Google ha recentemente rilasciato un aggiornamento per il suo software di navigazione Google Maps, destinato ai sistemi di infotainment e alle unità principali dei veicoli compatibili con Android Auto. Questo aggiornamento, tuttavia, ha generato un'ondata di malcontento tra gli utenti, che si sono riversati su forum e chatroom per esprimere il loro disappunto.
È importante premettere che Android Auto non va confuso con Android Automotive. Quest'ultimo è un sistema operativo completo che un numero crescente di case automobilistiche sta installando nativamente sui modelli più recenti. Android Auto, invece, è un'applicazione che permette di replicare alcune app presenti sugli smartphone Android sul sistema di infotainment del veicolo o su un'unità principale aftermarket.
Il nocciolo del problema risiede in una modifica dell'interfaccia di Google Maps introdotta con l'ultimo aggiornamento dell'app per smartphone. Quando non è selezionata una destinazione, la mappa ora viene visualizzata in modo centrato, con un ampio riquadro nero denominato "Destinazioni" suggerite da Google che occupa la maggior parte dello spazio in alto a destra dello schermo.
Questo riquadro, definito da molti utenti come "ingombrante" e "fastidioso", riduce notevolmente il numero di strade e punti di interesse visibili durante la guida, soprattutto quando si è semplicemente in movimento senza una meta precisa. Sebbene sia possibile nascondere temporaneamente il riquadro con un tocco, non si tratta di un'azione permanente. Ciò significa che i conducenti sono costretti a distogliere lo sguardo dalla strada per rimuoverlo ogni volta che si mettono al volante, con un evidente rischio per la sicurezza.
Un post su Reddit pubblicato da un utente scontento ha già raccolto oltre 130 commenti, con molti utenti che dichiarano di essere passati all'utilizzo di Waze come alternativa.
"Quella mostruosità di Ricerca che occupa 1/4 dello schermo è brutale", ha commentato un utente di Reddit.
È probabile che molti utilizzatori di Google Maps non si siano nemmeno accorti del cambiamento. O navigano verso una destinazione predefinita (in questo caso il riquadro di ricerca scompare) o non prestano attenzione alle mappe digitali perché conoscono già il percorso o si stanno semplicemente godendo il viaggio.
Tuttavia, per Google sarà difficile ignorare le critiche, e si prevede che l'azienda affronterà il problema in futuri aggiornamenti.
L'immagine che accompagna il post dell'utente su Reddit mostra un'unità di infotainment molto piccola e con una risoluzione relativamente bassa, il che probabilmente aggrava la situazione. Molti veicoli lanciati negli ultimi anni sono stati venduti prevalentemente con schermi molto più grandi, che offrono a Google Maps più spazio per visualizzare informazioni. Se si utilizza Maps su un sistema basato su Android Automotive, come quelli presenti su Renault o Volvo, lo spazio disponibile è sufficiente per eseguire contemporaneamente diverse altre applicazioni.
Sembra che Google possa aver trascurato il fatto che non tutti possono permettersi un display touchscreen da 12 pollici alimentato dai più recenti processori Snapdragon. Dopotutto, molti di noi, comuni mortali, sono costretti a installare unità principali aftermarket più piccole per modernizzare un veicolo più vecchio. L'aggiornamento di Google Maps sembra quindi penalizzare soprattutto gli utenti con schermi di dimensioni ridotte e risoluzione inferiore, rendendo l'esperienza di navigazione frustrante e potenzialmente pericolosa.
Sarà interessante vedere come Google risponderà alle critiche e se, nei prossimi aggiornamenti, introdurrà opzioni per personalizzare l'interfaccia o ripristinare la visualizzazione precedente. Nel frattempo, molti utenti potrebbero essere tentati di abbandonare Google Maps in favore di alternative come Waze, che al momento offre un'esperienza di guida più soddisfacente su Android Auto.