Google ha confermato che il nuovo aggiornamento Android 16 sarà rilasciato entro il secondo trimestre dell'anno, anticipando il lancio rispetto ai soliti aggiornamenti autunnali. La data prevista per il debutto sarebbe il 3 giugno, secondo una fuga di notizie da AndroidHeadlines. Ciò segnerà sia il debutto del codice sull'Android Open Source Project (AOSP) sia l'inizio degli aggiornamenti over-the-air (OTA), senza il ritardo di oltre un mese osservato con Android 15 per i Pixel 9.
Il motivo principale di questo rilascio anticipato di Android 16 è permettere a più produttori di disporre del nuovo sistema operativo sui loro dispositivi fin dal primo giorno di lancio. In particolare, la serie Google Pixel 10, prevista per agosto, beneficerà di questa tempistica. Anche Samsung guadagnerebbe da un approccio simile per i suoi prossimi smartphone pieghevoli, con un lancio previsto a luglio, sfruttando le novità di Android 16 fin dal debutto dei dispositivi.
Sebbene Google non abbia ancora divulgato tutti i dettagli, si prevede che Android 16 si focalizzerà su capacità multitasking migliorate, efficienza energetica avanzata e nuove funzionalità. Questo rilascio anticipato consente a Google di raccogliere feedback dagli utenti in modo più tempestivo, perfezionando il sistema operativo basandosi su esperienze reali.
Inoltre, questa modifica nel calendario dei rilasci potrebbe rappresentare l'inizio di una nuova fase per Android, allineando meglio gli aggiornamenti software con le tendenze globali del mercato smartphone. La data del 3 giugno potrebbe dunque segnare una svolta strategica importante per l'ecosistema Android.
Le versioni di Android sono nominate (internamente, dal team Google) secondo dolci o dessert, una tradizione curiosa che aggiunge un tocco di leggerezza e marca ogni rilascio con un nome facilmente riconoscibile. La prossima versione prenderebbe il nome dal dolce est-europeo, Baklava.
I lanci di nuove versioni sono momenti cruciali che non solo evidenziano i progressi tecnologici, ma anche come questi possano essere utilizzati per migliorare la vita quotidiana delle persone. Con ogni nuova versione, milioni di utenti aspettano con impazienza di vedere quali nuove possibilità si apriranno.
Ci sarà da vedere anche come risponderanno gli OEM a questi cambiamenti. Saranno davvero più rapidi nel fornire agli utenti smartphone con l'ultimo aggiornamento del sistema già disponibile al lancio, oppure approfitteranno per presentare dispositivi con la versione precedente del sistema?
Rilasciare l'aggiornamento a poche settimane dal lancio dei prodotti gli permetterebbe di "guadagnare" un major upgrade, diminuendo di fatto il supporto agli aggiornamenti di un anno. Staremo a vedere.