Fitbit Charge 5 recensione, il sottile confine fra smartwatch e smartband
Fitbit Charge 5 protagonista della sua recensione, dalle prove in ambito sportivo all'analisi dell'area smart e notifiche.
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a cura di Marco Cagliero
Sono un utilizzatore di smartwatch dalla prima ora. Sin dai lontani tempi del primissimo LG G Watch, dove parlare con un orologio faceva ancora tanto film di fantascienza, ho sempre avuto al polso un orologio intelligente. Negli anni ho assistito alla crescita di questo mercato, con tanti design e form factor nati proprio per soddisfare quelle che sono diventate le diverse esigenze.
A lato quindi dei classici smartwatch pensati come vere e proprie estensioni dei nostri cellulari, le aziende hanno iniziato a puntare a nuovi orizzonti, con quello dei prodotti dedicati alla salute e allo sport diventato ben presto un punto focale.
In questo scenario Fitbit si è da subito dimostrata pronta a offrire agli utenti prodotti fortemente incentrati al mondo sportivo, non riuscendo però quasi mai a unire l'anima fitness a quella smart. Gli ultimi mesi però hanno segnato una piccola svolta in questo ambito, con il nuovissimo Fitbit Charge 5 che prova a dimostrarsi come il prodotto definitivo in grado di non presentare compromessi in nessun scenario d'utilizzo.
Dopo un paio di settimane in sua compagnia, sono pronto a raccontarvi la mia in merito a questo prodotto, che mette una volta ancora in più in evidenza quanto sottile possa essere il confine fra smartwatch tradizionali e il nuovo mercato delle smartband fitness.
Il display come primo impatto
La prima, e forse più importante, componente d'interazione con un orologio intelligente è certamente il display. Se in origine il mondo delle smartband era facilmente differenziabile da quello degli smartwatch per la grandezza e usabilità dei pannelli, oggi giorno questa differenziazione è sempre più minima. Fitbit Charge 5 infatti si presenta con un pannello da quasi 1" in grado di dimostrarsi molto fruibile, tanto per le notifiche quanto per l'interazione generale con il dispositivo.
Il rivestimento in vetro Corning Gorilla Glass 3 permette poi di avere una certa tranquillità durante l'uso, indispensabile per un prodotto studiato e pensato per essere usato costantemente al polso tanto di giorno quanto di notte, con una riproduzione dei colori veramente molto piacevole e vivace in ogni contesto d'illuminazione esterna.
Il display è dotato di tecnologia Always On, presentandosi quindi abile e pronto in ogni contesto sportivo, mostrando i dati di ora e notifiche anche senza necessità d'interazione touch. Con questa opzione attiva avrete un consumo di batteria di circa un 25% quotidiano, andando anche ad effettuare attività sportiva. Non selezionando questa opzione, ed andando quindi ad attivare manualmente il display tramite rotazione del polso o tramite tocco, la scarica sarà invece del 10% quotidiano circa.
Come si comporta nella parte smart?
"Manca ancora nel mercato una smartband in grado di imitare gli smartwatch dotati per esempio di sistema operativo Android per quanto riguarda le notifiche e le applicazioni di terze parti in grado di estendere le funzionalità di default". Questo Fitbit Charge 5 come si comporta in relazione di questa affermazione?
A bordo il sistema operativo è ovviamente quello pensato da Fitbit con un'attenzione dedicata al mondo salute come vedremo a brevissimo, ma devo dire che l'attenzione alla parte notifiche non è stata dimenticata o messa troppo in secondo piano, anzi. Il display più grande delle normali smartband, come detto poco sopra, si presta infatti a una gestione migliore delle notifiche in ingresso, con il software pensato da Fitbit che è certamente tanti passi avanti rispetto alla concorrenza del mercato (il riferimento va per esempio al mondo Xiaomi-Amazfit).
Oltre infatti a poter mostrare al polso tutte le notifiche delle applicazioni installate sul proprio smartphone (con tanto di emojii riprodotte correttamente), Fitbit Charge 5 ci darà la possibilità di rispondere con alcune risposte rapide ai messaggi in arrivo da parte delle applicazioni supportate (Whatsapp incluso), il tutto gestibile dall'applicazione di supporto.
Questi due elementi, ovvero la visualizzazione corretta delle notifiche e la possibilità di rispondere (o ignorare le stesse con questa operazione che rimuoverà la notifica dalla nostra tendina sullo smartphone) potranno sembrare piccolezze, ma rappresentano il terreno in cui quasi tutte le smartband della concorrenza si incagliano, dimostrandosi poco utili lato smart. Non si potrà quindi implementare le funzioni di default tramite uno store di applicazioni terzo, ma ciò che vi ho appena raccontato sono certo basterà a coloro che hanno a cuore il mondo notifiche al proprio polso.
Le funzioni smart messe a disposizione da Fitbit si completano poi di:
- Fitbit pay, per poter pagare direttamente tramite NFC del proprio orologio (disponibilità del servizio in base ai vari istituti di credito supportati)
- Modalità non disturbare manuale/automatica (sincronizzata anche con il proprio smartphone)
- Sveglia intelligente, con la possibilità di essere svegliati dal proprio orologio in maniera smart con rilevazione della fase sonno migliore nel range orario da noi selezionato
- Watchface dinamiche con sempre a disposizione i dati salute e fitness
Applicazione di controllo "sottotono"
Come quasi sempre accade quando si parla di orologi intelligenti, una buona parte dell'esperienza utente è dirottata sull'applicazione di supporto da installare sui nostri smartphone, (disponibile tanto per i device Android come per quelli iOS) in grado di fungere appunto come hub di tutti i dati registrati dallo smartwatch. Devo dire che sotto questo aspetto Fitbit poteva fare qualcosina in più, con una grafica che appare a prima vista non così chiara, o almeno indietro sotto questo aspetto rispetto ai competitors presenti sul mercato, che offrono magari meno completezza sui dati, ma una facilità di navigazione superiore.
Sono presenti tutti i classici riquadri dedicati ai nostri dati salute e sportivi, insieme anche all'area dedicata all'analisi del sonno, con in più tutto un focus incentrato sulla "comunità Fitbit", per permettere all'utente non solo di mettere in relazione i propri dati con quelli degli altri utenti, ma anche di effettuare vere e proprie sfide. L'anima e l'approccio social di Fitbit sono certamente un punto a favore di questo Charge 5, così come degli altri prodotti dell'azienda, con un grande "però" dietro l'angolo...
Se si vuole ottenere il massimo infatti dall'esperienza Fitbit, andando così a sbloccare tutti i dettagli dei dati fitness e salute registrati dall'orologio, si dovrà essere in possesso di un abbonamento Premium, in grado appunto di fornire all'utente tutte le metriche specifiche delle varie attività monitorate. Un approccio particolare ma non l'unico nel settore, basti vedere Apple e i suoi recenti sforzi in questo ambito, che però non trova il mio parere positivo in quanto aggiunge costi ad un prezzo di listino di un prodotto già di per se elevato.
Se andrete ad acquistare questo Fitbit Charge 5 avrete però a disposizione una prova gratuita di sei mesi in modo da comprendere in autonomia se la maggior qualità e completezza dei dati offerta sia in linea con la richiesta del piano di abbonamento. Una scelta però che vi dico fin da ora sarà quasi obbligata, per non finire ad avere al polso una potenziale "fuoriserie", ma con il limitatore sempre attivo...
Come si comporta nella parte fitness e salute?
Messa da parte l'analisi dell'area smart, che so essere una richiesta di tanti utenti anche per questa categoria di prodotti, parte ora la sezione della recensione più succosa e nella quale questo Fitbit Charge 5 è in grado di esprimersi in maniera veramente convincente.
Per quanto riguarda l'analisi nel nostro sport e delle nostre attività fisiche, Fitbit ha studiato tante opzioni a bordo di questo smartwatch. A partire dal numero di attività sportive monitorabili (20 in totale, con la possibilità di selezionare per ciascuna obiettivi e risultati da raggiungere), passando per la presenza a bordo dei sensori per il battito cardiaco e per l'ossigenazione del sangue, l'anima health di questo prodotto viene espressa in maniera sempre evidente e convincente.
L'approccio generale è quello di portare l'utente ad avere più ore possibili "attive", con un reminder costante durante la giornata in merito ai nostri momenti di sedentarietà, portandoci a programmare in maniera efficace e utile i nostri momenti di sport. Ho trovato veramente comode e utili le notifiche automatiche di questo Fitbit Charge 5 per questo specifico aspetto, in grado di motivarmi ad avere una vita quotidiana più attiva.
Il fatto poi di non dover essere costretti ad attivare manualmente la registrazione dei nostri esercizi (che possono quindi essere riconosciuti in automatico dall'orologio), mi ha permesso di guardare a questo prodotto come un vero e proprio assistente autonomo per lo sport e la mia salute, con una qualità e affidabilità sempre molto elevata.
La grande qualità del prodotto e le sue grandi potenzialità si vanno però a scontrare, come evidenziato poco sopra nella recensione, con la necessità di sottoscrizione del piano di abbonamento Premium, unica strada per sbloccare al massimo tutte le metriche appunto della nostra salute e delle nostre attività fisiche.
Per uno smartwatch fitness così evoluto (in grado di monitorare non solo il nostro battito cardiaco ma anche di effettuare un "ECG completo") si tratta di un passo falso in grado di minare l'esperienza utente di chi come me magari ha piacere di avere al polso un prodotto completo e piacevole, senza però voler aggiungere un ulteriore costo mensile alla propria vita digitale.
La mia prima esperienza con una smartband in grado di essere considerata uno smartwatch?
In conclusione che dirvi quindi di questo Fitbit Charge 5? Come utente attento al mercato, seppur con un occhio di riguardo più agli smartwatch classici mossi magari da WearOS, sono rimasto veramente piacevolmente colpito dalla bravura dell'azienda nel mixare l'anima fitness a quella smart, troppo spesso dimenticata in questa categoria di orologi. La grande completezza di tutto il mondo salute di questo Fitbit Charge 5 è evidente e sono sicuro andrà incontro alle esigenze degli sportivi "veri", che sapranno apprezzare anche l'ecosistema "social" creato dal produttore.
A livello hardware difficile indicare una mancanza vera e propria, così come anche a livello software, studiato in maniera convincente per lo spazio a disposizione ovviamente limitato rispetto agli smartwatch classici (da rivedere il sistema di traduzioni con qualche scivolone qua e la nei vari menù come il polso sinistro che viene tradotto dall'inglese "left" e non visualizzato correttamente sul display dell'orologio).
Il prezzo di listino di 179,99 euro è sicuramente importante anche se mi viene difficile definirlo come sbagliato o troppo elevato. Andare infatti sul mercato alla ricerca di un prodotto equiparabile a questo Fitbit Charge 5, in grado quindi di unire con così tanta sostanza e qualità tutte le varie necessità degli utenti, non è un'operazione facile.
Mi è quindi piaciuto, seppur io non sia il target di riferimento specifico di questo prodotto, e questo non può che portarmi a consigliarlo ad occhi chiusi a coloro che rientrano invece nel target specifico. Peccato solo per quel piano di abbonamento mensile...
Voto Recensione di Fitbit Charge 5
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
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+ Software Fitbit per la gestione delle notifiche
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+ Qualità costruttiva
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+ Sensoristica completa e di qualità
Contro
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- Necessità di abbonamento Premium per poter usufruire di tutte le opzioni
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- Qualche traduzione da rivedere all'interno del software
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- Dati salute non esportabili su applicazioni e servizi di terze parti
Commento
Fitbit Charge 5 si presenta sul mercato come forse la miglior smartband fitness attualmente disponibile, in grado di unire l'anima healt a quella smart in maniera convincente ed efficace. Qualche scivolone qua e la con le traduzioni nel software e un approccio troppo "chiuso" e improntato sulla fidelizzazione del cliente selettiva tramite abbonamenti mensili per poter sbloccare tutte le feature disponibile sono due elementi che però potrebbero far storcere il naso a più di un utente. Completezza hardware e piacevolezza d'uso però non mancano, per un dispositivo che alla prova dei fatti non si presenta con veri e propri difetti, risultando molto piacevole da utilizzarsi in ogni contesto, da quello sportivo a quello informale.