcosa di assolutamente concreto.
I punti a favore del Galaxy S8+
La prima perplessità legata al Galaxy Note 8 è senza dubbio quella dell'autonomia. Samsung ha integrato una batteria da 3.300 mAh, contro i 3.500 mAh del Galaxy S8+. Considerando come il primo abbia 2 GB di RAM in più, uno schermo leggermente più grande e il medesimo processore, è molto probabile che il secondo possa risultare superiore in termini di gestione energetica.
In secondo luogo, inevitabile fare riferimento alle dimensioni. Nonostante la minima differenza tra le diagonali dei display e la batteria meno capiente, il Galaxy Note 8 pesa 195 grammi contro i 173 grammi del Galaxy S8+ (in tal senso, il digitalizzatore fa sentire la propria presenza), senza dimenticare lo spessore di 8.6 mm rispetto agli 8.1 mm del secondo.
Il nuovo phablet risulta inoltre anche più largo (74.8 mm contro 73.4) e più lungo (162.5 mm contro 159.5 mm). Un aspetto, soprattutto quello dell'altezza, da tenere particolarmente in considerazione. Infatti, chiunque abbiamo avuto tra le mani un Galaxy S8+, si sarà accorto della scomodità nel raggiungere il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, posizionato sul retro.
La maggiore lunghezza del Galaxy Note 8 acuisce ulteriormente questo aspetto, come del resto abbiamo avuto modo di verificare ieri nella nostra video anteprima. Considerando come il riconoscimento dell'iride e quello del volto non siano dei metodi di sblocco particolarmente funzionali, è evidente come questo possa essere considerato un punto concreto a favore del Galaxy S8+.
Infine, capitolo prezzi. Per quanto riguarda i listini ufficiali, la differenza tra i due dispositivi non è poi così accentuata. Si parla infatti di 929 euro per il Galaxy S8+ e 999 euro per il Galaxy Note 8, peraltro a parità di storage interno (64 GB). Il primo però ha già alcuni mesi di commercializzazione alle spalle, una tempistica che ne ha inevitabilmente favorito il deprezzamento.
Oggi è tranquillamente possibile acquistare il Galaxy S8+ ad una cifra compresa tra i 680 euro e i 710 euro, quasi 250 euro in meno del prezzo di listino. Non ci sono dubbi sul fatto che, con il passare delle settimane, anche il Galaxy Note 8 subirà questa discesa ma, per adesso, il vantaggio economico nell'acquistare il primo è oggettivo.
I punti a favore del Galaxy Note 8
Nonostante, dati alla mano, la S-Pen non abbia mai rappresentato un vero e proprio ago della bilancia nella scelta degli utenti, si tratta comunque della vera peculiarità della serie Note. Samsung ha ulteriormente migliorato l'apposita suite software e, soprattutto in determinati ambiti produttivi, rimane uno strumento unico nel suo genere.
Impossibile inoltre non fare riferimento al comparto fotografico. Il Galaxy Note 8 è il primo smartphone dell'azienda sudcoreana a integrare una dual-camera posteriore, con un approccio peraltro molto simile a quello visto su iPhone.
Abbiamo infatti una differente lunghezza focale che abilita uno zoom ottico 2X, una soluzione che ci è parsa assolutamente ben riuscita nei primi scatti che abbiamo potuto realizzare ieri, ma che ovviamente ci riserviamo di analizzare in maniera approfondita nella recensione che effettueremo nelle prossime settimane.
Occorre inoltre ricordare i 2 GB di RAM in più del Galaxy Note 8, che possono risultare sempre utili nell'impiego quotidiano e, in ottica futura, potrebbero donare al dispositivo una longevità maggiore rispetto al Galaxy S8+.
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Infine, il supporto dual-SIM. Nel Galaxy Note 8 che arriverà nel nostro mercato sarà infatti possibile inserire due Nano SIM, rinunciando all'espansione di memoria. Un aspetto che potrebbe essere utile a una determinata fascia d'utenza, soprattutto nella logica di utilizzare il phablet in ambito lavorativo.
Quale dei due scegliere?
Mai come in questo caso, la frase "dipende dalle vostre esigenze" calza a pennello. I punti a favore dei due dispositivi possono certamente aiutare ad orientarvi nella scelta. Banalmente, allo stato attuale, se si dovesse avere necessità di uno strumento come la S-Pen o di prestazioni particolarmente elevate in ambito fotografico, il Galaxy Note 8 sarebbe la scelta giusta.
Di contro, se magari non si vuole spendere una cifra troppo elevata pur avendo necessità di un phablet top di gamma, il Galaxy S8+ potrebbe essere senza dubbio il dispositivo da prendere in considerazione. Sarà comunque significativo verificare l'andamento delle vendite di entrambi, al fine di comprendere se Samsung abbia azzeccato o meno la strategia commerciale.
Il Galaxy Note 8 è già preordinabile oggi attraverso Amazon, con disponibilità prevista a partire dal 15 settembre.