La FAA ha autorizzato il rientro in servizio del razzo Falcon 9 di SpaceX venerdì, dopo un temporaneo fermo a seguito di un atterraggio fallito all'inizio della settimana. Da allora, l'azienda ha già effettuato due lanci, mettendo in orbita altri 42 satelliti Starlink.
Secondo quanto riportato da CNN, l'agenzia ha dichiarato che, nonostante l'indagine sull'incidente dell'atterraggio sia ancora in corso, i voli possono continuare "a condizione che siano soddisfatti tutti gli altri requisiti di licenza". Reuters riferisce che SpaceX aveva richiesto il ritorno al volo lo stesso giorno in cui la FAA aveva inizialmente fermato il razzo.
Oltre ai regolari voli dedicati a Starlink, SpaceX si sta preparando per il lancio di Polaris Dawn, una missione privata che invierà il miliardario Jared Isaacman e altri tre membri dell'equipaggio attraverso le fasce di Van Allen per eseguire la prima passeggiata spaziale di astronauti privati.
L'azienda prevede anche di inviare due astronauti alla Stazione Spaziale Internazionale per la missione Crew-9 della NASA, in programma per il 24 settembre.
Recentemente, l'agenzia spaziale statunitense ha sostituito due astronauti di questa missione per fare posto a Sunita Williams e Barry Wilmore, che la NASA intende riportare sulla Terra a febbraio, dopo che la loro navicella Boeing è stata giudicata inadatta per un volo di ritorno con equipaggio.
Per chi non lo sapesse, Sunita Williams e Barry Wilmore erano partiti per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), ma torneranno sulla Terra senza equipaggio. La coppia era decollata il 5 giugno per quella che doveva essere una missione di otto giorni, ma ora trascorreranno circa otto mesi in orbita a causa di un malfunzionamento proprio della navicella realizzata da Boeing.