La banda ultralarga non è più un miraggio, almeno non nel Regno Unito, dove le nuove regole in materia edilizia prevedono che tutte le case in costruzione vengano dotate delle infrastrutture necessarie per le connessioni ultrabroadband.
La fonte sono gli emendamenti al Building Regulations ["Regolamento Edilizio"] 2010 annunciati dal Dipartimento per il Digitale, la Cultura, i Media e lo Sport (DCMS) il 6 gennaio scorso. Le nuove norme prevedono inoltre facilitazioni per l'implementazione della banda ultralarga nelle case e negli appartamenti esistenti del Regno Unito; a partire dalla loro entrata in vigore, gli affittuari non avranno più bisogno del permesso del proprietario per far eseguire i lavori.
"Niente dovrebbe impedire alle persone di cogliere i vantaggi di una migliore banda larga, sia che si tratti di un proprietario che non risponde o dell'incapacità di agire di un promotore immobiliare", ha annotato Julia Lopez, ministro delle Infrastrutture digitali, a margine del provvedimento. "Grazie alle nostre nuove leggi – si legge ancora nella nota –, a milioni di affittuari non sarà più impedito di ottenere un aggiornamento della banda larga a causa del silenzio del loro padrone di casa, e coloro che si trasferiscono in case di nuova costruzione possono essere certi di avere accesso alle velocità più elevate disponibili dal giorno in cui si trasferiscono".
New homes in England must now be built with #GigabitBroadband connections
— Department for Culture, Media and Sport (@DCMS) January 6, 2023
New laws mean home buyers, renters, and some leaseholders will be able to get lightning-fast connections, holding landlords accountable
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In un anno tipico, in UK, solo il 12% delle nuove case (vale a dire circa 25.300) ha accesso alla banda larga Gigabit. Ovviamente, prima di approvare la nuova legge, c'era da fare i conti con i costi, onde evitare che gravassero troppo sui costruttori. Ebbene, si è stabilito che i costi di connessione non debbano superare le 2 mila sterline per proprietà immobiliare. La quasi totalità delle abitazioni rientrerà in questo limite, ma qualora fosse impossibile rispettarlo, si dovrebbe comunque provvedere all'installazione della successiva connessione più veloce tra le opzioni disponibili (in ogni caso, si dovrebbe almeno dotare l'abitazione dei condotti, delle camere e dei punti di terminazione necessari per predisporle all'era digitale, pur senza connetterle immediatamente).