Chi non vuole Apple Intelligence può restare su iOS 17

iOS 18 non avrà comunque Apple Intelligence al lancio.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Lunedì prossimo, Apple darà agli utenti iPhone la possibilità di scegliere se aggiornare i loro dispositivi al nuovo iOS 18 o continuare a utilizzare iOS 17.7. Questi verranno rilasciati contestualmente alle versioni definitive di iPadOS 18, watchOS 11, macOS Sequoia, tvOS 18 e visionOS 2.

La decisione di Apple di permettere agli utenti di rimanere su una versione precedente del sistema operativo (in questo caso iOS 17.7), rispecchia una politica già vista in passato con l'aggiornamento a iOS 16. Tale strategia consente non solo di continuare a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza, ma anche di evitare potenziali problemi di compatibilità o impatti sulla durata della batteria che possono derivare dalle nuove versioni del software. Inoltre, per chi preferisce aspettare e vedere l'integrazione e le recensioni delle nuove funzionalità AI prima di fare il grande salto, questa può essere un'opzione attrattiva.

Decidere se aggiornare ora o attendere è una scelta significativa per gli utenti iPhone.

L'aggiornamento a iOS 18 porta con sé novità come Apple Intelligence che però potrebbe non essere accolta positivamente da tutti gli utenti. Nonostante l'elevato livello di sicurezza e privacy garantito da Apple, alcune persone possono sentirsi a disagio all'idea di lasciare che un'intelligenza artificiale generativa analizzi i loro dati, anche se i calcoli vengono eseguiti localmente sul dispositivo.

Oltre a ciò, il rilascio di funzionalità relative ad Apple Intelligence sarà graduale, con alcune funzioni che verranno introdotte solo il prossimo anno o che potrebbero non essere disponibili in certi territori, come in Europa o in Cina. Chi vorrà potrà quindi scegliere di aggiornare il proprio iPhone tramite il menù impostazioni del dispositivo, decidendo in autonomia la versione di iOS da installare.

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