La NASA abbandona la missione VIPER, ecco la causa

Viper, la missione spaziale della NASA, terminerà le sue operazioni. Gli strumenti del veicolo saranno smontati e riutilizzati per future missioni.

Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

La NASA ha annunciato la cancellazione del programma VIPER (Volatiles Investigating Polar Exploration Rover), che mirava a inviare un rover sul lato oscuro della Luna per cercare acqua. L'agenzia spaziale americana ha citato aumenti dei costi e diversi ritardi come motivi della decisione.

Inizialmente previsto per la fine del 2023, il lancio di VIPER era stato posticipato a settembre 2025 a causa di ritardi nella catena di approvvigionamento e nella programmazione. Astrobotic, la stessa azienda responsabile del fallito lander lunare Peregrine, avrebbe dovuto lanciare VIPER a bordo del suo veicolo spaziale Griffin.

Nonostante la cancellazione di VIPER, Astrobotic continuerà il suo contratto con la NASA per far atterrare il lander Griffin sulla Luna senza il rover, non prima dell'autunno 2025.

La NASA ha speso finora 450 milioni di dollari per sviluppare il rover.

L'agenzia ha dichiarato che proseguire lo sviluppo di VIPER avrebbe comportato un aumento dei costi che minacciava la cancellazione o l'interruzione di altre missioni nell'ambito del programma Commercial Lunar Payload Services (CLPS).

Futuro utilizzo delle tecnologie sviluppate

Invece di dedicare ulteriori risorse al veicolo, la NASA ha scelto di smantellarlo e riutilizzare gli strumenti del rover per future missioni lunari. Nicola Fox, amministratrice associata della direzione delle missioni scientifiche della NASA, ha affermato che l'agenzia ha in programma una serie di missioni per cercare ghiaccio e altre risorse sulla Luna nei prossimi cinque anni, e che si farà il massimo uso della tecnologia e del lavoro svolto per VIPER, preservando al contempo fondi cruciali per sostenere il portafoglio lunare della NASA.

Leggi altri articoli