L'app "uTag" permette di utilizzare i Galaxy SmartTag (acquistabili su Amazon) di Samsung su qualsiasi smartphone Android, superando la precedente limitazione ai soli dispositivi Galaxy. Lo sviluppatore Kieron Quinn ha creato questa applicazione che "modifica" l'app Samsung SmartThings per evitare il controllo sul tipo di dispositivo utilizzato.
Questa novità potrebbe rendere i tracker Samsung un'alternativa interessante per gli utenti Android, considerando che la rete Find My Device di Google è ancora in fase di miglioramento. L'app "uTag" offre funzionalità come la visualizzazione della posizione del tracker su mappa, la cronologia delle posizioni e controlli per far suonare il dispositivo.
Su telefoni compatibili, l'app sfrutta anche la tecnologia UWB per localizzazioni più precise, caratteristica non ancora supportata dalla rete di Google. È possibile attivare opzioni per contribuire alla rete Samsung e ricevere avvisi su tracker sconosciuti nelle vicinanze.
Tuttavia, ci sono alcune incognite sull'utilizzo di "uTag". Non essendo un'app ufficiale, non c'è garanzia che Samsung non decida di bloccarla in futuro. Inoltre, richiede l'accesso a un account Samsung, il che potrebbe sollevare preoccupazioni sulla privacy per alcuni utenti.
Gli esperti consigliano cautela nell'investire in Galaxy SmartTag solo per utilizzare questa app non ufficiale. Sebbene i tracker siano relativamente economici, c'è il rischio che l'app venga disattivata, rendendo l'acquisto inutile per chi non possiede dispositivi Galaxy.
D'altra parte, per chi già possiede un Galaxy SmartTag inutilizzato, "uTag" offre la possibilità di sfruttarlo su qualsiasi smartphone Android. Questo potrebbe essere un'alternativa interessante per chi cerca un sistema di tracciamento oggetti più affidabile rispetto all'attuale rete Find My Device di Google.
A quanto sempre il mercato dei tracker Bluetooth è in costante evoluzione, con diverse aziende che cercano di competere con soluzioni proprietarie. Resta da vedere se in futuro emergeranno standard più aperti e interoperabili per questo tipo di dispositivi che stanno diventando sempre più diffusi in tutto il mondo.