Un team di ricercatori guidato da Brian Welch, astrofisico della Johns Hopkins University di Baltimora, ha annunciato mercoledì (30 marzo) che, con le osservazioni di Hubble, hanno scoperto la stella singola più distante mai vista prima. La designazione tecnica della stella è WHL0137-LS, ma il nome datogli è molto più accattivante: Earendel. I fan dell'autore J.R.R. Tolkien, famoso per i romanzi fantasy tra cui la serie "Il Signore degli Anelli" e "Il Silmarillion", potrebbero già trovare questo nome familiare. E, come ha confermato l'astronoma della NASA Michelle Thaller, il nome è, infatti, ispirato alla scrittura fantasy di Tolkien.
Nell'inglese antico, Earendel è un nome personale, ma può anche significare "la stella del mattino" o "l'alba". Nel Signore degli Anelli, Eärendil è un personaggio mezzo elfico che viaggia per i mari portando un gioiello, un "Silmaril", chiamato la stella del mattino. "Significa la stella dell'alba, ed è una parola inglese antico. È incantevole. E questa è una stella, letteralmente, dall'alba dei tempi, l'alba delle stelle che si formano", ha detto Thaller a proposito del nome della stella. "Questa è la prima stella, la stella più lontana che abbiamo mai visto, e penso che Earendel sia un bel nome per questo".
Nonostante la distanza della stella da noi, di ben 12,9 miliardi di anni luce dalla, potrebbe non provenire dalla prima generazione assoluta di stelle esistenti, è la stella singola più distante mai trovata, quindi il nome sembra abbastanza appropriato. Thaller ha aggiunto che "il giovane che ha scoperto la stella ha scelto il nome", probabilmente riferendosi a Welch. Ma, mentre l'interesse personale di Welch per Tolkien è venuto fuori con questo nome, Thaller ha aggiunto che lei e molti altri membri del team sono fan del lavoro di Tolkien.