1582: l'anno in cui ottobre perse 10 giorni, anche sugli smartphone

Il calendario saltò dal 4 al 15 ottobre 1582: 10 giorni svanirono nel nulla durante la riforma gregoriana, cancellando un pezzo di storia.

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a cura di Andrea Maiellano

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Un curioso fenomeno sta attirando l'attenzione del web dopo che alcuni utenti di iPhone, nel calendario del loro dispositivo, hanno notato che al mese di ottobre, del 1582, mancano dieci giorni.

Al netto del fatto che non vogliamo sapere come mai si sia arrivati a notare questa peculiarità, sappiate che non si tratta di un errore di programmazione, ma riflette un reale evento storico che ha cambiato il modo in cui misuriamo il tempo.

Le persone nel 1582 andarono a dormire il 4 ottobre e si svegliarono il 15 ottobre.

Nel 1582, sotto il pontificato di Papa Gregorio XIII, la Chiesa Cattolica adottò un nuovo sistema di datazione: il calendario gregoriano. Questo calendario, che usiamo ancora oggi, sostituì il precedente calendario giuliano, introdotto da Giulio Cesare nel 45 a.C.

La principale differenza tra i due sistemi riguarda la gestione degli anni bisestili. Il calendario giuliano aggiungeva un giorno ogni 4 anni, mentre quello gregoriano è più preciso, escludendo gli anni secolari non divisibili per 400.

La motivazione principale per questo cambiamento era religiosa. Nel corso dei secoli, l'imprecisione del calendario giuliano aveva causato uno slittamento dell'equinozio di primavera, fondamentale per determinare la data della Pasqua.

Per riallineare il calendario con i movimenti solari, fu necessario, quindi,  "saltare" 10 giorni e si scelse ottobre per compiere questo peculiare aggiustamento, in quanto privo di importanti festività religiose.

Questo spiega perché i calendari moderni, inclusi quelli sugli smartphone, mostrano questo salto di date nell'ottobre 1582. È un dettaglio storico che i programmatori hanno incluso per accuratezza, non un errore di sistema.

L'adozione del calendario gregoriano, però, non fu immediata in tutto il mondo. Diversi paesi lo adottarono in momenti diversi, creando per un certo periodo una discrepanza nelle date tra nazioni diverse.

Oggi, il calendario gregoriano è lo standard globale per usi civili e solo alcuni calendari religiosi, e culturali, continuano a usare sistemi diversi.

Questa curiosità nata in seguito a un piccolo dettaglio nel calendario dell'iPhone ci ricorda come la misurazione del tempo sia una convenzione umana, soggetta a cambiamenti e adattamenti nel corso della storia. Allo stesso tempo, evidenzia l'attenzione ai dettagli storici nella programmazione di dispositivi moderni.

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