Miti sul nucleare: sfatiamo le false credenze
Sfatiamo i miti sul nucleare: risposte concrete ai dubbi più comuni, dalla sicurezza alle scorie. Un'analisi oggettiva per fare chiarezza.
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a cura di Giulia Serena
Editor
In un nuovo video che trovate in cima a questo articolo e nel canale YouTube Ferry, l'avvocato dell'atomo Luca Romano ha risposto per noi a diversi dubbi e miti sul nucleare, sfatando alcune delle principali preoccupazioni sull'energia atomica.
Romano ha spiegato che, nonostante la Germania stia chiudendo le sue centrali nucleari, molti altri paesi europei ne stanno costruendo di nuove o pianificano di farlo, tra cui Francia, Inghilterra, Olanda, Svezia, Finlandia e altri, con la scelta tedesca che sta avendo ovviamente conseguenze negative sull'economia del paese.
La tecnologia nucleare si è molto evoluta negli ultimi decenni, con reattori moderni molto più efficienti e sicuri rispetto al passato; il nucleare è, dunque, complementare alle rinnovabili, essendo adatto a fornire energia di base costante.
Certo, il nucleare ha costi iniziali elevati ma diventa molto competitivo sul lungo periodo, considerando la vita operativa a dir poco longeva delle centrali - senza contare il fatto che le centrali nucleari sono inoltre tra gli edifici più resistenti ai terremoti mai costruiti -.
Riguardo agli incidenti, l'esperto ha evidenziato che un evento come Chernobyl non è ripetibile con i reattori moderni, mentre l'evacuazione di Fukushima è stata una decisione politica eccessiva che ha causato più danni dell'incidente stesso: la maggior parte degli "incidenti" nucleari riportati sono in realtà inconvenienti minori senza conseguenze.
Per saperne di più e scoprire nel dettaglio tutto ciò che dovete sapere veramente sulle centrali nucleari, sfatando ogni mito e dubbio, vi invitiamo ancora una volta a guardare il video su YouTube!