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a cura di Saverio Alloggio

Apple potrebbe mandare in pensione il connettore Lightning a partire dal 2019. L'indiscrezione arriva dalla testata DigiTimes, secondo la quale l'azienda di Cupertino si preparerebbe ad abbracciare lo standard USB-C anche su iPhone e iPad. Una scelta che sarebbe coerente con la tendenza ormai dominante nel mercato smartphone, senza dimenticare quanto fatto dal gigante californiano sulla gamma MacBook e MacBook Pro a partire dal 2016.

Come ricorderete infatti, i notebook Apple sono ormai equipaggiati con solo le porte USB-C, che tra l'altro vengono utilizzate anche per l'alimentazione e la ricarica della batteria. L'azienda di Cupertino ha adottato appieno questo standard con i MacBook, tanto da accantonare anche il connettore MagSafe. Per quanto riguarda invece la porta Lightning, ha fatto il proprio debutto nell'ormai lontano 2012, a bordo dell'iPhone 5.

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All'epoca Apple è stata criticata a causa degli accessori acquistati negli anni precedenti dagli utenti e basati sul connettore a 30 pin. In molti casi è stato necessario acquistare separatamente degli adattatori, in altri gli accessori sono risultati non più utilizzabili (magari a causa della conformazione che impediva l'utilizzo degli adattatori). Nel tempo la porta Lightning è diventata lo standard per i dispositivi mobili dell'azienda di Cupertino, che potrebbe però imporre l'ennesimo cambiamento a partire dal 2019.

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L'adozione della porta USB-C anche negli iPhone è sempre apparsa come qualcosa di inevitabile. DigiTimes cita fornitori asiatici, che sarebbero già al lavoro per questo tipo di soluzione. Dunque, gli smartphone Apple che saranno presentati a settembre - almeno stando a questa indiscrezione - potrebbero essere gli ultimi con il connettore Lightning. 


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