Android è il sistema operativo per smartphone più diffuso e famoso al mondo, usato ogni giorno da miliardi di persone. È tuttavia possibile installarlo anche su un normale PC, e ci sono diversi modi per farlo. Uno è usare Android x86 – la versione di Android modificata per funzionare con i processori tipici di desktop e notebook. Oppure si può installare Remix OS, un emulatore di Android per PC – o anche limitarsi a una semplice applicazione Web.
Perché fare una cosa del genere? Beh, le ragioni possibili sono più di una: semplice divertimento, test di particolari applicazioni e servizi, e non ultimo usare sul computer app Android che in teoria funzionano solo su smartphone. O ancora può essere un modo per continuare a usare un vecchio PC, troppo obsoleto per eseguire un altro software in modo soddisfacente.
Detto questo, ci sono diverse possibili vie che possiamo seguire per installare Android su PC.
Installare Androidx86 su PC
È possibile installare Android su PC con un metodo tradizionale, vale a dire scaricando i file necessari e installandoli come qualsiasi altro sistema operativo. Non è un'operazione per neofiti, ma non è nemmeno tremendamente complicata.
- Scaricare Android x86 da android-x86.org o da Sourceforge.net
- Scaricare Linux Live USB Creator, che useremo per creare una chiavetta USB avviabile con Android x86. In alternativa potete usare Unetbootin, Rufus o altri software simili – la procedura è simile
- Collegare una chiavetta da almeno 1 GB. Sarà formattata, quindi assicuratevi che non ci siano dati importanti.
- Avviamo di nuovo LinuxLive USB Creator (o Unetbootin o equivalenti), e selezioniamo il file di Android x86 che abbiamo scaricato. Selezioniamo anche la chiavetta USB che abbiamo collegato prima al PC. La preparazione dei file impiegherà circa dieci minuti.
- Riavviare il PC ed entrare nel BIOS/UEFI
- Impostare il PC affinché si avvii dalla periferica USB.
- Riavviare il PC. A questo punto comincerà l'installazione di Android x86. Si può scegliere anche di eseguire Android x86 direttamente dalla chiavetta, senza installare nulla
- Selezionare la partizione dell'hard disk su cui volete installare Android x86, se ce n'è più di una.
- In caso di partizione dedicata, formattarla in formato EXT3/EXT4
- Per avere Android e Windows insieme, non formattare nulla
A questo punto sarà installato il boot manager GRUB, un software che ci permetterà di scegliere tra Android e Windows, al momento dell'avvio.
Rispondere "Yes" alle domande successive. Così potremo salvare dati sul disco, e sarà creata una speciale immagine per i file di salvataggio (dati e applicazioni).
A questo punto possiamo scegliere se avviare subito Android sul PC oppure riavviare tutto il sistema. In questo secondo caso, potremo scegliere tra Windows e Android x86.
Come sullo smartphone, la prima volta ci sarà una piccola configurazione da fare: impostazione della lingua, inserimento dell'account Google, collegamento alla rete Wi-Fi – ma ci si può anche affidare al cavo Ethernet. A questo punto tutto dovrebbe risultare familiare a chiunque abbia già usato Android sullo smartphone – a parte la dimensione dello schermo naturalmente.
La via più semplice: Remix OS
La procedura descritta più sopra non è troppo complicata, almeno per una persona che ha un po' di dimestichezza con certe procedure. Ma esiste anche una strada più semplice, che si chiama Remix OS. Si tratta di una variante di Android che prende in prestito molte caratteristiche da Windows (da qui il nome), e che è stata progettata proprio per un uso sul desktop.
Remix OS è attualmente in versione Alpha, quindi bisogna mettere in conto difetti più o meno gravi. La versione attuale, inoltre, non include Google Play né i Google Services, che andranno installati separatamente. Se potete convivere con questi problemi, Remix OS offre un ambiente più adatto all'uso con tastiera, mouse e uno schermo di grandi dimensioni.
Ecco come installare Remix OS su PC:
- Scaricare il file eseguibile da questa pagina
- Decomprimere il file in una cartella a vostra scelta
- Collegare al computer un pendrive da almeno 8 gigabyte
- Aprire l'eseguibile Remix OS USB Tool. Servirà per creare una versione avviabile di Remix OS sul pendrive.
- Riavviare il PC, ed entrare nel BIOS/UEFI per modificare le opzioni di avvio Impostare l'avvio da pendrive
- Avviare Remix OS
Emulatore di Android per Windows e Mac OS X
Per usare Android su PC non è necessaria una vera e propria installazione come quelle che abbiamo descritto sopra. In alternativa possiamo affidarci a un emulatore di Android, un programma che crea un ambiente software ad hoc, all'interno del quale eseguire un altro sistema operativo.
Tra gli emulatori per Android quello più famoso e potente è quasi certamente BlueStacks. Basta scaricarlo da bluestacks.com e avviarlo come un qualsiasi programma. Si può scegliere tra la versione gratuita, che include alcune applicazioni pubblicitarie, oppure quella a pagamento – che costa 24 dollari l'anno ed è indirizzata a sviluppatori e altri professionisti.
Dopo la prima installazione, come tanti altri programmi Bluestacks deve scaricare diversi dati di aggiornamento. Dopodiché potremo avviare Android dentro Bluestacks, e usarlo come facciamo con lo smartphone e il tablet.
Android su PC dentro al browser Google Chrome
In alternativa a Bluestacks è possibile usare anche ARC Welder. Si tratta di un'applicazione per il browser Google Chrome, che permette di eseguire applicazioni Android su Windows e OS X. Si può usare solo un'applicazione alla volta, e andranno installate usando file APK.