Un innovativo robot agricolo italiano, l'ICARO X4, sta rivoluzionando il settore vitivinicolo combattendo funghi e muffe attraverso radiazioni UV-C. Sviluppato da Maschio Gaspardo e Free Green Nature S.r.l., il robot autonomo riduce l'uso di pesticidi artificiali.
L'accordo tra Maschio Gaspardo e Free Green Nature S.r.l., con l'ingresso di Maschio Gaspardo nel capitale sociale della startup, ha portato allo sviluppo di ICARO X4 - il progetto è partito nel 2022. Questo robot, dotato di tecnologia brevettata, è progettato per trattare i vigneti con raggi UV-C, riducendo l'impatto ambientale fino al 90%.
ICARO X4 è un concentrato di tecnologia, con ben 16 brevetti, e utilizza radiazioni UV-C per stimolare le difese immunitarie delle piante e distruggere il DNA dei patogeni. Questo approccio innovativo riduce l'uso di fitofarmaci e le emissioni di CO2, contribuendo a un'agricoltura più sostenibile.
Il robot, equipaggiato con pannelli UV-C pieghevoli, si posiziona autonomamente sui vigneti, trattando le piante in modo efficiente e sicuro. Ogni ICARO può gestire fino a 15 ettari di vigneto, riducendo l'uso di fungicidi chimici del 70%.
ICARO X4 usa motori elettrici e può lavorare fino a 72 ore consecutive prima di una ricarica. Se necessario si può avere una maggiore autonomia affidandosi a un motore diesel, anche se in questo caso naturalmente viene meno il concetto di ridotto impatto ambientale.
L'introduzione di ICARO X4 nel settore agricolo italiano non solo promette una maggiore produttività e efficienza, ma anche un'impronta ambientale più leggera, spostandosi verso un futuro agricolo sostenibile e rispettoso dell'ambiente.