Dopo anni di speculazioni e false partenze, il prossimo autunno potremmo finalmente assistere all'arrivo del primo iPhone Ultra nella storia di Apple. Secondo nuove indiscrezioni provenienti da fonti vicine alla catena di approvvigionamento, il colosso di Cupertino starebbe pianificando di abbandonare la denominazione "Pro Max" per il suo modello di punta, adottando finalmente quel suffisso "Ultra" che da tempo aleggia nelle voci di corridoio del settore tecnologico.
Un nome atteso da anni, stavolta per davvero?
Le ultime informazioni arrivano dal noto leaker Yeux1122, che avrebbe ricevuto conferme sia da investitori che da contatti interni alla supply chain di Apple. Il cambio di nomenclatura non sarebbe del tutto sorprendente, considerando che l'azienda utilizza già il marchio "Ultra" per alcuni dei suoi chip Apple Silicon e per la linea premium di Apple Watch.
Va sottolineato che simili voci erano circolate anche in occasione dei lanci di iPhone 15 e iPhone 16, senza concretizzarsi. Tuttavia, questa volta potrebbe essere diverso, con Apple pronta a riorganizzare completamente la sua strategia di branding per la gamma iPhone 17.
Una famiglia iPhone completamente ridisegnata
Se le indiscrezioni si rivelassero accurate, la lineup del 2025 potrebbe includere iPhone 17 standard, iPhone 17 Pro, iPhone 17 Ultra e un quarto modello votato all'estrema sottigliezza. Quest'ultimo, finora indicato come possibile iPhone 17 Air, dovrebbe sostituire l'attuale iPhone 16 Plus con un design ultra-sottile.
Curiosamente, la stessa fonte afferma che il nome "Air" non sarebbe ancora definitivo, suggerendo che Apple stia ancora valutando diverse opzioni per questo modello super-slim che ha generato notevole interesse tra gli appassionati.
Innovazioni tecniche al di là del nome
L'iPhone 17 Ultra non si limiterebbe a un restyling nominale. Secondo le indiscrezioni, il dispositivo vanterebbe una Dynamic Island più compatta, liberando prezioso spazio sullo schermo. Particolarmente interessante è la menzione di una camera di vapore per la dissipazione del calore, una tecnologia già adottata da diversi produttori Android ma inedita per Apple.
Questo sistema di raffreddamento avanzato permetterebbe prestazioni sostenute più elevate, riducendo il throttling termico durante attività intensive come gaming o editing video. In aggiunta, l'Ultra dovrebbe ospitare una batteria più capiente, compromesso che aumenterebbe leggermente lo spessore complessivo del dispositivo.
Un anno di rivoluzioni software e hardware
Il 2025 si preannuncia come un periodo di profondo rinnovamento per l'ecosistema Apple. Parallelamente alle novità hardware, è atteso un sostanziale ripensamento del sistema operativo con iOS 19, che secondo numerosi report subirà un importante restyling sia estetico che funzionale.
I primi dettagli sulla nuova versione del sistema operativo dovrebbero emergere durante la WWDC 2025, prevista per giugno. La conferenza degli sviluppatori potrebbe offrire indizi significativi anche sul futuro della nomenclatura iPhone, confermando o smentendo le attuali speculazioni.
Una strategia di differenziazione più chiara
L'adozione del suffisso "Ultra" avrebbe anche un significato strategico, creando una gerarchia più immediatamente comprensibile per i consumatori. La sequenza iPhone, iPhone Air, iPhone Pro e iPhone Ultra comunicherebbe in modo inequivocabile il posizionamento di ciascun modello all'interno della gamma.
Questo approccio rispecchierebbe quanto già fatto con successo per iPad e Mac, dove i suffissi Mini, Air, Pro e (per i chip) Ultra definiscono chiaramente il target di riferimento di ogni prodotto. Una scelta che potrebbe semplificare le decisioni d'acquisto e giustificare ulteriormente il premium price del modello di punta.
Gli appassionati Apple dovranno comunque pazientare fino a settembre 2025 per scoprire se questa volta il tanto discusso iPhone Ultra diventerà finalmente realtà o se rimarrà, ancora una volta, nel regno delle possibilità non concretizzate.