L'acquisto di un nuovo cellulare è una spesa che può variare da poche centinaia di euro fino a sforare i mille euro, in base alle caratteristiche dei prodotti scelti. Se siete amanti dei videogames, un dispositivo di fascia alta si presta sicuramente meglio a far girare i titoli più esosi del momento. Se volete dare un'occhiata e vi interessa, abbiamo già scritto una guida sui migliori smartphone da gaming.
Oltre alla scelta del dispositivo, comunque, ad oggi è possibile anche scegliere diversi servizi in abbonamento in grado di fornire un enorme quantitativo di giochi con cui giocare semplicemente pagando un canone mensile. In questo articolo ci soffermeremo in particolare ad analizzare Apple Arcade e Google Play Pass.
Quali differenze ci sono tra Apple Arcade e Google Play Pass?
Apple Arcade e Google Play Pass condividono molte somiglianze tra di loro. Entrambi sono servizi in abbonamento che mettono a disposizione un enorme quantitativo di giochi ai quali potete giocare senza costi aggiuntivi, oltre a quello dell'abbonamento mensile. Entrambi i servizi possono essere condivisi fino a un massimo di 5 dispositivi sul piano familiare, ma hanno comunque delle differenze.
La prima differenza in evidenza è data dai dispositivi a cui si rivolgono. Apple Arcade potrà essere utilizzato solo sui dispositivi Apple, cosi come il servizio di Google solo sui dispositivi Android.
Un'altra importante differenza sta nel fatto che Google Play Pass offre la possibilità di usufruire anche di una serie di app oltre ai giochi, servizio che Apple Arcade non offre.
Che tipo di giochi offrono Apple Arcade e Google Play Pass?
Il mondo dei videogames su dispositivi mobili, offre migliaia di titoli e molto spesso in alcuni casi alcuni giochi sono in esclusiva su un'unica piattaforma così come avviene per le console. Cerchiamo di capire quindi che tipo di offerte hanno i due servizi.
Apple Arcade
Apple Arcade ha un approccio particolare in cui offre un parco titoli ristretto ma solido, composto da oltre 200 giochi, che vengono spesso ampliati per mantenere il servizio sempre fresco ed entusiasmante per i suoi abbonati.
Molti giochi offerti da Apple Arcade sono di buona qualità e tra questi troviamo titoli popolari come Taiko No Tatsujin e Dead Cells+.La parte migliore del servizio nel complesso è data dalla mancanza di pubblicità, in modo da permettere agli utenti di rilassarsi giocando senza essere disturbati dalle inserzioni.
Oltre ai principali giochi popolari per smartphone, il servizio offre una serie di titoli in esclusiva impossibili da giocare altrove.
Google Play Pass
Il servizio di Google ha un parco titoli nettamente più ampio composto da oltre 1.000 titoli, anche se questa cifra include le app disponibili oltre ai giochi. Anche se Play Pass offre una quantità di titoli maggiore rispetto ad Apple Arcade, molti di questi qualitativamente risultano inferiori agli standard offerti dal servizio Apple.
Molti dei titoli presenti su Play Pass, sembrano fungere solo da titoli di riempimento per ampliare il catalogo dei giochi, e non rappresentano quel tipo di esperienza solida ed immersiva che molti videogiocatori cercano in ambito mobile.
Nonostante Google Play Pass prometta che tutti i giochi disponibili siano senza pubblicità, alcuni dei titoli presenti come JapaneseOfficeSimulator, hanno annunci che non possono essere skippati.
Nel complesso, anche se Google Play Pass offre molti più titoli rispetto al servizio Apple Arcade, sembra che il controllo di qualità risulti discutibile rispetto al servizio Apple. Una volta filtrata l'offerta, il totale di 1.000 giochi diminuisce drasticamente.
Quali sono le differenze di prezzo tra i due servizi?
Un altro fattore da considerare prima di optare per uno dei due servizi in questione, è sicuramente il prezzo. Apple Arcade permette di abbonarvi per soli 4,99 euro al mese (49,99 euro all'anno), mentre Google Play Pass costa sempre 4,99 euro al mese, ma con l'abbonamento annuale viene proposto a soli 29,99 euro, permettendovi un notevole risparmio rispetto alla controparte Apple. Anche se la maggior parte dei contenuti possa sembrare scadente, anche Google Play Pass offre molti contenuti di qualità come ad esempio il gioco Stardew Valley.
In conclusione, se dovessimo premiare uno dei due servizi tenendo conto dei pro e dei contro elencati, pensiamo che Google Play Pass sia quello che merita il nostro encomio finale, anche perché, visto il prezzo annuale, permette di risparmiare cirà la meta rispetto al costo di Apple Arcade.
Per quanto la qualità risulti più controllata sul servizio Apple, pensiamo che salvaguardare le nostre tasche in un periodo in cui siamo soggetti a pagare un abbonamento mensile per qualsiasi tipo di servizio (Netflix, Prime Video, Spotify, Disney Plus, etc), sia un fattore cruciale che detti un netto compromesso con gli svantaggi analizzati in precedenza. Inoltre, anche il fatto che vi siano un certo numero di app scaricabili in abbonamento, aumenta le potenzialità del servizio.
E voi? Avete mai provato questi due servizi in abbonamento? Quale dei due preferite? Fatecelo sapere sotto nei commenti!