Honda ha annunciato un'innovativa esperienza di "realtà estesa" che combina la realtà virtuale con dispositivi di mobilità personale come le sedie a rotelle autobilancianti Uni-One dell'azienda automobilistica. Questa nuova tecnologia verrà presentata al SXSW di Austin, in Texas, il mese prossimo.
L'obiettivo è migliorare l'esperienza di realtà virtuale, solitamente statica e confinata in uno spazio singolo, combinandola con il dispositivo di mobilità Uni-One di Honda, simile al Segway, che risponde ai movimenti dell'utente. In questo modo, Honda può simulare corse attraverso paesaggi alieni immersivi. Il dispositivo non richiede l’uso delle mani, il che lascia agli utenti la libertà di utilizzare la parte superiore del corpo per migliorare l'esperienza VR.
Il sedile della Uni-One si può sollevare fino a 70 centimetri, portando così la persona fino quasi al livello degli occhi con le persone in piedi. Stando seduti all’interno ci si può muovere in diversa direzione, seguendo facilmente l’esperienza virtuale all’interno del visore.
L'esperienza è pensata per l'intrattenimento e non necessariamente per persone disabili o con problemi di mobilità. Honda non menziona persone con disabilità in nessun momento.
La società asiatica suggerisce che la tecnologia di realtà estesa (XR) potrebbe essere ideale per centri commerciali, parchi a tema o altre strutture di intrattenimento interne o esterne, a condizione che abbiano molto spazio privo di ostacoli. In questi luoghi i visitatori potrebbero spostarsi da un punto all’altra godendo di una nuova forma di intrattenimento.
Con un peso di 70 kg e una velocità massima di 6 km/h, la sedia ha una batteria al litio sostituibile che può offrire fino a otto chilometri di autonomia viaggiando a una velocità massima di 4 km/h. Può portare fino a un massimo di 100 Kg.