Apple potrebbe far pagare 20 euro al mese le funzioni IA

Apple potrebbe chiedere il pagamento fino a 20 euro al mese per alcune funzionalità di Apple Intelligence. Li paghereste?

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple prevede di introdurre il suo nuovo sistema di intelligenza artificiale, Apple Intelligence, su alcuni dispositivi entro la fine dell'anno. Annunciato a giugno durante la WWDC, questo sistema mira a potenziare Siri e includerà funzionalità come la generazione automatica di email e immagini. Gli analisti suggeriscono che per accedere alle caratteristiche più avanzate, Apple potrebbe imporre un costo addizionale fino a 20 euro al mese.

Il lancio di Apple Intelligence rappresenta un ulteriore consolidamento del business dei servizi dell'azienda, area già molto redditizia. Queste nuove funzionalità saranno inizialmente disponibili soltanto in alcune regioni, escludendo mercati come Cina ed Europa. Gli esperti di Counterpoint Research evidenziano che gli investimenti in intelligenza artificiale sono significativi e Apple vorrà a trasferire questi costi sugli utenti.

L'impresa potrebbe integrare Apple Intelligence dentro il pacchetto Apple One, che attualmente costa 19,95 euro al mese e include vari altri servizi come Apple Music. "Software e servizi rendono più facile per Apple trasferire il costo ai consumatori tramite il modello di sottoscrizione di Apple One", hanno dichiarato gli analisti alla CNBC.

"Il bello dell'intelligenza artificiale è che, man mano che la si usa, impara a conoscerci e si rimane bloccati sul modello stesso, perché non si può portare il proprio modello da Apple ad Android", hanno spiegato gli analisti.

Questa personalizzazione progressiva potrebbe rafforzare ulteriormente la fedeltà della base di clienti di Apple. Secondo Ben Wood, capo della ricerca presso CCS Insight, Apple Intelligence potrebbe anche permettere ad Apple di lanciare un abbonamento che raggruppa vari servizi a un prezzo unico. "Apple è una delle poche aziende di dispositivi connessi che ha monetizzato con successo i servizi a valore aggiunto che offre", ha commentato Wood.

Con l'avvento di Apple Intelligence, l'azienda di Cupertino non solo espande il suo portfolio di intelligenza artificiale, ma cerca anche di cementare ulteriormente il suo rapporto con gli utenti, ampliando l'eccellente opportunità di monetizzazione attraverso i suoi servizi.

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