a cura di Dario De Vita
Editor
Se siete arrivati fino a qui, forse state cercando informazioni sui ventilatori per combattere il caldo estivo. Non c'è niente di peggio, infatti, che soffrire il caldo senza un mezzo adeguato per rinfrescarsi, rischiando persino di svenire. I ventilatori rappresentano la soluzione più semplice ed economica per raffreddare l'ambiente domestico. Inoltre, la spesa per acquistarne uno è generalmente inferiore rispetto a quella necessaria per i climatizzatori, che pur essendo più completi, sono spesso accantonati proprio a causa del loro costo e delle spese di installazione.
In questa guida all'acquisto, abbiamo selezionato alcuni dei migliori modelli disponibili. Cosa significa questo? Troverete consigli su diverse tipologie di ventilatori, affinché ciascuno possa trovare il modello più adatto alle proprie esigenze. Esistono infatti molti tipi di ventilatori: dai più compatti, ideali per la scrivania, ai modelli più avanzati, installabili a soffitto.
Nella seconda parte, troverete approfondimenti utili per chi desidera conoscere meglio l'argomento, scoprendo gli elementi fondamentali da considerare al momento dell'acquisto per evitare di scegliere un ventilatore inadeguato.
Prodotti
Dyson Cool AM07
Il migliore
Ventilatore di riferimento, progettato per offrire un potente flusso d'aria senza l'ausilio delle classiche pale. La silenziosità si attesta a 48 dB.
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Silenzioso, Senza pale, 10 livelli di potenza
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Prezzo sopra la media
Ventilatore Brandson
Per il pavimento
Ventilatore progettato per stare sul pavimento. Dotato di maniglia di trasporto e inclinazione in verticale, è disponibile con potenze fino a 160W.
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Grande portata d'aria, Orientabile in verticale
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Nulla da segnalare
Honeywell TurboForce HT900E
Per il tavolo
Ventilatore dalle dimensioni compatte, ideale per essere posizionato su una scrivania. Dispone di 3 impostazioni di velocità e una testa oscillante.
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Inclinazione variabile, Design aerodinamico
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Un po' rumoroso alla massima velocità
Ardes AR5W40R
Per la parete
Ventilatore da parete con 3 pale rotanti di 40cm. Dotato di telecomando per un controllo a distanza, può essere settato su 3 velocità diverse.
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Facile da installare, Telecomando incluso
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Nulla
Cecotec EnergySilence Aero 5600
Per il soffitto
Ventilatore da soffitto ideale per chi desidera liberare spazio nelle aree di passaggio. È dotato di luce integrata e compatibilità WiFi.
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Luce integrata, Smart, Modalità inverno
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Installazione
Pro Breeze PB-F20
Senza pale
Ventilatore a torre senza pale (tecnologia simile ai ventilatori della gamma Dyson), con oscillazione a 60° e 6 opzioni di velocità.
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Senza pale, Oscillazione a 60°, Pannello luminoso a LED
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Inefficace nei grandi ambienti
Come scegliere un ventilatore
Arrivati a questo punto, probabilmente avete già un'idea più chiara su quale ventilatore acquistare. Tuttavia, se desiderate approfondire ulteriormente l'argomento, vi invitiamo a continuare la lettura, perché potreste scoprire dettagli tecnici che vi aiuteranno a fare una scelta ancora più mirata e adatta alle vostre esigenze.
Uno dei primi aspetti da considerare è la varietà di tipologie di ventilatori disponibili sul mercato, ognuna delle quali è progettata per adattarsi a specifici ambienti e utilizzi. Esaminiamo queste tipologie nei prossimi paragrafi.
Qual è il ventilatore che fa al caso mio?
Come accennato, esistono numerosi modelli di ventilatori, ognuno con caratteristiche diverse. Si possono trovare ventilatori leggeri e compatti, così come grandi e pesanti. In particolare, è importante distinguere tra ventilatori da pavimento, da soffitto, da parete e da tavolo.
Ventilatori da pavimento
Come si intuisce dalla parola, i ventilatori da pavimento sono progettati per essere posizionati direttamente sul pavimento e sono generalmente caratterizzati da una buona portabilità e versatilità. A meno che non si tratti di modelli dalle dimensioni ben oltre alla media, possono essere spostati facilmente da una stanza all'altra e sono ideali per rinfrescare ambienti di medie e grandi dimensioni. Alcuni offrono anche funzioni extra come la possibilità di regolare l'altezza, l'inclinazione della testa e la presenza di telecomandi per un controllo più comodo.
Ventilatori da soffitto
Anche in questo caso è facile immaginare qual è il loro scopo. Questi modelli vanno installati direttamente sul soffitto della stanza, rivelandosi eccellenti per un raffreddamento uniforme. Essi non occupano spazio sul pavimento o sui mobili. Tuttavia, danno il loro meglio in stanze con soffitti alti per ovvie ragioni. Questi ventilatori possono anche essere dotati di luci integrate, combinando così le funzioni di illuminazione e ventilazione. Qui il telecomando è praticamente d'obbligo, dato che non si può entrare a contatto diretto con il ventilatore.
Ventilatori da parete
Questi hanno un design progettato per potersi fissare direttamente alla parete, rivelandosi pratici per ambienti dove lo spazio a terra è limitato. Si trovano spesso negli uffici, garage o altre aree in cui si necessita di un flusso d'aria focalizzato. Offrono poi la comodità di essere regolabili in inclinazione e possono oscillare per coprire una maggiore area.
Ventilatori da tavolo
Questi sono compatti e leggeri, progettati per essere posizionati su scrivanie o altre superfici rialzate. Sono ideali per rinfrescare aree piccole o personali, come un angolo di lavoro o una camera da letto. Nonostante le loro dimensioni ridotte, possono offrire una buona potenza di ventilazione e spesso dispongono di diverse impostazioni di velocità.
Queste sono le principali tipologie di ventilatori esistenti attualmente in commercio, ma occorre dare spazio anche ai modelli senza pale. Questi sono molto particolari, dal momento che non utilizzano le classiche pale per generare il flusso d'aria, ma sfruttano tecnologie innovative come il moltiplicatore d'aria, offrendo un design più sicuro e facile da pulire. Un esempio lampante di un ventilatore senza pale è quello prodotto da Dyson, ma oggi esistono molti modelli dal prezzo più accessibile con tale tecnologia e altrettanto efficaci.
Di quanta potenza necessita un ventilatore?
La risposta non è semplice e immediata perché dipende principalmente dalla tipologia del ventilatore. Ovviamente, i modelli da tavolo non hanno bisogno di chissà quale potenza. Anzi, questi solitamente vengono alimentati tramite USB o da una batteria integrata, sufficiente per rinfrescare piccole aree personali come appunto scrivanie o angoli di lavoro.
Discorso diverso per tutte le altre tipologie di ventilatori che, essendo progettati per rinfrescare ambienti più ampi, richiedono potenze maggiori. In termini di watt, si oscilla mediamente tra i 50 e 150W, a seconda del modello. Va detto comunque che il consumo dipende anche dalla modalità impostata. La maggior parte dei ventilatori, infatti, permette di scegliere due o tre opzioni di velocità. Impostando la modalità che fa girare le pale più lentamente si otterrà chiaramente un consumo energetico minore, pertanto se un ventilatore viene dichiarato da 150W, il consumo potrebbe riferirsi alla modalità di massima velocità.
Quante pale dovrebbe avere un ventilatore?
Avrete notato che alcuni ventilatori hanno 3, altri 4 o anche 5 pale. Potreste chiedervi se un maggior numero di pale significa un miglior raffreddamento. In linea di massima sì, ma non è sempre così semplice, poiché la progettazione delle pale gioca un ruolo fondamentale. Alcuni modelli con un design più aerodinamico possono essere più efficienti anche con meno pale, superando modelli con un numero maggiore di pale. Quindi, la qualità del ventilatore non dovrebbe essere valutata solo in base al numero di pale, ma anche in rapporto al suo design e alla sua efficienza.
Che funzioni può avere un ventilatore?
Oltre alle varie opzioni relative alla velocità delle pale, molti ventilatori offrono funzioni aggiuntive che possono essere utili a seconda delle esigenze dell'utente. Le più comuni sono:
- Oscillazione: permette al ventilatore di muovere automaticamente la testa da un lato all'altro, distribuendo l'aria in modo più uniforme e coprendo un'area più ampia senza che sia necessario spostare manualmente il ventilatore.
- Timer: consente di programmare il ventilatore per spegnersi automaticamente dopo un certo periodo di tempo, utile soprattutto di notte per non far funzionare il ventilatore più del necessario.
- Controllo remoto: non sempre presente su tutti i modelli, consente di controllare il ventilatore da distanza, regolando velocità e altre funzioni senza dover raggiungere fisicamente l'apparecchio. In alcuni casi, il controllo da remoto può avvenire anche tramite app.
- Modalità notte: fa in modo che il ventilatore abbassi ulteriormente la velocità delle pale, diminuendo anche la rumorosità.
- Altre funzioni: indicatori a LED, ionizzazione dell'aria per migliorare la qualità dell'aria sono altre funzioni utili che alcuni ventilatori possono offrire.
Un ventilatore può sostituire un climatizzatore o condizionatore?
Se parliamo di ventilatori da pavimento, da parete e da soffitto, la maggior parte può tranquillamente essere un'ottima alternativa ai climatizzatori o ai migliori condizionatori. Tuttavia, il confronto è un po' forzato, perché questi ultimi sono elettrodomestici molto più potenti e in grado di controllare la temperatura dell'ambiente in modo più preciso rispetto ai ventilatori.
I ventilatori, infatti, non modificano la temperatura dell'aria, ma semplicemente la muovono per creare una sensazione di frescura attraverso l'evaporazione del sudore sulla pelle. Questo li rende ideali per un rinfresco rapido in ambienti dove non è necessaria una riduzione effettiva della temperatura. Tuttavia, in condizioni di calore estremo o umidità elevata, il loro effetto può essere limitato rispetto a quello di un climatizzatore o condizionatore, che riduce attivamente la temperatura e l'umidità dell'aria.
Chi realizza i migliori ventilatori?
Nel vasto panorama dei ventilatori, numerosi marchi si contendono il dominio, alcuni emergenti, altri già affermati come leader. La competizione per le prestazioni eccellenti è diffusa, con ogni produttore che cerca di eccellere nel proprio settore. Se la vostra priorità è una scelta affidabile con un eccellente supporto post-vendita, vale la pena considerare i marchi consolidati come Rowenta, Ardes, Tristar e Aigostar. Queste aziende vantano una lunga storia nel settore degli elettrodomestici, offrendo ventilatori di alta qualità e prestazioni impeccabili.
Quanto spendere per un ventilatore?
Quando si decide di acquistare un ventilatore, è cruciale valutare i modelli disponibili per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Anche se ci sono modelli sul mercato che superano i 150 euro, generalmente non è necessario spendere così tanto, a meno che non si abbiano esigenze specifiche. Esistono alternative più convenienti che offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Ad esempio, se si dispone di un budget più ampio, potrebbe essere vantaggioso considerare i raffrescatori evaporativi. Questi non solo ventilano l'ambiente ma possono anche migliorare la qualità dell'aria, rendendola più salubre. Per chi ha un budget più contenuto, ci sono ottimi ventilatori nella fascia dei 100 euro, che sono progettati per fornire una ventilazione efficace a un prezzo accessibile.
Un'alternativa premium sono i ventilatori Dyson, che non si limitano solo alla ventilazione ma agiscono anche come purificatori d'aria. Se si è disposti quindi a investire di più per ottenere un prodotto all'avanguardia e funzioni avanzate, i ventilatori Dyson vanno considerati.