Dopo 11 anni e oltre 100 milioni di dispositivi venduti, Google ha annunciato la fine della produzione di Chromecast, il popolare dongle per lo streaming che ha rivoluzionato il modo di guardare contenuti sulla TV. Al suo posto ci sarà il nuovo Google TV Streamer.
Il vicepresidente dell'ingegneria di Google, Majd Bakar, ha dichiarato che Chromecast sarà disponibile solo fino ad esaurimento scorte, segnando così la fine di un'era per questo iconico prodotto.
Lanciato nel 2013, il primo Chromecast ha cambiato radicalmente il modo in cui utilizzavamo i nostri smartphone, permettendo di trasmettere facilmente video dal telefono a qualsiasi dispositivo con una porta HDMI. A differenza di altri protocolli come DLNA, Chromecast utilizzava il telefono solo per indicare dove si trovava il video, gestendo poi autonomamente lo streaming.
Nel corso degli anni, Chromecast si è evoluto passando attraverso diverse generazioni e modelli: da Chromecast Audio, versione solo audio con uscita analogica, al Chromecast di terza generazione con supporto allo streaming 1080p 60 FPS, fino ad arrivate a Chromecast Ultra con supporto al 4K e infine a Chromecast con Google TV, rilasciato nel 2020 e con a bordo un sistema operativo completo.
Con la fine di Chromecast, Google punta ora su Google TV Streamer, il nuovo dispositivo che prenderà il posto dell'iconico dongle. Nonostante la scomparsa del brand Chromecast, la tecnologia di casting rimarrà presente nei dispositivi smart TV e altri prodotti compatibili, ribattezzata semplicemente "cast".