Immagine di CMF Phone 1 ha alcuni (evidenti) difetti, ma a questo prezzo va bene lo stesso | Recensione
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CMF Phone 1 ha alcuni (evidenti) difetti, ma a questo prezzo va bene lo stesso | Recensione

Il primo smartphone del sub-brand di Nothing è il nuovo re della fascia entry level. Tuttavia, CMF ha fatto due grossi errori.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Arrivato sul mercato come una delle opzioni più originali che si siano viste nell'ultimo periodo, CMF Phone 1 si presenta come un valido smartphone di base che ha delle specifiche migliori di quanto ci si possa aspettare al prezzo a cui è proposto. Occhio però ai diversi compromessi che si devono accettare per poterlo utilizzare.

Modulare? No, personalizzabile

Il CMF Phone 1 presenta un design che spicca per le sue linee arrotondate e un aspetto industriale, accentuato dalle viti in acciaio inossidabile visibili sul retro. CMF definisce questa estetica come "ingegneristica" e il design sembra supportare questa definizione. La scelta dei colori e dei materiali plastici suggerisce uno stile giocoso e non troppo serioso. Le viti non sono solo decorative ma anche funzionali, tenendo in posizione il pannello posteriore removibile, che può essere sostituito facilmente, un punto a favore della personalizzazione e della sostenibilità. Questo permette di affrontare con semplicità eventuali danni al retro o ai lati dello smartphone.

Se ve lo state chiedendo, però, il fatto che il coperchio posteriore sia sostituibile non significa che anche la batteria sia facilmente rimovibile. Ci sono alcuni strati protettivi sulla parte superiore del pacco batteria e un'etichetta di avvertimento che invita a non tentare di smontare la batteria se non si è "autorizzati". Nonostante ciò, immaginiamo che la sostituzione della batteria sia un po' più semplice sul CMF Phone 1 rispetto alla maggior parte degli altri smartphone moderni. Un'opportunità sprecata.

Le opzioni di pannelli posteriori disponibili sono quattro: Nero, Verde Chiaro, Arancione e Blu, con quest'ultimo esclusivo per il mercato indiano. Il Nero e il Verde Chiaro hanno una texture ruvida incorporata direttamente nella plastica, mentre l'Arancione e il Blu sono rivestiti in elegante pelle vegana. La variante nera da noi provata garantisce una buona presa e non attira troppa sporcizia o impronte digitali, anche se le viti tendono a raccogliere particelle di sporco.

Un elemento distintivo del CMF Phone 1 è il cosiddetto Accessory Point, un componente circolare sul retro che permette l'attacco di accessori come un laccio, un supporto o un portacarte. Questi accessori sono pensati per essere pratici e facili da usare.

La qualità dei materiali utilizzati nel CMF Phone 1 include una struttura plastica per il pannello posteriore removibile e i lati dello smartphone, con un'isola della fotocamera rinforzata in metallo. La parte frontale ha una finitura in vetro, anche se il tipo di vetro non è specificato. Il design dello smartphone offre una protezione IP52, che garantisce solo una resistenza agli schizzi ma meglio di nulla.

Dal punto di vista pratico, il CMF Phone 1 dà una sensazione di solidità in mano, senza flessioni o vuoti nel telaio. I bordi piatti con angoli curvi contribuiscono alla comodità durante l'uso. Il layout dei controlli presenta il bilanciere del volume a sinistra e il pulsante di accensione a destra. I pulsanti sono reattivi e offrono un buon feedback.

Specifiche migliori del previsto

Il display del CMF Phone 1 misura 6,67 pollici in diagonale con una risoluzione di 1080 x 2400 pixel, offrendo un rapporto di aspetto di 20,5:9 e circa 395 ppi. Il produttore dichiara che il pannello Super AMOLED può raggiungere circa 2.000 nit di luminosità di picco, con un valore tipico tra 500 e 700 nit.

Offre una modulazione PWM a 960Hz per la riduzione dello sfarfallio e supporta il colore a 8 bit, offrendo due modalità colore: "alive", che mira allo spazio colore DCI-P3, e "standard", che utilizza lo spazio colore sRGB.

Non ci sono certificazioni HDR per questo display, né supporto per video HDR. Tuttavia, è indicato che supporta "Ultra HDR" per le foto. Sono supportati i codec HDR10, HDR10+ e HLG, ma non il Dolby Vision.

Il pannello del CMF Phone 1 ha una frequenza di aggiornamento massima di 120Hz e una frequenza di campionamento del touch di 240Hz. La frequenza di aggiornamento è "adattiva" e può operare in modalità 120Hz o 60Hz. Lo smartphone riconosce automaticamente la riproduzione video a schermo intero e passa a 60Hz per risparmiare energia. Durante i test con giochi ad alta frequenza di aggiornamento, non tutti hanno superato i 60 fps.

Infine, il lettore di impronte digitali ottico sotto il display è abbastanza rapido e preciso.

CMF Phone 1 utilizza un chip MediaTek Dimensity 7300, che deriva dal precedente Dimensity 7050 ma con un processo produttivo a 4nm che migliora l'efficienza energetica fino al 25%. La CPU è composta da quattro core Cortex-A78 a 2,5GHz e quattro core Cortex-A55 a 2,0GHz, mentre la GPU è una Mali-G615. Un'altra differenza rispetto al 7050 è l'ISP Imagiq 950 12-bit HDR, capace di catturare video in 4K e registrare con due fotocamere simultaneamente (non che qui ce ne sia bisogno, ma arriveremo anche a questo).

Lo smartphone di Nothing è disponibile in due varianti di memoria: 8GB/128GB e 8GB/256GB. La memoria è espandibile tramite microSD e i chip di archiviazione sono di tipo UFS 3.1.

In termini di prestazioni, il Dimensity 7300 si è dimostrato efficiente nei test CPU, superando leggermente dispositivi con lo stesso chipset come l'Oppo Reno12 Pro. Nei benchmark generali, il CMF Phone 1 si posiziona vicino al Nothing Phone (2a) in termini di prestazioni complessive, ma con un leggero svantaggio nel reparto GPU. Tuttavia, il Nothing Phone (2) rimane su un altro livello di prestazioni, giustificato dal prezzo più alto. Pur non eccellendo nei giochi ad alta intensità, il CMF Phone 1 gestisce senza problemi le attività quotidiane e i giochi 3D a patto di calare le impostazioni grafiche.

Il SoC non è particolarmente incline a surriscaldarsi e il CMF Phone 1 gestisce bene la dissipazione del calore grazie a un sistema di raffreddamento sia sul fronte che sul retro per migliorare la conducibilità termica. Lo smartphone evita rallentamenti significativi e mantiene la superficie del dispositivo appena tiepida al tatto.

Lo smartphone è dotato di un solo altoparlante inferiore e manca di jack audio da 3,5 mm e IR blaster. 

Smartphone Geekbench 6 AnTuTu AiTuTu 3DMark
Single-core Multi-core Wild Life Extreme Wild Life Extreme Stress Test
CMF Phone 1 1037 2950 647638 98308

855

(5,12 fps)

849 - 845

(99,5%)

Nothing Phone (2a) 1139 2600 690297 86714

1156

(6,93 fps)

1155 - 1151

(99,6%)

Nothing Phone (2) 1743 4589 1040354 3017497

2779

(16,60 fps)

2805 - 1695

(60,4%)

Oppo Reno12 Pro 1007 2916 714737 94428

859

(5,14 fps)

854 - 851

(99,6%)

Honor 200 Pro 1419 4356 1185272 660345

2974

(17,81 fps)

2767 - 1630

(58,9%)

POCO F6 Pro 1433 5279 1565063 Errore

Errore

Errore

realme 12 Pro+ 905 2865 662520 269643

801

(4,80 fps)

806 - 804

(99,8%)

CMF Phone 1 è dotato di una batteria da 5.000mAh. Nei nostri test, lo smartphone ha registrato un punteggio di 14 ore e 47 minuti di utilizzo attivo.

Supporta la ricarica rapida a 33W tramite cavo, ma non supporta la ricarica wireless. Come per tutti i dispositivi Nothing, il caricatore non è incluso nella confezione. Non è specificato il protocollo di ricarica rapida utilizzato, ma Nothing vende un caricatore ufficiale da 45W che funziona con lo standard Power Delivery, suggerendo che potrebbe essere compatibile anche con il CMF Phone 1. Sebbene ci siano dispositivi con tempi di ricarica più veloci nella stessa fascia di prezzo, il CMF Phone 1 offre comunque una buona autonomia grazie alla sua batteria capiente e al chipset efficiente.

Un software conosciuto e in evoluzione

CMF sfrutta le sue radici Nothing, utilizzando Nothing OS 2.6 basato su Android 14. Il dispositivo riceverà due anni di aggiornamenti principali di Android e tre anni di patch di sicurezza. Nothing OS rimane vicino all'AOSP in termini di personalizzazione delle funzionalità, ma con un'estetica distintiva caratterizzata dalla firma del font dot matrix di Nothing e una vasta gamma di widget personalizzati, inclusi orologi, calendari, contatti e meteo. Nothing OS include anche un pacchetto di icone personalizzate monocromatiche.

Nonostante il display AMOLED, il CMF Phone 1 non ha la funzione always-on display, una scelta interessante considerando che anche il Nothing Phone (2a) offre questa opzione. Per chi cerca un'esperienza ancora più unica, Nothing OS offre una modalità Monochrome UI, parte delle routine Non Disturbare e Bedtime, ma configurabile a piacimento. Questa modalità non influisce sugli screenshot o sulle foto, che rimangono a colori.

Nothing OS include alcune funzionalità avanzate e sperimentali, che qui però mancano. Ad esempio, la connessione con le Tesla presente nel Nothing Phone (2) non è disponibile nel CMF Phone 1, mentre il supporto sperimentale per gli AirPods è presente. L'app Nothing X offre integrazione con diversi modelli di cuffie del brand.

CMF Phone 1 non include bloatware, eccetto le app obbligatorie di Google. Le uniche altre app personalizzate sono la Fotocamera, il Meteo e il Registratore, tutte con un design coerente.

Fotocamere: una buona è meglio di due mediocri?

Il nuovo entry level di CMF presenta un set di fotocamere che rispecchia la sua posizione all'interno della gamma Nothing. La fotocamera principale utilizza il sensore Sony IMX882 da 50MP, con una dimensione di 1/1,95" e pixel da 0,8µm, dietro un obiettivo f/1.8 senza OIS o autofocus avanzato. La fotocamera secondaria è un sensore di profondità da 2MP SmartSens SC202, utilizzato per migliorare le foto in modalità ritratto.

Sul fronte, il CMF Phone 1 è dotato di una fotocamera selfie da 16MP basata sul sensore GalaxyCore GC16B3, con una dimensione di 1/3,1" e pixel da 1,0µm. Questa fotocamera ha una messa a fuoco fissa.

Il software della fotocamera include quello che l'azienda chiama "True Lens Engine", che offre funzioni come Ultra XDR, AI Vivid Mode, Night Mode, Portrait Optimizer e Motion Capture. L'AI Vivid Mode migliora le foto con colori più vividi e contrasto elevato, mentre l'Ultra XDR, compatibile con Ultra HDR di Google, è utilizzato per mostrare gli scatti a schermo con una gamma dinamica estesa.

La fotocamera principale scatta foto a 12,5MP di risoluzione predefinita, con colori naturali, buon contrasto e una gamma dinamica adeguata al prezzo. Le foto a piena risoluzione da 50MP non mostrano benefici evidenti rispetto a quelle da 12,5MP. Lo zoom è ovviamente solo digitale e manca una vera lente grandangolare.

In condizioni di scarsa illuminazione, la fotocamera principale produce immagini dettagliate e con poco rumore, grazie a un'ampia gamma dinamica e una buona gestione delle fonti luminose. La modalità notturna aiuta a migliorare ulteriormente questi aspetti.

Le selfie risultano accettabili, con buoni colori ma limitata texture della pelle e gamma dinamica. I video registrati con la fotocamera principale raggiungono una risoluzione di 4K@30fps e presentano colori naturali e una buona gamma dinamica. Tuttavia, la mancanza di OIS si nota, nonostante la presenza di una modalità di stabilizzazione elettronica (EIS) chiamata "Action mode", che riduce la risoluzione a 1080p senza migliorare significativamente la stabilità.

Conclusioni

CMF Phone 1 si presenta come una proposta interessante nella fascia di prezzo a cui appartiene nella versione base. Nonostante non eccella in maniera particolare in nessuna area specifica, offre una buona durata della batteria, un display apprezzabile e prestazioni valide. Tuttavia, rispetto ai concorrenti, presenta alcune limitazioni come una protezione dall'acqua minima, un singolo altoparlante non eccezionale e l'assenza di NFC.

Il Nothing Phone (2a) si posiziona come una scelta leggermente più costosa ma con caratteristiche superiori, inclusi altoparlanti stereo, OIS sulla fotocamera principale da 50MP e una ricarica a 45W. Tuttavia, il CMF Phone 1 rimane l'opzione più economica all'interno dell'ecosistema Nothing, distinguendosi per il suo design unico e personalizzabile, nonché per la possibilità di essere facilmente riparato.

Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Design unico e distintivo con particolare attenzione alla personalizzazione, alla riparabilità e alla sostenibilità

  • Display di qualità

  • Ottima durata della batteria

  • Buone prestazioni per la categoria

  • Discreta qualità dalla fotocamera principale

Contro

  • Non c'è il caricabatterie nella confezione

  • Protezione IP limitata

  • Altoparlante singolo

  • Niente NFC

  • Manca l'OIS nella fotocamera

Commento

Nel complesso, il CMF Phone 1 troverà sicuramente una propria nicchia di utenti, attratti dalla sua estetica distintiva e dal prezzo accessibile, nonostante la concorrenza offra alternative con specifiche leggermente migliori in alcuni aspetti.

Informazioni sul prodotto

Immagine di CMF Phone 1

CMF Phone 1

Il primo smartphone del sub-brand di Nothing colpisce per il suo approccio innovativo al design ed alla sostenibilità, posizionandosi in una fascia di mercato estremamente accessibile.
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