Con Galaxy S25, finalmente Samsung seguirà le regole di Google per gli aggiornamenti

I cosiddetti "seamless updates" di Android, i quali contano su partizioni di tipo A/B, sono finalmente in arrivo per la serie Galaxy S.

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Il prossimo anno, con il lancio della serie Galaxy S25, Samsung potrebbe introdurre gli aggiornamenti Android "seamless", una funzionalità molto attesa e finora assente nei suoi modelli di punta. Lo afferma il leaker Chun Bhai, noto per le sue accurate previsioni nel mondo della tecnologia, le cui parole sono state condivise su "X". Il leaker sostiene che la serie S25 supporterà il sistema di partizioni A/B.

L'aggiornamento con partizioni A/B è una tecnologia lanciata da Google con Android 7.0 Nougat e che teoricamente sarebbe dovuta essere obbligatoria per tutti gli smartphone lanciati da Android 11 in poi. Permette il caricamento del software aggiornato su una partizione inattiva mentre il dispositivo continua a funzionare utilizzando la partizione attiva. Questo metodo non solo riduce i tempi di inattività, necessari per l'installazione degli aggiornamenti, ma garantisce anche una maggiore affidabilità del dispositivo: in caso di errori durante l'aggiornamento, è infatti possibile riavviare il telefono utilizzando la partizione precedente ancora funzionante.

Altri marchi hanno implementato questa caratteristica da anni
Altri marchi hanno implementato questa caratteristica da anni

Attualmente, la serie Galaxy S24 utilizza ancora il metodo tradizionale che prevede l'installazione dalla recovery, processo che può richiedere svariati minuti e durante il quale lo smartphone non è utilizzabile. L'introduzione del sistema A/B promette quindi di migliorare l'esperienza utente, riducendo significativamente i tempi di interruzione.

L'avanzamento verso aggiornamenti più fluidi e meno intrusivi si allinea con le crescenti aspettative degli utenti che desiderano esperienze sempre più ottimizzate e senza frizioni. La decisione di Samsung di adottare questa tecnologia nei suoi nuovi modelli di punta potrebbe quindi rappresentare un significativo passo avanti nel migliorare la soddisfazione del cliente e nell'adeguarsi alle tendenze del mercato mobile attuale.

Leggi altri articoli