Genoma umano: trovata una soluzione per la sua "conservazione" in caso di estinzione

Il DNA umano su un cristallo: rivoluzionaria tecnologia di archiviazione ultra-compatta e resistente sviluppata in UK potrebbe renderci eterni.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Un team di ricercatori dell'Università di Southampton nel Regno Unito ha compiuto un notevole passo avanti nella conservazione del patrimonio genetico umano. Gli scienziati sono riusciti a memorizzare l'intero genoma umano su un cristallo di memoria ottica 5D delle dimensioni di una moneta, potenzialmente indistruttibile e in grado di durare miliardi di anni.

University of Southampton
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Questa innovazione rappresenta un importante progresso nella conservazione a lungo termine delle informazioni genetiche. Il cristallo di memoria 5D, sviluppato presso l'Optoelectronics Research Centre di Southampton, utilizza laser ultraveloci per inscrivere dati in "vuoti nanostrutturati orientati all'interno della silice". La tecnologia sfrutta due dimensioni ottiche e tre coordinate spaziali per scrivere attraverso il materiale, consentendo una densità di dati senza precedenti fino a 360 terabyte nella dimensione massima.

Le caratteristiche di resistenza del cristallo sono straordinarie. Può sopportare temperature fino a 1.000°C, radiazioni cosmiche e forze d'impatto dirette di 10 tonnellate per cm². Secondo i ricercatori, questi dischi non subirebbero alcun degrado per miliardi di anni.

Il cristallo potrebbe fornire un progetto di riserva per ricostruire la vita sulla Terra.

L'obiettivo di questo progetto è ambizioso: creare un backup del genoma umano che possa essere utilizzato in un lontano futuro per ricostruire la vita sulla Terra dopo un'eventuale estinzione di massa. Oltre agli esseri umani, i cristalli potrebbero preservare i genomi di specie vegetali e animali attualmente minacciate dai cambiamenti climatici e dalla perdita di habitat.

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Il Professor Peter Kazansky, responsabile della ricerca, ha dichiarato: "La chiave visiva inscritta sul cristallo fornisce a chi lo trova la conoscenza dei dati memorizzati all'interno e di come potrebbero essere utilizzati". Il cristallo contiene rappresentazioni della struttura molecolare di base delle coppie di basi degli acidi nucleici del DNA e della loro disposizione a doppia elica.

Preservare il patrimonio genetico per il futuro

I ricercatori hanno già depositato il primo di questi backup del genoma su cristallo in un archivio sotterraneo in una miniera di sale a Hallstatt, in Austria, progettato per preservare i documenti della civiltà umana. Sebbene l'idea di ricreare specie terrestri da questi cristalli di dati eterni possa sembrare fantascientifica, rappresenta un passo concreto verso la conservazione a lungo termine del nostro patrimonio genetico per le generazioni future o per eventuali forme di vita intelligente che potrebbero decodificare i nostri progetti del DNA miliardi di anni dopo la nostra scomparsa.

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