Planetarie | Le migliori del 2023

Se siete degli chef provetti non potete non averna una! Eccovi quindi le migliori planetarie che potrete acquistare al momento!

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a cura di Valentina Valzania

Editor

Le planetarie sono tra gli elettrodomestici più utili in cucina, in particolare per chi ama la pasticceria o magari per chi si diletta a preparare pane, pasta o pizza in casa. Dunque un dispositivo particolarmente interessante per chi adora passare tempo a cucinare, sperimentare ricette di ogni genere e, non meno importante, facilitare di molto il proprio lavoro senza rinunciare all'eccellenza dei propri piatti. In questo articolo vi spiegheremo come scegliere la planetaria migliore tra le numerose presenti sul mercato, non solo dedicandoci alla descrizione del funzionamento di questi prodotti, ma anche entrando nei dettagli delle caratteristiche che li differenziano.

Prima di parlare attentamente di tutto ciò che dovreste sapere, vi introdurremo con maggiore attenzione l'utilizzo di questi elettrodomestici, per aiutarvi a dissipare i possibili dubbi sulla loro utilità. Le planetarie sono dei robot da cucina apprezzati non solo da chiunque ami "fare sul serio" nella propria cucina ma anche da chef professionisti in tutto il mondo. Si tratta di una vera e propria impastatrice in grado di lavorare composti liquidi e solidi, tra cui anche i lieviti.

In commercio potrete trovare diversi brand che producono planetarie e, al fine di trovare un articolo che sia davvero performante e riesca a supportarvi al meglio durante le vostre preparazioni, è importante che valutiate sempre un marchio affidabile e già conosciuto sul mercato. Inoltre bisognerebbe preferire delle aziende che garantiscano un ottimo servizio post vendita, qualora aveste bisogno di assistenza di qualsiasi genere, come acquistare pezzi di ricambio. Si tratta di un valutazione fondamentale, dato che la spesa per questo elettrodomestico è un piccolo investimento con l'intento di durare il più a lungo possibile.

In questo settore i brand più conosciuti e affermati sono: Kenwood, con la sua linea di impastatrici semplici o robot da cucina più complessi, KitchenAid che si distingue soprattutto per l’attenzione che viene dedicata all’estetica e alla stabilità della planetaria, ma anche Moulinex, Ariete, Bosch e molti altri ancora. Per quanto riguarda i materiali utilizzati, non esiste una grande varietà di materie prime tra cui scegliere per la produzione di una planetaria. Dunque un prodotto realizzato con leghe metalliche sarà sicuramente valido e robusto, perfetto per lavorare efficacemente anche con gli impasti più difficoltosi.

La spesa per le planetarie varia da appena 60€ per i modelli più semplici e standard, adatti a lavorazioni più semplici, fino ad alcuni accessoriati e particolarmente efficienti che superano anche 1.000,00€ o 2.000,00€. Il prezzo è un valore indicativo delle caratteristiche del prodotto in questione e, sopratutto, dipende dalle funzioni aggiuntive che può svolgere, dagli accessori che sono compresi con l'acquisto e anche dai materiali di cui è composto che possono o essere di alta o altissima qualità, oltre che di ottima durante. Dunque, se state pensando di acquistare la vostra prima planetaria o volete puntare su un modello essenziale senza troppe richieste e modalità a disposizione, potrete cercare un prodotto appartenente a una fascia di prezzo medio/bassa. Al contrario, più tecnologie e caratteristiche vorrete, più dovrete alzare il budget a vostra disposizione. Senza dubbio, però, sarà un investimento di cui non vi pentirete!

Le migliori planetarie

Ariete Pastamatic Gourmet

La planetaria Pastamic Gourmet a marchio Ariete ha un ottimo rapporto qualità/prezzo ed è più che versatile: impasta, monta, frulla ed è dotata sia di una frusta elettrica, sia di un frullatore. Frusta elettrica, gancio per impastare e amalgamare sono gli accessori in dotazione che vi permetteranno di creare qualsiasi impasto in pochissimo tempo, anche grazie alle 6 differenti impostazioni di velocità tra cui potrete scegliere. Si tratta di una planetaria ottima per la preparazione di ricette abbondanti dato che il cestello in acciaio inossidabile può contenere fino a 7 litri di ingredienti. Inoltre, potrete facilmente preparare frullati, smoothie e vellutate montando il frullatore sul braccio della planetaria.

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Smeg SMF02PBEU

Il modello Smeg in questione vi assicura un'ottima rotazione planetaria, la migliore garanzia per ottenere preparati omogenei e perfettamente amalgamati in tempi contenuti. Non meno importante, potrete controllare la velocità in base alle vostre preferenze, scegliendo tra 10 livelli che vi consentono la massima versatilità. Inoltre la partenza Smooth Start, a velocità ridotta, evita che gli ingredienti fuoriescano e ne favorisce l'amalgamazione quando si aziona la macchina! Grazie ai diversi accessori inclusi (gancio impastatore, frusta piatta, frusta a filo, ciotola in acciaio inox e coperchio versatore antispruzzo) di cui è dotata e gli accessori opzionali (sfoglia, fettuccine, tagliolini, spaghetti, tritatutto, tagliaverdure e gelatiera) che possono essere acquistati separatamente, sarà possibile realizzare praticamente qualsiasi preparazione, con il miglior risultato possibile. Da non sottovalutare il design anni '50, tra i più belli e raffinati che potrete trovare sul web.

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Kenwood Chef XL Titanium

In questo caso, stiamo parlando di una planetaria a livello professionale che vi permetterà di creare pietanze di ottimo livello e ricette piuttosto complicate. Questo modello, caratterizzato da una potenza di 1700W e una capiente ciotola in acciaio inossidabile da 6,7L, è dotata di una struttura in metallo pressofuso e una finitura in acciaio spazzolato. Grazie all'illuminazione all'interno della ciotola, potrete vedere gli ingredienti con precisione, notandone il colore, la consistenza e la densità, ottenendo risultati eccellenti per tutte le vostre ricette. In dotazione avrete 3 ganci di miscelazione, 2 fruste, una spatola da pasticceria e un frullatore in vetro.

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Kitchenaid Artisan

Anche in questo caso si parla di una planetaria dal design robusto e accattivante, fornita di accessori resistenti ed efficienti. Questo prodotto Kitchenaid  è ancora più versatile degli articoli precedenti, in quanto può miscelare, montare, grattugiare e impastare con gli accessori in dotazione, assicurandovi ottime preparazioni dolci o salate, dalla pizza alla meringa fino alla panna montata. Grazie al movimento planetario originale, gli ingredienti vengono lavorati in modo omogeneo e veloce, inoltre è provvista di un recipiente di ricambio da 3L, frusta con bordo flessibile e protezione antischizzo oltre al principale recipiente in acciaio inox da 4,8 L.

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Kenwood Chef Patissier X

Alla fine della nostra lista, non poteva mancare uno dei gioielli delle planetarie con una potenza di 1400W, uno tra i prodotti più completi e professionali che potrete trovare sul mercato. La Kenwood Chef Patissier XL vi permette di creare piatti di grande livello grazie alla funzione EasyWeigh con bilancia integrata per pesare direttamente all’interno della ciotola e ridurre i tempi di preparazione. Per scaldare la ciotola e sciogliere gli ingredienti come il cioccolato potrete sfruttare la feature EasyWarm e, durante qualsiasi ricetta, avrete la possibilità di scegliere tra 6 programmi pre-impostati da visualizzare sull'apposito schermo touch, a colori. In dotazione, 3 ganci di miscelazione Frusta K per ingredienti secchi, gancio impastatore, frusta a filo per composti spugnosi, frusta gommata e frullatore Thermoresist da 1.6 L.

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Come scegliere la planetaria

Dopo avervi spiegato quale è l'utilizzo delle planetarie e aver scelto alcuni dei prodotti più interessanti del periodo, vi spiegheremo dettagliatamente quali sono i numerosi vantaggi di questo articolo da cucina, aiutandovi anche nell'identificare le caratteristiche da tenere presenti durante il vostro acquisto. Le parole chiave di questo elettrodomestico sono indubbiamente numerose poiché, come vi abbiamo spiegato, si tratta di un piccolo investimento che cambierà e faciliterà di molto il vostro modo di cucinare. Gli aspetti da considerare sono moltissimi, soprattutto perché i modelli sono molti e la competizione sul mercato è altissima proprio per questo motivo.

Ogni planetaria ha diversi livelli di versatilità, può impastare più o meno tipologie di ingredienti, può essere più o meno veloce, piccola o capiente e molto altro ancora. In questa sezione del nostro articolo, vi spiegheremo con cura quali sono gli aspetti da cui non potrete prescindere nella scelta del prodotto e cosa può essere un optional comodo, ma non necessario.

Versatilità e funzioni di cottura

Tra i primi fattori da considerare c'è proprio la versatilità, che fa riferimento alla gamma di impasti che questo elettrodomestico può realizzare. Ovviamente si tratta di un elemento fondamentale, che dipende strettamente dal tipo di utilizzo che volete farne. Un'altra caratteristica che incide strettamente sulla versatilità delle planetarie in modo determinante sono le funzioni di cottura. Alcune planetarie infatti sono dotate di una resistenza integrata che vi consentirà il riscaldamento della ciotola, fino ad una temperatura prestabilita. Questa funzione è utile per chi si diletta particolarmente nella preparazione di dolci e di prodotti di pasticceria.

Ovviamente la temperatura massima raggiungibile da questi prodotti è variabile ma, generalmente, non supera i 150 °C sufficiente per la preparazione di ricette salate quali risotti, polente o ravioli, ma non potrà essere sfruttata per alcun tipo di frittura o per cotture particolari che necessitino di una temperatura maggiore. Va precisato che le planetarie più sofisticate consentono di selezionare la temperatura grado per grado, il che fa la differenza nel caso di alcune preparazioni dolciarie.

Com'è fatta la struttura della planetaria?

La struttura di una planetaria è composta da diversi elementi da osservare con attenzione, a partire dalla capacità. La capacità è un aspetto da valutare in fase d'acquisto, in quanto vi permetterà di capire la quantità di impasto che potrete lavorare e dunque anche il numero di persone massimo per cui cucinare una singola ricetta. Bisogna tenere conto della capacità espressa in litri che la ciotola potrà contenere inoltre, al di là di quanto impasto si voglia realizzare, l'elemento della capacità va tenuto presente in quanto aumenterà anche l'ingombro nella propria cucina. Le quantità variano da un minimo di circa 500/600 g a massimo 2 kg circa, per ricette più abbondanti. Ovviamente puntare su una planetaria maggiore può fare la differenza nel caso in cui foste abituati a cucinare in grandi quantità, magari per una famiglia piuttosto numerosa o per un gruppo di amici.

La stabilità è un altro aspetto che vale la pena osservare con attenzione, in quanto una maggiore o minore stabilità incide in maniera considerevole sia sulle prestazioni, sia sulla sicurezza durante l'utilizzo. La planetaria è soggetta a una serie di sollecitazioni mentre è attiva e per questo deve avere un'ottima stabilità, in modo tale da non essere spostata dai movimenti e dalle vibrazioni durante le varie lavorazioni degli ingredienti, evitando di cadere a terra o sbilanciarsi. Per questo, verificare che l'elettrodomestico non sia troppo leggero può fare una grande differenza. Sempre parlando dell'importanza di una struttura solida e di qualità, vi consigliamo di tenere d'occhio i materiali da cui è costituita la planetaria. Questi contribuiscono a renderla più stabile e più duratura nel tempo, oltre che più facile da pulire, e il nostro consiglio è di preferire sempre le leghe metalliche a quelle plastiche.

Potenza

La potenza di una planetaria limita o amplia di molto la tipologia di impasti che possono essere lavorati e, ovviamente, incide moltissimo sul tempo che viene impiegato per gestire ingredienti più complessi. Per esempio per impasti duri pensati per realizzare pane e pasta fatti in casa, necessiterete di una planetaria che possa lavorare con costanza ed energia per un tempo medio-lungo. A questo proposito, dare uno sguardo ai watt è sicuramente una delle accortezze maggiori, per essere certi che la planetaria sia in grado di miscelare adeguatamente qualsiasi tipo di impasto si voglia realizzare.

Un wattaggio di circa 250 watt corrisponde al valore minimo da cui partire per non rischiare di rimanere delusi dalle prestazioni dell'elettrodomestico. Ovviamente questa caratteristica dipende sia dalla capienza massima, sia dalla fascia di prezzo e dalle funzioni di cui è dotata planetaria. Un modello professionale o pensato per lavorare ingredienti particolarmente duri o difficili da amalgamare, tenderà inevitabilmente a una potenza maggiore.

Velocità

Le varie impostazioni di velocità vi permetteranno di realizzare le vostre ricette nel minor tempo possibile, ovviamente anche in base alla tipologia di ingredienti che deciderete di utilizzare e alla potenza del macchinario. Una planetaria con un’unica velocità o poche opzioni disponibili non solo lavorerà meno tipologie di impasto, ma finirà anche per farlo molto più lentamente. In commercio i modelli più dettagliati hanno più di 20 velocità.

I prodotti più semplici, quindi, non sono dotati di numerose opzioni in questo ambito e generalmente neanche di una potenza particolarmente elevata. Strettamente legato alla questione della velocità c'è anche il fattore tempo massimo di lavoro. Alcuni impasti, infatti, richiedono necessariamente delle tempistiche piuttosto lunghe che un prodotto con un wattaggio maggiore può ridurre considerevolmente rispetto a un articolo più economico.

Quali sono gli accessori di una planetaria?

Come potrete facilmente immaginare dopo aver osservato da vicino potenza e velocità, ogni ingrediente richiede uno specifico strumento per essere lavorato, come ganci, fruste, spatole e molto altro ancora. Tra i prodotti più comunemente in dotazione, oseremmo dire quasi indispensabili, potrete trovare:

  • Gancio: pensato per lavorare gli impasti lievitati, duri. Grazie al movimento rotatorio della planetaria, questa frusta può impastare con forza e in maniera continuativa, per questo è perfetta per lavorare l’impasto del pane o della pizza;
  • Frusta K: essenziale per amalgamare perfettamente gli ingredienti, è adatto alla lavorazione di impasti morbidi, come torte e, più in generale, per l’emulsione di ingredienti corposi come uova e farina;
  • Frusta a filo: composta da fili d’acciaio e ideale per montare i vostri composti. Ovviamente è adatta per impasti leggeri, liquidi oppure dalla consistenza spumosa come le uova sbattute con lo zucchero o la panna montata;
  • Frusta gommata: uno strumento necessario ad amalgamare composti particolarmente delicati. Per esempio, potrà essere utilizzato per incorporare gli albumi dell’uovo o la panna montata ad un impasto per dolci;

Optional

In caso di necessità, acquistare degli accessori aggiuntivi può essere un ulteriore investimento, valido e in grado di migliorare il rendimento della vostra planetaria o semplificare determinati passaggi. Ovviamente, bisognerà sempre assicurarsi che il modello da voi scelto sia progettato per utilizzare anche altri strumenti oltre quelli in dotazione, ma la maggior parte di questi elettrodomestici di fascia medio/alta sono pensati proprio per essere personalizzati in qualsiasi momento. Tra gli optional più comuni, potrete trovare:

  • Tritatutto: pensato per sminuzzare verdure e grattugiare i formaggi. Spesso è provvisto di lame per ottenere tipi di taglio differenti;
  • Tritacarne: è adatto a preparare hamburger e ogni tipo di macinato, ma può anche essere utilizzato su alimenti morbidi come verdure bollite;
  • Sfogliatrice: un’ottima alternativa alla macchina per la pasta che vi permetterò di regolare lo spessore della sfoglia, realizzando lasagne fatte in casa o differenti formati di pasta;
  • Gelatiera: per il massimo della golosità, potrete sostituire la ciotola principale con questa e una spatola speciale per la lavorazione di tutto ciò che serve per realizzare il vostro gelato fatto in casa.
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