Apple Vision Pro è stato annunciato da pochi giorni e, sebbene non arriverà fino al 2024, sta già dividendo l’opinione pubblica. C’è chi lo ama e chi lo odia, o comunque non è convito. Ma le ultime notizie fanno pensare che, nonostante l’indiscutibile potenziale, il visore di Apple possa essere un fallimento già annunciato: perché?
Voci di corridoio sostengono che, inizialmente, Apple aveva previsto per Vision Pro un obiettivo di un milione di unità vendute. Il problema è che questo numero è stato via via ridotto fino ad arrivare alle attuali 150 mila unità; una previsione quasi sette volte inferiore a quella iniziale non fa certo ben sperare.
Certo i 3499 dollari (non conosciamo ancora il prezzo in euro, dato che inizialmente Vision Pro debutterà solo negli Stati Uniti) di listino lo rendono un prodotto per pochi, ma anche considerando i costi aggiuntivi di accessori come le lenti graduate (che arriveranno fino a 600 dollari, secondo i rumor), non bastano a giustificare tagli così massicci sulle previsioni di vendita.
C’è anche da dire però che altre fonti, tra cui Ben Bajarin, CEO e Principal Analyst di Creative Strategies, afferma che in realtà Apple prevede di spedire 500 mila Vision Pro e di aumentare la produzione nel caso in cui la domanda cresca nel corso del 2024; siamo ancora lontani dal milione di unità citato inizialmente, ma questa previsione sembra decisamente più ottimistica della precedente.
Insomma, dovremo aspettare che Vision Pro arrivi sul mercato per capire chi ha ragione e se effettivamente si tratterà di un fallimento, o se rivoluzionerà il mercato: secondo voi cosa accadrà?