X, la piattaforma social precedentemente nota come Twitter, offre ora agli utenti la possibilità di escludere i propri dati dall'addestramento del suo assistente IA Grok.
Questa opzione è accessibile direttamente dal menu delle impostazioni sul web, con un'implementazione prevista a breve anche per le app mobile e mostrando l'impegno della compagnia nel comunicare in maniera chiara con la sua utenza.
L'account ufficiale @Safety di X ha annunciato venerdì che la funzionalità è già disponibile per tutti gli utenti via web. Per accedervi, basta seguire il seguente percorso:
- Menu a tre punti
- Impostazioni e privacy
- Privacy e sicurezza
- Grok.
All X users have the ability to control whether their public posts can be used to train Grok, the AI search assistant. This option is in addition to your existing controls over whether your interactions, inputs, and results related to Grok can be utilized. This setting is…
— Safety (@Safety) July 26, 2024
Nel menu dedicato, gli utenti possono deselezionare l'opzione che autorizza Grok a usare i propri post, interazioni e risultati, allo scopo di addestrare l'IA.
Una seconda alternativa, se si vuole scegliere la metodologia più semplice, è quella di rendere privato il proprio account, impedendo così l'uso dei post per l'addestramento del modello di base di Grok o per generare risposte alle query degli utenti.
La politica sulla privacy di X, aggiornata a settembre 2023, afferma chiaramente che l'azienda può utilizzare le informazioni raccolte, e pubblicamente disponibili, per addestrare i suoi modelli di machine learning o di intelligenza artificiale.
Grok è attualmente disponibile solo per gli abbonati a X Premium o Premium Plus. L'implementazione di questa nuova opzione per la protezione dei dati riflette una crescente attenzione alla trasparenza e al controllo degli utenti nell'ambito dell'intelligenza artificiale e dell'uso dei dati personali.
In futuro, possiamo aspettarci che l'interazione tra social media e IA diventi sempre più sofisticata, con assistenti virtuali in grado di fornire risposte sempre più pertinenti e personalizzate.
Allo stesso tempo, è probabile che vedremo un'ulteriore evoluzione nelle politiche di privacy e nelle opzioni di controllo dei dati offerte agli utenti.