Gli appassionati di Android e gli sviluppatori sono in fibrillazione per il rilascio da parte di Google della seconda Developer Preview di Android 15 per i dispositivi a marchio Pixel, la quale offre un primo sguardo alle funzionalità e ai miglioramenti previsti per la prossima versione principale del sistema operativo. In attesa della prima Beta, in arrivo il mese prossimo, ecco tutto quello che dovete sapere su Android Vanilla Ice Cream
Indice:
- Nome in codice e data di uscita
- Smartphone compatibili con Android 15
- Novità ufficiali
- Novità probabili ma non (ancora) confermate
Nome in codice e data di uscita
Android 15, come ormai accade da diverse generazioni, si distacca dalla nomenclatura dei dessert e si attiene al semplice numero di versione. All'interno di Google e tra i programmatori responsabili dello sviluppo, tuttavia, viene mantenuta la tradizione chiamando la nuova release "Vanilla Ice Cream".
Al momento, Google ha avviato la fase di test di Android 15 attraverso le anteprime per gli sviluppatori. Sebbene manchino ancora alcuni mesi alla versione stabile finale, il calendario dei rilasci ci fornisce un'idea di ciò che gli utenti possono aspettarsi. Le Developer Preview continueranno fino a metà marzo, seguite dalle versioni beta fino a maggio.
Entro giugno-luglio, Android 15 mira a raggiungere la stabilità della piattaforma, il che significa che non verranno introdotte ulteriori funzionalità o API. Questo periodo consente agli sviluppatori di app di testare le loro applicazioni con le API pubbliche, mentre le versioni successive saranno dedicate alla correzione di bug.
Sebbene Google non abbia specificato la data esatta di rilascio delle build stabili di Android 15, presumiamo che si allineerà con il lancio della serie Pixel 9, potenzialmente nell'ottobre 2024.
Smartphone compatibili con Android 15
Chi ha la fortuna di possedere un dispositivo Google Pixel recente, sarà il primo a ricevere l'aggiornamento ad Android 15 quando disponibile. Gli utenti che possiedono dispositivi di altri produttori potrebbero dover attendere un po' di più, poiché gli OEM devono anche integrare le loro UI sulla piattaforma Android. Nei prossimi mesi sono attese le anteprime per gli sviluppatori per alcuni smartphone selezionati e, per i più avventurosi, sarà disponibile una guida per installare manualmente Android 15.
Una volta che Android 15 sarà reso pubblico, gli OEM avvieranno i programmi beta per le loro skin personalizzate, fino al rilascio della versione stabile.
Al momento i dispositivi compatibili con la Developer Preview 2 di Android 15 sono:
- Pixel 6
- Pixel 6 Pro
- Pixel 6a
- Pixel 7
- Pixel 7 Pro
- Pixel 7a
- Pixel Fold
- Pixel Tablet
- Pixel 8
- Pixel 8 Pro
Novità ufficiali
La prossima versione del sistema operativo di Google introduce diverse caratteristiche e miglioramenti degni di nota che promettono di migliorare non solo l'esperienza dell'utente ma anche la stabilità e la sicurezza.
Condivisione parziale dello schermo
Android 15 consente agli utenti di registrare lo schermo includendo solamente una specifica app invece di tutto il sistema, una funzione inizialmente introdotta in Android 14 QPR 2 sui Pixel e ora estesa a tutta la piattaforma Android.
Meno distrazioni dalle notifiche
Una nuova aggiunta nella sezione Notifiche, "Notification cooldown", riduce il volume delle notifiche successive dalla stessa app, evitando che gli utenti siano sopraffatti da un continuo vibrare e/o suonare dello smartphone.
Un migliore controllo della fotocamere per tutte le app
Android 15 aggiunge nuove estensioni per un migliore controllo dell'hardware della fotocamera sui dispositivi supportati. Queste includono funzioni come i miglioramenti in caso di scarsa illuminazione e le regolazioni avanzate dell'intensità del flash, fornendo agli sviluppatori un controllo preciso sulle funzionalità della fotocamera.
Interruttore universale per la vibrazione della tastiera
L'introduzione di un nuovo interruttore per la "vibrazione della tastiera" in Android 15 Developer Preview 1 consente agli utenti di disabilitare universalmente la vibrazione della tastiera. Una volta disattivata, l'impostazione di sistema avrà la precedenza sulle impostazioni individuali delle app per la tastiera.
Aggiornamenti di Health Connect
Android 15 porta aggiornamenti alla piattaforma Health Connect, introducendo il supporto per nuovi tipi di dati relativi a fitness, alimentazione e altro ancora, migliorando l'esperienza complessiva di salute e benessere per gli utenti.
Dispositivi MIDI 2.0 virtuali
Sulla base del supporto dei dispositivi USB MIDI 2.0 di Android 13, Android 15 estende il supporto degli Universal MIDI Packets (UMP) alle app MIDI virtuali. Questo apre nuove possibilità per gli appassionati di musica, consentendo alle app di composizione di controllare le app di sintetizzazione come dispositivi MIDI 2.0 virtuali.
Cambiamenti per le funzioni di continuità sui dispositivi pieghevoli
Android 15 introduce nuovi controlli per i pieghevoli, consentendo agli utenti di decidere se continuare a utilizzare le app sul display anteriore una volta ripiegato il foldable. Questa funzione offre opzioni personalizzabili per diversi scenari di utilizzo sui smartphone pieghevoli.
Miglioramenti all'Android Dynamic Performance Framework (ADPF)
Proseguendo il lavoro sull'Android Dynamic Performance Framework (ADPF), Android 15 aggiunge nuove funzionalità per ottimizzare le prestazioni sui dispositivi supportati. Su tali dispositivi, Android 15 aggiungerà nuove funzionalità ADPF, ovvero:
- Una modalità di efficienza energetica per le sessioni di hint per indicare che i thread associati dovrebbero preferire il risparmio energetico alle prestazioni. Questa modalità è ritenuta utile per i carichi di lavoro in background di lunga durata.
- Le sessioni di hint possono ora segnalare la durata del lavoro della CPU e della GPU, consentendo al sistema di regolare insieme le frequenze della CPU e della GPU per soddisfare al meglio le richieste del carico di lavoro.
- Nuove soglie termiche per interpretare il possibile stato di throttling termico basato sulla previsione della capacità residua disponibile per dissipare il calore.
Gli sviluppatori di applicazioni e giochi possono utilizzare queste API per migliorare il funzionamento delle loro applicazioni e dei loro giochi sui dispositivi che supportano queste API.
Privacy Sandbox per Android
Uno dei punti principali di Android 15 è l'integrazione dell'ultima versione della Privacy Sandbox su Android. Questa iniziativa pluriennale si concentra sull'introduzione di soluzioni pubblicitarie più private che limitano la condivisione dei dati degli utenti con terze parti, promuovendo un ecosistema pubblicitario più rispettoso della privacy, secondo Google.
Integrità dei file
Android 15 introduce una nuova API FileIntegrityManager che utilizza "fs-verity" nel kernel Linux. Questa funzione migliora la protezione dei file attraverso firme crittografiche personalizzate, garantendo che le funzionalità e i dati delle applicazioni non vengano compromessi.
Archiviazione delle app attraverso le impostazioni
La funzione di archiviazione delle app, attesa da tempo, è stata finalmente integrata nella seconda Developer Preview, consentendo agli utenti di archiviare facilmente le app e recuperare spazio nella memoria interna.
Modalità webcam in alta qualità
In Android 15 Developer Preview 2, Google ha aggiunto una nuova opzione "HQ" (High Quality) quando si utilizza lo smartphone come una webcam collegandolo al PC. Questo permette di migliorare almeno leggermente la qualità del feed video.
Auracast tramite Bluetooth LE
Con Android 15 Auracast potrebbe diventare una funzione chiave, semplificando la condivisione del suono ai dispositivi vicini tramite flussi audio Bluetooth LE. LA funzione è disponibile ufficialmente nelle Impostazioni della seconda anteprima per sviluppatori.
Novità probabili ma non (ancora) confermate
Oltre alle caratteristiche confermate ufficialmente sulla pagina pubblicata da Google, Android è sempre circondato da intriganti indiscrezioni scovate nel suo codice, le quali suggeriscono l'arrivo di ulteriori innovazioni. Le seguenti funzioni sono da ritenersi non ancora ufficialmente confermate da Google, di consseguenza potrebbero non diventare disponibili con Android 15 e persino essere scartate del tutto in una successiva fase di sviluppo.
Widget della schermata di blocco
Si specula sul ritorno dei widget della lockscreen, una funzione vista per l'ultima volta in Android 4.2 Jelly Bean, che potenzialmente tornerà con Android 15.
Percentuale di salute della batteria
Sulla base del lavoro svolto da Android 14, Android 15 potrebbe fornire agli utenti informazioni sullo stato di salute della batteria, mostrando la percentuale di capacità stimata della batteria del dispositivo.
Smartphone rintracciabili anche da spenti
Su Android 15 potrebbe presto arrivare la funzione per localizzare i dispositivi smarriti anche quando sono spenti. Lo sviluppatore Android Mishaal Rahman ha rivelato che Google starebbe valutando la possibilità di mantenere parzialmente attivi i controller Bluetooth anche quando il telefono è spento.
Questa novità si basa sull'iniziativa di Google di creare una rete simile alla ben nota app "Dov'è" di Apple. Questa rete sfrutta i beacon Bluetooth, che emettono segnali brevi a intervalli regolari e possono essere intercettati dai dispositivi circostanti. Con miliardi di dispositivi Android sparsi nel mondo, questa rete potrebbe formare una griglia di localizzazione estremamente densa e accurata.
Attivazione vocale per gli assistenti digitali
Android 15 potrebbe introdurre una nuova funzione di "attivazione vocale", la quale consentirà alle app degli assistenti digitali (ma non solo) di utilizzare le parole d'ordine per l'attivazione anche quando lo schermo è spento.
Finestra di dialogo popup Bluetooth
I miglioramenti alla funzionalità Bluetooth potrebbero includere una finestra di dialogo a comparsa, per offrire agli utenti un maggiore controllo sulle connessioni dei singoli dispositivi.
Spazio privato
Con Android 15 potrebbe essere introdotta una funzione simile a Secure Folder di Samsung, chiamata Private Space, che consente agli utenti di nascondere app e dati per una maggiore privacy.
Coppie di app per le combinazioni in split-screen
Android 15 potrebbe introdurre la possibilità di salvare le combinazioni di app in split-screen come coppie di app, offrendo agli utenti un modo pratico per rilanciare le app accoppiate in modalità schermo diviso.
Applicazioni a pieno schermo per impostazione predefinita
La nuova versione di Android potrebbe imporre la visualizzazione delle app "edge-to-edge" per impostazione predefinita, ottimizzando l'uso dell'intero schermo per i contenuti delle app.
Modalità semplificata
Alcuni indizi contenuti nelle precedenti build di Android suggeriscono che Google sta lavorando a una "modalità semplificata", che potrebbe arrivare con le build successive di Android 15. Questa modalità potrebbe ottimizzare l'esperienza di Android per migliorare la leggibilità e la facilità di navigazione, per soddisfare gli utenti anziani o meno esperti di tecnologia.