La quantità di memoria interna disponibile sugli smartphone Android è aumentata significativamente negli ultimi anni, con diversi produttori che hanno interrotto la produzione dei modelli da 64 GB, anche sui device di fascia bassa. Questo è in parte dovuto all'aumento dello spazio di archiviazione richiesto dal sistema operativo Android e in parte dall'aumento delle dimensioni delle app che compongono proprio l'ecosistema del sistema operativo di Mountain View.
Tuttavia, Android continua a calcolare in modo errato la quantità di spazio di archiviazione utilizzato dai componenti di sistema, utilizzando unità di misura non convenzionali. A fare questa scoperta è stato, l'oramai noto, Mishaal Rahman, il quale ha eseguito una serie di comandi shell, per posizionare un file da 3 GB nella directory di archiviazione /data/media/0, la quale non rappresenta un percorso comunemente utilizzato per conservare i file di sistema di Android.
In seguito alla creazione del file, lo spazio di archiviazione dello smartphone ha mostrato un aumento netto di 3 GB, sotto l'intestazione Sistema, suggerendo che il sistema operativo fosse diventato più grande. Questo episodio si è verificato perché Android considera come spazio di archiviazione di sistema, tutto quello spazio utilizzato da qualsiasi cosa diversa da audio, video, immagini, documenti, applicazioni e file da eliminare.
Anche Android 14 utilizza anche questa logica pericolosamente difettosa per calcolare l'utilizzo dello spazio di archiviazione, così come l'app File di Google, presenta una gestione simile dello spazio, probabilmente in virtù dell'utilizzo della stessa logica di categorizzazione dei dati. Apparentemente, pare che Samsung abbia risolto questo problema con l'aggiornamento One UI 6 o, perlomeno, Rahman ha potuto confermare che il suo file da 3GB sia comparso sotto l'intestazione "Altri file" nella suddivisione dello spazio di archiviazione, invece che sotto l'intestazione Sistema ma non ha potuto confermare se il fenomeno non si presenti con file di altre tipologie.
Rahman ha, inoltre, evidenziato un'altra piccola, ma significativa, anomalia nel modo in cui Android calcola l'utilizzo dello spazio di archiviazione. La maggior parte delle persone pensa alla capacità di archiviazione del telefono in byte, così come i produttori di smartphone pubblicizzano le capacità di archiviazione in gigabyte (usando il rapporto 1 GB = 1000³ bytes). Android, però, misura lo spazio di archiviazione in gibibyte (usando il rapporto 1 GiB = 1024³ byte).
Quello che ne consegue, è che a causa di questa differenza nelle unità di misura, gli utenti tendono a pensare che il sistema operativo Android occupi più gigabyte del necessario. Il rapporto utilizzato da Android, difatti, è pari a: 1 gigabyte (GB) = 0,93 gibibyte (GiB), motivo per il quale Google dovrebbe aggiornare la logica di Android per calcolare lo spazio utilizzato dai componenti di sistema, quantificando tutto in gigabyte e omologandosi alle unità di misura di consumatori e produttori.