Il Vivo X200 Pro, atteso per il prossimo 14 ottobre, si preannuncia come uno smartphone di punta grazie all'integrazione dell'avanzato processore Mediatek Dimensity 9400. La potenza dell'unità di elaborazione è testimoniata da un punteggio record di oltre 3 milioni ottenuto nell'app di benchmarking AnTuTu, cifra mai raggiunta precedentemente da altri dispositivi.
Il processore Dimensity 9400 del Vivo X200 Pro è composto da un core CPU Cortex-X5 con una velocità massima di 3,45GHz, tre core Cortex-X4 e quattro core Cortex-A720. Comparato al diretto concorrente, l’Oppo Find X8 che monta lo stesso processore ma ha totalizzato un punteggio di 2,880,558 su AnTuTu, si presume che il Vivo X200 Pro disponga di una migliore dissipazione del calore o di un software più ottimizzato.
Nel 2025, Mediatek o Qualcomm?
Oltre al Dimensity 9400, il mercato si prepara all'arrivo dello Snapdragon 8 Gen 4, potenzialmente ribattezzato Snapdragon 8 Elite, il cui annuncio ufficiale è previsto alla prossima conferenza annuale di Qualcomm. Sebbene non sia stato ancora testato su AnTuTu, i risultati preliminari su Geekbench mostrano un punteggio di 3,236 in single-core e 10,049 in multi-core, superiori rispetto a quelli del Dimensity 9400.
I nuovi processori sono prodotti da TSMC utilizzando il nodo tecnologico N3E, la seconda generazione del processo a 3nm, che promette prestazioni migliorate e un'elevata efficienza energetica. Mentre MediaTek accoglierà ufficialmente il Dimensity 9400 il primo novembre, i dettagli sullo Snapdragon 8 Gen 4 saranno svelati già a ottobre.
La performance superlativa del Vivo X200 Pro non solo stabilisce un nuovo standard per i benchmark, ma suggerisce anche una crescente competitività tra i produttori di chipset, con implicazioni significative per il futuro del settore mobile.