Scheda tecnica e analisi delle funzioni dell'iPhone
Ecco le specifiche dell’iPhone così come Apple ce le ha fornite.
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Come è facile notare non ci sono informazioni sul processore dell’iPhone. Questo perché Apple ha rivelato ben poco a riguardo. Sia Apple che Intel hanno negato che la CPU sia fornita da quest’ultima. Secondo alcune voci l’unità centrale è fabbricata da Samsung, secondo altri si tratta di microchip prodotti da varie compagnie meno importanti e poi assemblati. Premesso che l’ultima ipotesi è a dir poco irrealistica e che ci vuole veramente del genio per inventarsi un buon processore da zero, passiamo ai dati certi.
Come anticipato sono rimasto impressionato dalle dimensioni minute dell’iPhone. Con poco meno di 12 millimetri di spessore, è decisamente sottile. Sebbene pesi più della maggior parte degli smart phone di taglia media, l’impressione è che sia comunque leggero. Insomma, una volta in tasca, ti dimentichi di avere addosso questi 135 grammi.
Chi è abituato agli iPod con 4 oppure 8 Gigabyte di memoria, probabilmente darà per scontato questa caratteristica. Se però confrontiamo l’iPhone con molti altri Smart Phone sul mercato, che hanno 32 o 64 MB di memoria, viene da sorridere. Il dettaglio più significativo è che tutta la memoria è disponibile per tutte le applicazioni dell’iPhone. Con il mio Blackberry Pearl invece sono sempre a secco di memoria. Con questo, basta un buon numero di email per riempire la memoria, tanto che il dispositivo deve cancellare le meno recenti per fare spazio a quelle nuove. Dopo l’iPhone sopporteremo ancora situazioni del genere?
Lo schermo ampio e ad alta risoluzione è molto piacevole. Peccato che alcune applicazioni, come YouTube, non possono avvantaggiarsi di questo buono schermo per via delle loro immagini di scarsa qualità. La situazione cambia guardando filmati di buona qualità, che rendono onore all’eccellente schermo.