Apple Intelligence aiuterà a ridurre la dipendenza da smartphone grazie all'IA

Apple Intelligence deve ancora arrivare su iPhone, ma la nuova suite di funzioni IA Apple è già molto chiacchierata.

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a cura di Giulia Di Venere

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La WWDC 24 si è appena concluso, ma le novità annunciate non smettono di suscitare interesse: tra queste, spicca il nuovo sistema operativo iOS 18, con una funzionalità particolarmente chiacchierata denominata Apple Intelligence. Questa novità promette di trasformare il modo in cui interagiamo con gli iPhone, riducendo potentemente il tempo trascorso davanti allo schermo grazie a funzionalità IA all'avanguardia.

Il CEO di Apple, Tim Cook, e il noto YouTuber Marques Brownlee hanno recentemente approfondito questo argomento in un video, sottolineando come Apple Intelligence miri a massimizzare l'efficacia dell'uso del telefono con meno interazione diretta. Cook ha illustrato come, attraverso la funzionalità AI, gli utenti potranno completare più attività con minor tempo di utilizzo dello schermo.

Integrando l'intelligenza artificiale in dispositivi quotidiani come l'Apple Watch e l'iPhone, il focus di Apple rimane fermamente sul benessere dell'utente. Cook ha successivamente enfatizzato l'importanza della privacy come principio fondamentale, assicurando che la Private Cloud Compute di Apple garantisce che le elaborazioni dei dati avvengano in modo sicuro, proteggendo la privacy degli utenti.

Vi ricordiamo che non tutti i dispositivi Apple, però, supporteranno Apple Intelligence. Solo i modelli più recenti, come il iPhone 15 Pro e il iPhone 15 Pro Max, oltre alla prossima linea di iPhone 16, saranno equipaggiati con le nuove funzionalità basate su AI. I modelli iPhone 15 e iPhone 15 Plus, avendo solo 6GB di DRAM rispetto agli 8GB degli altri modelli più avanzati, non saranno compatibili con questa novità.

La strategia di Apple nel promuovere un uso responsabile dello smartphone si allinea con iniziative precedenti come le modalità Tempo di utilizzo e Focus, pensate per aiutare gli utenti a gestire il loro consumo digitale. Con l'integrazione dell'intelligenza artificiale, Apple si propone di rendere la tecnologia non solo più accessibile, ma anche più intuitiva e rispettosa della privacy dell'utente.

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