In seguito al successo del Versa, Fitbit ha deciso di proporre il Versa Lite, una versione spoglia di alcuni sensori dedicata a un pubblico più casual, con un prezzo di attacco di 159 euro sul nostro mercato.
Disponibile in varie colorazioni e con diversi cinturini, l’esperienza d’uso rimane sostanzialmente simile a quella già offerta dal Versa al netto delle mancanze hardware. Soddisfa in pieno nell’uso quotidiano, con un monitoraggio preciso sia dell’attività fisica che soprattutto del sonno e con un sensore del battito cardiaco che funziona bene.
Peccato solo per il prezzo. 159 euro sono infatti solo 20 in meno rispetto a quanto serve per l’edizione normale del Versa, comunque più completo. Lo abbiamo provato per più di un mese e siamo dunque pronti a raccontarvi come va nella nostra recensione.
Materiali e design
Il design rimane sostanzialmente invariato rispetto a quello dell’edizione standard del Versa. Le forme sono quadrate con angoli arrotondati e un unico pulsante nella parte laterale sinistra. Le cornici sono piuttosto spesse e nascondono un sensore di luminosità mentre il display offre un’ottima visibilità in tutte le condizioni di luce.
La parte posteriore è occupata dal sensore di battito cardiaco e dai contatti per la ricarica. Nella confezione viene incluso il cavo per la ricarica proprietario, un secondo braccialetto di taglia L e i vari manuali di istruzioni. Il braccialetto in silicone è liscio, caratteristica che abbiamo apprezzato in quanto le zigrinature presenti in altri modelli rendono la pulizia più difficoltosa e tendono a trattenere più facilmente lo sporco.
Fitbit garantisce impermeabilità fino a 50 metri: lo abbiamo tenuto con noi sia durante gli allenamenti, sia sotto la doccia, quasi 24 ore su 24, e possiamo dirvi che il Versa Lite continua a funzionare bene nonostante le numerose volte in cui lo abbiamo bagnato o immerso.
La scocca è in alluminio e le dimensioni estremamente compatte, lo rendono estremamente comodo da indossare, sia per il pubblico maschile che per quello femminile.
Differenze rispetto al Versa
Le differenze rispetto all’edizione normale del Versa sono principalmente di tipo hardware e si ripercuotono nelle rispettive funzioni. Manca infatti la connettività Wi-Fi, l’altimetro, e l’NFC. Mancanze che si traducono con l’impossibilità di conteggiare i piani di scale fatti, funzione che nei precedenti modelli, tra cui anche il Charge 3, non ha mai dimostrato un’estrema precisione e quella di poter fare pagamenti contactless tramite l’orologio.
Altre differenze riguardano l’impossibilità di memorizzare e riprodurre musica direttamente sullo smartwatch e di visualizzare gli esercizi su schermo. Per il resto l’esperienza è esattamente identica a quella offerta dal Versa in edizione normale e Special.
Funzioni fitness
Il Fitbit Versa Lite è in grado di rilevare in maniera automatica diverse attività, tra cui la corsa, il ciclismo e il nuoto. In quest’ultimo caso però non traccia le vasche, ma solo il tempo dell’attività.
L’utente può scegliere tramite il touch di avviare il tracciamento di alcuni sport: corsa, bici, camminata, tapis roulant, pesi, esercizi a intervalli e esercizi generici. Per ciascuna di esse si possono personalizzare alcuni parametri, come le statistiche visualizzate e il comportamento dello schermo.
Il monitoraggio è piuttosto preciso. Durante la corsa si sente la mancanza del GPS, ma si può ovviare semplicemente portando con sé il proprio cellulare. In questo caso il Versa Lite sfrutterà infatti i dati raccolti dal GPS del cellulare, restituendo quindi un tracciamento del percorso piuttosto preciso.
Il sensore del battito cardiaco funziona bene soprattutto per quanto riguarda i valori medi durante l’attività fisica, meno bene per quanto riguarda i valori puntuali. Un comportamento che ci si poteva aspettare considerando la fascia d’utenza a cui si rivolge, ovvero quella di sportivi amatoriali che vogliono avere solo un’idea di massima della propria attività.
Il conteggio dei passi soffre di una leggera sovrastima rispetto a quanto realmente fatto, che possiamo dirvi essere compresa tra il 10 e il 15% in più. Un calcolo del tutto normale, che potrebbe aumentare se indossate l’orologio sul polso dominante.
In generale siamo rimasti soddisfatti delle funzioni fitness offerte dal Versa Lite, del tutto simili a quelle già viste sul Versa normale.
Monitoraggio del sonno
Come successo con il Charge 3, anche con il Versa Lite siamo rimasti soddisfatti per quanto riguarda la funzione di monitoraggio del sonno. È tra le più precise se paragonata con quella di altri wearable, come per esempio la Xiaomi Mi Band 3, o anche con sportwatch come il Polar Vantage V. Fitbit gode di uno degli algoritmi più avanzati in tal senso e i risultati si vedono.
Non solo riesce a percepire con uno scarto di pochi minuti l’ora esatta in cui ci si addormenta e quella del risveglio, ma soprattutto tutti i piccoli risvegli notturni anche se di pochi secondi. Inoltre, è in grado di capire se siete semplicemente stesi e immobili per esempio mentre state guardando una serie TV o leggendo un libro, o perché dormite.
Insomma, un monitoraggio davvero preciso che vi permette di monitorare lo stato del vostro sonno.
Applicazione e notifiche
L’applicazione è la classica di Fitbit. Abbiamo imparato a conoscerla nelle precedenti recensioni dei dispositivi dell’azienda e l’esperienza d’uso rimane praticamente invariata. Tramite l’app si possono impostare vari parametri per quanto riguarda il comportamento del Fitbit Versa Lite, cambiare watchfaces e scegliere quali notifiche ricevere dalle applicazioni installate sullo smartphone.
Notifiche che vengono visualizzate sul display dello smartwatch e con cui si può interagire con la possibilità di inviare risposte brevi preselezionate e personalizzabili, anche con app di terze parti come Whatsapp e Telegram. Arrivano sempre in maniera puntuale e la vibrazione è ben percepibile in tutte le situazioni, anche mentre si guida o si fa sport.
L’applicazione ha il solo limite di poter risultare un po' confusionaria per i neofiti, ma a tal proposito dovrebbe arrivare un corposo aggiornamento entro fine 2019 che introdurrà diverse novità tra cui una grafica completamente rinnovata.
Autonomia
Come potuto constatare sulla maggior parte dei Fitbit, l’autonomia dichiarata dall’azienda è spesso in linea con quella reale. In questo caso Fitbit parla di “più di quattro giorni” di autonomia ed effettivamente, considerando un utilizzo misto che ha visto sia l’uso con monitoraggio dell’attività e centinaia di notifiche da diverse app, siamo sempre arrivati a terminare il quarto giorno con un’autonomia residua compresa tra il 25 e il 15%. La ricarica impiega circa un’ora per arrivare al 100%.
Verdetto
Il Fitbit Versa Lite è uno dei wearable che più ci ha soddisfatto nell’uso quotidiano e che risulta apprezzabile da una larghissima fetta di utenti. Che il vostro intento sia quello di ricevere le notifiche al polso, monitorare l’attività quotidiana, o avere uno smartwatch che vi possa permettere di sapere come vi siete allenati in vista della prova costume, allora il Versa Lite è il prodotto giusto.
Rimane però la questione prezzo. Il listino di 159,99 euro è molto vicino ai 181 euro a cui viene proposta l’edizione normale del Versa, oltre che superiore al prezzo del Charge 3 in Edizione speciale, che molti potrebbero preferire in quanto più piccolo e che comprende anche il chip NFC per i pagamenti contactless.
Se stai cercando un fitness tracker economico, con sensore del battito cardiaco e tracciamento di diverse attività, puoi dare un'occhiata alla Xiaomi Mi Band 3.