Elon Musk riceve il via libera dalla NASA per distruggere la Stazione spaziale internazionale

Spacex ha ottenuto dalla NASA il contratto per il 'veicolo di de-orbitamento' che distruggerà la Stazione spaziale internazionale

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a cura di Marco Silvestri

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Elon Musk e la sua compagnia SpaceX hanno ottenuto un contratto della NASA per de-orbitare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). L'agenzia spaziale ha annunciato l'accordo che prevede che SpaceX "sviluppi e fornisca" un veicolo che avrà la capacità di deorbitare la stazione spaziale lo scorso mercoledì, garantendo l'assenza di rischi per le aree popolate.

Una volta costruito il "veicolo per il deorbitamento", la NASA ne prenderà possesso e ne gestirà le operazioni.

La NASA ha aperto la gara per la fornitura del veicolo di deorbitamento nel settembre del 2023. Questo nuovo mezzo è necessario perché la NASA e gli altri stakeholder della ISS hanno deciso che l'habitat orbitale ha superato il suo periodo di utilità. Stazioni spaziali più piccole e di proprietà privata sono viste come opzioni superiori per le future esplorazioni.

La stazione spaziale pesa oltre 400.000 chilogrammi, una massa significativamente maggiore rispetto ai 2.600 chilogrammi di batterie esaurite deorbitate nel 2021, che non sono tutte bruciate nell'atmosfera terrestre. Circa 750 grammi di materiale hanno colpito il tetto di una casa in Florida, portando a una causa legale per coprire i costi di riparazione e altre spese per un totale di 80.000 dollari. La ISS è abbastanza grande da poter causare molti più danni rispetto a un semplice buco in un tetto, motivo per cui la NASA ha voluto un veicolo specializzato per assicurarsi che l'operazione venga eseguita correttamente al primo tentativo.

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La stima iniziale della NASA per il veicolo e l'operazione necessaria per dismettere la ISS era di poco meno di un miliardo di dollari.

L'annuncio della NASA precisa che il "contratto a singolo appalto ha un valore totale potenziale di 843 milioni di dollari", lasciando margine per altri costi di missione, incluso il prezzo per il lancio del veicolo. La NASA e le altre agenzie partner della ISS non hanno obiezioni se il veicolo per il deorbitamento sia un progetto totalmente nuovo o l'adattamento di un design esistente.

Nel frattempo, la NASA sta cercando di capire quando potrà deorbitare qualcosa di molto più piccolo: la capsula Starliner costruita da Boeing, considerata non idonea al volo se non in caso di emergenza. L'equipaggio della ISS ha pianificato un paio di passeggiate spaziali, che probabilmente spingeranno la partenza di Starliner a luglio nella migliore delle ipotesi.

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