Se per questa estate avete deciso di installare una piscina fuori terra nel vostro giardino, ma non avete la più pallida idea di come muovervi tra le numerose proposte del mercato, ci penserà questa guida all'acquisto a rendere il tutto più semplice. Qui troverete infatti alcuni dei migliori modelli acquistabili quest'anno, sia piccoli che grandi, cosicché ognuno potrà mettere la piscina più adatta per il proprio giardino.
Nell'ultimo aggiornamento abbiamo fatto in modo che la guida fosse completa al 100%, riportando informazioni utili su come riempire una piscina fuori terra nel modo corretto e quanto investire affinché si possa portare a casa una piscina in grado di assicurare il massimo divertimento per diversi anni.
Essere proprietari di una villa con piscina è il sogno di chiunque, ma purtroppo non tutti possono permettersela per ovvi motivi economici o di spazio. Tuttavia, esiste una valida soluzione per coloro che vogliono avere questo tipo di piacere senza spendere un capitale, ovvero le piscine fuori terra da giardino. Queste vi permettono di creare una piccola area di divertimento nella comodità di casa e l'esperienza che offre è paragonabile a quella di una vera piscina. Proprio come ogni genere di prodotto, ci sono numerosi brand e modelli sul mercato, quindi abbiamo deciso di concentrarci su un tipo di piscine ben specifico, selezionando per voi le migliori piscine fuori terra che potete acquistare in questo momento, tenendo in considerazione diverse dimensioni in modo da andare incontro alle esigenze di tutti.
Una buona piscina da esterno fuori terra deve avere dimensioni adeguate in base al numero di persone che intendono unirsi al divertimento, oltre ad essere realizzata con materiali resistenti e disporre di accessori come la scaletta per entrare e uscire comodamente. Non bisogna sottovalutare anche la presenza di eventuali supporti in entrambi i lati pensati per stabilizzare ulteriormente la struttura e renderla sicura anche nei momenti più spensierati. Di solito, tutte queste caratteristiche si trovano in prodotti costosi, ma brand come Intex e Bestway hanno dimostrato di riuscire a realizzare modelli validi a un prezzo ragionevole. Acquistando uno dei modelli in questo articolo, avrete la sicurezza di portarvi a casa una piscina capace di far divertire la famiglia e gli amici trascorrendo un'estate indimenticabile.
Per rendere l'acquisto il più semplice possibile e per farvi comprendere al volo le caratteristiche principali di un modello, abbiamo fatto in modo che gli articoli suggeriti siano reperibili sui principali store, e riportato un breve estratto delle peculiarità di ogni singolo prodotto. Ciò detto, siamo pronti per iniziare la guida vera e propria, e vi anticipiamo che nella seconda parte troverete anche una serie di approfondimenti relativi a come e perché abbiamo scelto questi modelli.
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Le migliori piscine fuori terra
Intex 28202
Intex 28272
Intex 26792NP
Bestway Hydrium 53369
Bestway 5647
Bestway 56623
Come scegliere la piscina fuori terra
Dopo avervi segnalato quali sono le migliori piscine fuori terra, riteniamo giusto elencarvi i fattori più importanti da tenere in considerazione durante l'acquisto di una piscina, onde evitare il rischio di portarsi a casa una soluzione che non si adatti alle vostre esigenze. Fortunatamente, i fattori da tenere d'occhio sono pochi, ma fondamentali per poter garantire il divertimento e la massima sicurezza.
Quale tipologia di piscine fuori terra fa al caso mio?
Quando si parla di piscine fuori terra, è importante escludere tutte le soluzioni gonfiabili, dal momento che quest'ultime tendono ad essere molto più delicate rispetto a quelle dotate di una struttura rigida. Conviene, dunque, affidarsi a un modello che gode di un'ottima resistenza, con appositi tubi e materiali pensati per reggere i bordi della piscina. Inoltre, la scelta di un modello con struttura rigida diventa quasi obbligatoria se siete soliti fare un uso continuativo della piscina durante i mesi più caldi.
Che dire invece della forma? Esistono piscine rotonde e rettangolari. La scelta dipende quasi esclusivamente dalle vostre preferenze, anche se va detto che, di solito, i modelli più grandi vengono realizzati a forma rettangolare, il cui unico vantaggio è quello di consentirvi qualche nuotata avanti e indietro.
Quali devono essere le dimensioni delle piscine fuori terra?
Le dimensioni giocano un ruolo decisivo nella scelta finale ed ecco perché riteniamo utile che voi sappiate quali sono le dimensioni minime che deve avere una piscina per soddisfare le vostre esigenze. Ovviamente molto dipende dal numero di persone che decideranno di unirsi. Possiamo dire che una piscina di 3 metri è perfetta qualora il numero di partecipanti non sia superiore a 3. Se il numero di persone è maggiore, consigliamo di prendere in considerazione una piscina la cui lunghezza si avvicini quanto più possibile ai 5 metri. Se il vostro obiettivo è radunare un gruppo numeroso di amici, allora suggeriamo di puntare su una soluzione di almeno 7 metri.
Vale la pena considerare anche la profondità, soprattutto se a utilizzare la piscina saranno anche i bambini. A tal riguardo, una profondità troppo alta, come quella tipica dei modelli più grandi, potrebbe essere sconsigliata, a meno che non siate disposti ad acquistare separatamente una piscina gonfiabile da esterno che, di solito, sono meno profonde e indicate per i più giovani. Tenete conto poi che a dimensioni maggiori corrisponde una quantità d'acqua maggiore, che potrebbe aumentare i costi della bolletta dell'acqua. Una piscina di circa 3 metri di lunghezza necessita di circa 4000 litri d'acqua per essere riempita.
Igiene e manutenzione delle piscine fuori terra
Dal momento che le piscine fuori terra necessitano di una manutenzione costante, occorre che il modello da voi scelto integri più strumenti possibili che permetteranno alla piscina di rimanere pulita senza che voi dobbiate fare numerosi interventi. A tal proposito, è preferibile che la piscina sia dotata di filtri che permettono un ricircolo continuo di acqua pulita ed, eventualmente, di una toppa per riparazioni, ideale per riparare eventuali fori. È molto importante che la piscina sia provvista di tutto ciò, soprattutto se di grandi dimensioni.
Che accessori devono avere le piscine fuori terra?
Ultimo ma non meno importante, un'ottima piscina da esterno fuori terra deve avere una serie di accessori utili per far sì che possiate sfruttarla al meglio. Uno degli accessori che non deve mancare, soprattutto se parliamo di una piscina dalle dimensioni generose, è la scaletta, che vi permetterà di entrare e uscire senza pericoli. Da non sottovalutare anche l'eventuale presenza di un telo inferiore, utile per non sporcare la piscina qualora la posizionaste su una superficie terrosa.
Se acquistate una piscina di grandi dimensioni e prevedete di usarla per tutta la stagione, allora dovreste considerare anche il filtro pompa come uno degli accessori fondamentali per una piscina fuori terra. Se il vostro scopo è quello di far divertire i bambini, attraverso una soluzione compatta, potete fare a meno del filtro pompa, in quanto è possibile svuotare, pulire e riempire la piscina con estrema facilità. Tuttavia, i modelli più grandi, che richiedono grandi quantità d'acqua, trarranno vantaggio di un filtro a pompa, consentendovi di utilizzare la piscina per un'intera stagione.
Non è obbligatorio, ma potrebbe fare la differenza se la piscina avesse anche lo skimmer, un componente del sistema di filtraggio che aiuta a mantenere l'acqua pulita. Si tratta di una sorta di bocchetta, situata su una delle pareti laterali della piscina, che funge da punto di aspirazione dell'acqua. Come detto, lo skimmer ha il compito di rimuovere dalla superficie dell'acqua eventuali detriti come foglie, insetti e capelli che fluttuano sulla superficie stessa, prima che questi possano affondare e accumularsi sul fondo della piscina. In pratica, l'acqua viene aspirata da questo componente, all'interno del quale vengono poi trattenute le particelle di sporco, riportando successivamente l'acqua in circolo nella piscina.
Come si installa una piscina fuori terra?
Il modo corretto per installare una piscina fuori terra può variare in base al modello. Tuttavia, il processo di montaggio è abbastanza standard e vale sia per telai in PVC che in acciaio. Dopo aver ripulito l'aria e aver verificato che il terreno sia liscio, occorre stendere innanzitutto il panno della piscina a terra e posizionare la base della piscina sopra di esso. A questo punto bisogna collegare le parti metalliche alla base e attorno al perimetro della piscina. Fatto ciò, vanno collegati i componenti laterali verticali alla parte inferiore del telaio. Assicuratevi di leggere le indicazioni, poiché le aste metalliche sembrano tutte simili, ma in realtà hanno spesso dimensioni diverse e devono essere allineate correttamente per far sì che la piscina sia stabile. Arrivati a questo punto si dovrà installare il rivestimento sulle pareti e, a lavoro completato, la piscina dovrebbe avere una forma equilibrata e le pareti dovrebbero essere tutte della stessa altezza.
Dove posizionare la piscina fuori terra?
Una piscina fuori terra non deve essere posizionata al primo posto utile, bensì su una superficie più piana possibile, onde evitare che i dislivelli del terreno possano sbilanciarne il peso, rischiando di far cedere la parte in cui l'acqua tenderà ad accumularsi di più. Oltre a questo, un posizionamento non ottimale rovinerà il divertimento, a causa del fatto che l'acqua sarà poco livellata. L'ideale sarebbe posizionare la piscina su una superficie di cemento, ma ovviamente non sempre è possibile, quindi accertatevi quanto meno che sul terreno non ci siano pietre, ghiaia e ramoscelli.
Come si riempe una piscina fuori terra?
Dopo averla acquistata, installata e controllato che tutto sia in ordine, è giunto il momento di riempirla d'acqua. Ovviamente sarebbe folle utilizzare un secchio, anche se la piscina non è molto grande, ed ecco perché è importante che abbiate in giardino una pompa dell'acqua. Non dovrete far altro che posizionarla dentro alla piscina e attendere che il livello dell'acqua non oltrepassi la soglia limite, che di solito viene contrassegnata da un'apposita indicazione. Riempirla completamente, infatti, non è mai consigliato, poiché l'acqua in superficie potrebbe compromettere la resistenza della struttura, oltre a fuoriuscire dalla piscina durante i movimenti bruschi. Se non avete una pompa dell'acqua nella vostra area verde, potete aiutarvi con uno dei migliori tubi da giardino, da applicare alla pompa o al lavandino dentro casa. Ovviamente accertatevi che la lunghezza del tubo sia sufficiente da arrivare nel punto esatto in cui è posizionata la piscina.
Come si pulisce una piscina fuori terra?
In generale, le piscine fuori terra possono essere pulite utilizzando gli stessi strumenti e metodi delle piscine interrate. È possibile utilizzare uno schiumatoio per piscina, che attinge l'acqua dalla superficie della piscina e la aspira attraverso il filtro. Un'altra opzione è un tubo per piscina, che si attacca al filtro o all'aspirapolvere della piscina aspirandone i detriti. Potete anche usare una rete per catturare manualmente foglie, insetti, sporcizia e ogni genere di detriti.
Come si drena una piscina fuori terra?
Innanzitutto, srotolate il tubo di aspirazione della pompa, portandolo il più vicino possibile al centro della piscina. Puntate l'uscita del tubo verso un'area lontano dalla piscina, in modo da non allagare il resto della proprietà. Collegate poi la pompa a una presa e lasciatela funzionare finché la piscina non sarà completamente vuota. Questa operazione potrebbe richiedere diverse ore, a seconda delle dimensioni della piscina. Una volta svuotata, spegnete la pompa e il lavoro sarà completato.
Quanti anni dura una piscina fuori terra?
La vita media di una piscina fuori terra si attesta a circa 10 anni. Tuttavia, se acquistate un modello di qualità e ve ne prenderete cura, la piscina sarà utilizzabile per molti più anni, proprio come accadrebbe con qualsiasi altro prodotto. Inoltre, sarebbe preferibile sostituire il rivestimento almeno una volta durante il ciclo di vita della piscina, dal momento che le fodere in vinile durano di solito tra i 6 e 9 anni.
Di che materiali sono fatte le piscine fuori terra?
Essendo autoportanti, le piscine fuori terra sono solite essere realizzate in PVC e poliestere rinforzato per quanto riguarda la parte interna, e in acciaio per la struttura esterna, che è quella più importante da questo punto di vista. Esistono poi i cosiddetti modelli rigidi che, oltre all'acciaio, possono presentare parti in resina e legno. Quest'ultimi sono i più resistenti, ma il montaggio è decisamente più complesso, oltre al fatto che una volta posizionate non le si potrà più spostare, se non dopo tanta fatica e attenzione. Se la vostra unica priorità è divertirvi durante l'estate, una piscina autoportante sarà più che adatta, mentre se volete aggiungere anche un tocco di design al vostro giardino, allora sarebbe preferibile puntare su un modello rigido.
Che tipi di filtri usano le piscine fuori terra?
Come anticipato in uno dei paragrafi precedenti, le piscine fuori terra integrano una pompa per permettere all'acqua di rimanere pulita. All'interno della pompa ci sono i filtri, che possono essere a cartucce o a sabbia. I primi si presentano con una forma cilindrica e sono di solito efficaci in piscine di dimensioni medio-piccole, ma necessitano di essere sostituiti molto più spesso (circa una volta ogni due settimane) rispetto ai filtri a sabbia, che vengono implementati invece quasi esclusivamente nelle piscine più grandi. Come è facile immaginare, i filtri a sabbia garantiscono un ricircolo d'acqua migliore, al costo di occupare più spazio. Anziché filtrare lo sporco attraverso un materiale in cellulosa, i modelli a sabbia si basano su una sabbia di quarzo monocristallino a granulosità differenziata, che assicura non solo prestazioni migliori in termini di pulizia, ma anche una vita più lunga. Ribadiamo però che utilizzare questo sistema filtrante, magari acquistandolo in un secondo momento per sostituire quello a cartucce, ha poco senso per le piscine di piccole dimensioni e occuperebbe spazio che potreste invece utilizzare per rendere la superficie più omogenea per la piscina.
Cos'è il cloro?
Se vi interessano le piscine, avrete sicuramente sentito parlare della necessità di usare il cloro. Questo funge infatti come disinfettante nelle piscine e nei sistemi di acqua potabile. Nel caso delle piscine, il cloro elimina batteri e altri microrganismi che si formano man mano che si utilizza la piscina. Se vi interessa sapere come agisce, di seguito cercheremo di spiegarvi brevemente il suo funzionamento.
Dopo averlo aggiunto all'acqua, il cloro diventa acido ipocloroso e ione cloruro, uccidendo i batteri e gli altri microrganismi presenti nell'acqua, mantenendola quindi sicura per nuotare e bella da vedere da fuori. Nessuno vorrebbe infatti che nella propria piscina crescano alghe e altri tipi di organismi, che potrebbero rendere l'acqua torbida e verde, scoraggiando eventuali amici a tuffarsi dentro.
Per far sì che il cloro sia efficace e sicuro per la pelle, deve avere un pH neutro e un ppm compreso tra 0,6 e 1,50. Questo lo si misura tramite un apposito strumento, solitamente da acquistare a parte. I valori consigliati di pH sono compresi tra il 7,2 e 7,5. Se superiori, l'acqua risulterebbe troppo basica, provocando intorbidimento e incrostazioni all'interno della piscina. Se troppo basso, potrebbe fare problemi alla pelle. Poiché il cloro tende a far diminuire il pH, potreste essere costretti a usare dei correttori di acidità o basicità per ottenere la neutralità.
Chi produce le migliori piscine fuori terra?
In questo mercato, i leader sono Intex e Bestway, soprattutto per quanto concerne i modelli autoportanti e rigidi. Se si valutano invece altre tipologie di piscine, come ad esempio quelle gonfiabili, i competitor sono più numerosi. Ad ogni modo, ciò che conta davvero non è la marca, ma la struttura generale della piscina, che chiaramente deve essere il più resistente possibile. Non è detto quindi che acquisterete per forza un modello di uno dei brand più popolari, nonostante quest'ultimi vengano aiutati da forti campagne pubblicitarie nei periodi stagionali più adatti. Solitamente si riesce a farsi un'idea abbastanza chiara della qualità di una piscina leggendo la descrizione del prodotto, situata sul sito ufficiale del produttore e sugli store online.
Quanto spendere per una piscina fuori terra?
A meno che non si preferisca risparmiare il più possibile, con il rischio che la piscina di danneggi dopo poche ore, servono almeno 130-150 euro per acquistare una piscina fuori terra dalla qualità discreta. Il prezzo dipende tantissimo dalle dimensioni della struttura, ma non bisogna sottovalutare la presenza degli accessori, che non sempre sono inclusi. Pertanto, se trovate due piscine dalla qualità e prezzo simile, controllate quale delle due è munita di più accessori. La cifra riportata poc'anzi è valida per piscine da circa 3 metri di lunghezza o di diametro se la forma è tonda. La spesa cresce con l'aumentare delle dimensioni, fino a superare la soglia dei 1.000 euro per i modelli più grandi, che solitamente non superano i 9-10 metri di lunghezza. A incidere sul prezzo, infine, sono anche i materiali. Certo, i modelli più grandi godono già di una struttura resistente, ma ci sono versioni di uno stesso modello con accorgimenti particolari, volti a migliorare ulteriormente la struttura. Per rendere più chiaro quest'ultimo punto, vi invitiamo a scoprire le differenze tra le piscine Intex della gamma Prima Frame e la serie Ultra XTR Frame.