Motozappe | Le migliori del 2023

Le motozappe sono attrezzi agricoli molto utili per qualsiasi contadino e in questo articolo scopriremo quali sono le migliori.

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a cura di Dario De Vita

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Avete un terreno da zappare e vi serve un attrezzo per velocizzare i tempi, oltre a diminuire la fatica fisica? Le motozappe sono la soluzione e in questa guida parleremo proprio di queste, analizzandone il funzionamento e aiutandovi a scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze.

Nell'ultimo aggiornamento abbiamo approfondito meglio la parte relativa a quando è consigliato usare la motozappa, con un occhio di riguardo alla qualità del terreno. Abbiamo poi analizzato il mercato delle motozappe, aggiungendo un paragrafo in cui consigliamo la cifra minima da investire per l'acquisto di questo attrezzo.

Ogni proprietario di un terreno o dipendente di un'impresa agricola non può fare a meno delle motozappe, macchine motorizzate dedicate al settore agricolo. Le motozappe sono progettate per preparare il terreno alla coltivazione di frutta, verdura e a numerose tipi di piante, a seconda delle caratteristiche del terreno. Si tratta dunque di attrezzi che facilitano la vita di chiunque esegue un'attività nell'importante settore dell'agricoltura. Se siete soliti lavorare la terra e vi siete resi conto che una motozappa potrebbe rendervi la vita molto più semplice, allora non cambiate pagina perché in questo articolo scopriremo quali sono le migliori motozappe, tenendo in considerazione non solo la qualità e le prestazioni del prodotto ma anche il prezzo.

Prima di entrare nel dettaglio, vale la pena sottolineare che esistono due tipi di motozappe, quelle con motore a scoppio e quelle elettriche, dette anche elettrozappe. Ci sarebbero anche quelle alimentate a batteria, che però sono molto limitate a causa delle scarse prestazioni. In questo articolo cercheremo comunque di riportare le più consigliate per ogni tipologia, cosicché possiate indirizzarvi meglio su un eventuale acquisto. Oltre alla selezione prodotti, troverete nella seconda parte dell'articolo anche informazioni più approfondite relative a questi macchinari, quindi prendetevi 5 o 10 minuti del vostro tempo qualora vogliate approfondire le conoscenze su questi attrezzi da giardino.

Siamo quindi pronti per partire, non prima però di avervi anticipato che per ogni prodotto riportato in calce troverete un piccolo estratto delle sue caratteristiche tecniche, utili per farvi un'idea generale sulla qualità della motozappa. Oltre a una breve descrizione, troverete anche una serie di link di vari store online, cosicché possiate acquistare il modello di vostro interesse o semplicemente visitare la pagina del prodotto per maggiori informazioni sulle specifiche tecniche.


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Le migliori motozappe

Honda FG 320

Tra le numerose case produttrici di motozappe, Honda si posiziona senza dubbio tra le migliori, anche per quanto riguarda l'assistenza prima e dopo l'acquisto, un fattore da non sottovalutare su questa tipologia di attrezzi. Honda realizza molte motozappe, ma allo stato attuale la FG 320 è una di quelle più apprezzate se si considera il rapporto qualità/prezzo. Questo modello vanta un peso ridotto, ideale per uso hobbistico, e prestazioni che potremmo definire ai vertici della categoria per quanto concerne il settore privato. La larghezza di lavoro garantita dalla struttura del mezzo è di 80 cm, mentre la profondità raggiungibile dalle frese è di 325 mm. Le lame possono girare sia in avanti che indietro, rispettivamente a una velocità di 108 e 53 giri al minuto. Questo significa che il terreno viene frantumato in maniera ottimale, preparandolo ad accogliere i semi. Il motore è un 4 tempi da 163 di cilindrata ed è dotato di 2 marce, tra cui la retromarcia. Da segnalare la presenza di dischi laterali, pensati per proteggere le piante da eventuali impatti di detriti, oltre a mantenere la motozappa allineata quando si tracciano i solchi. Le stegole, ossia la parte dove si impugna l'attrezzo, sono orientabili a destra e a sinistra, consentendovi di lavorare senza lasciare le vostre impronte sul terreno.

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Fuxtec AF2212

Se avete un giardino di medie e piccoli dimensioni, la Fuxtec AF2212 farà al caso vostro. Questo modello, infatti, permette una larghezza di zappatura di 50 cm, mentre per quanto riguarda la profondità nel terreno, le 4 lame possono essere settare da un minimo di 17 a un massimo di 35 cm, il che è utile per effettuare una frantumazione del terreno molto precisa ove richiesto. Le frese sono alimentate da un motore a 4 tempi da 212 centimetri cubi, che eroga una potenza di 5 Kw. La manovrabilità del mezzo è facilitata da vari accorgimenti, tra cui un lungo e pratico manubrio e da un controllo dell'acceleratore intuito, che include anche la retromarcia. Il telaio in acciaio rende poi questo attrezzo da agricoltura molto resistente e, di conseguenza, adatto per essere usato per lunghe sessioni di lavoro.

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Einhell GC-RT 1440 M

Come soluzione elettrica vi suggeriamo di acquistare la Einhell GC-RT 1440 M che, come confermano le statistiche di vendita Amazon, è tra le motozappe più vendute di questa tipologia. Il motivo è chiaro e semplice, poiché si tratta di una motozappa in grado di effettuare un lavoro certosino sul terreno, a patto che questo non sia di dimensioni generose, visto che parliamo pur sempre di un modello elettrico e non a motore scoppio. Le 6 lame occupano una superficie di 40 cm e penetrano sotto al terreno fino a 20 cm. Einhell GC-RT 1440 M non rinuncia poi a un'impugnatura ergonomica e richiudibile, che permette all'utilizzatore di guidarlo in maniera semplice e sicura, grazie anche alle ruote di trasporto regolabili in altezza.

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Ikra IEM-800-S

Tra le motozappe elettriche consigliamo di tenere in considerazione anche la Ikra IEM-800-S, che si farà apprezzare soprattutto per le sue dimensioni compatte, che però ovviamente non si sposano bene con un giardino di grosse dimensioni. La larghezza di zappatura è infatti di soli 30 cm, mentre quella in profondità arriva a 20 cm. La potenza però non manca, poiché viene alimentata da un motore da 800W, silenzioso e con un robusto ingranaggio a vite, pensato per ridurre al minimo la manutenzione. Le aste sono ripiegabili, quindi il produttore ha pensato anche al salvaspazio, così come al trasporto, facilitato da una ruota di supporto.

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Greenworks Tools G40TL

La Greenworks Tools G40TL è una delle poche motozappe a batteria disponibili sul mercato. Come detto nella fase iniziale dell'articolo, i modelli alimentati a batteria non godono di una grande potenza ma, grazie alla batteria da 40V da 2 Ah, questo modello se la cava egregiamente in giardini di piccole dimensioni. Le 4 lame sono tagliate a laser con una tempra speciale, che le permette di scavare il terreno del giardino in modo efficiente e senza emissioni fino a 20 centimetri di profondità. Prestazioni dunque ottime per una motozappa a batteria, le quali sono compatibili con molti prodotti Greenworks nel settore del giardinaggio e dell'officina.

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Einhell Ge-CR 30

Se non avete grosse esigenze, un altro modello a batteria che potreste prendere in considerazione è l'Einhell Ge-CR 30. Il produttore propone questa motozappa in diversi kit, da quello sprovvisto di batteria fino a quello provvisto di Twincharger, ossia uno speciale caricabatterie che permette di ricaricare contemporaneamente le due batterie da 3,0 Ah, garantendo un lavoro senza interruzioni, anche perché sostituire la batteria su questa motozappa non richiede molto tempo. Se necessitate di una potenza maggiore, Einhell Ge-CR 30 è disponibile anche con batterie da da 4,0 Ah, che permettono alle lame taglienti di essere più efficienti. Lato prestazioni, questo modello è progettato in modo che la larghezza di zappatura sia di 300 mm. Non viene menzionata invece quella relativa alla profondità, che riteniamo comunque non sia inferiore ai 20 cm. Una motozappa versatile dunque, fin dal momento dell'acquisto quando, come detto, potrete scegliere (almeno su Amazon) se abbinarla a batterie più potenti o meno.

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Come scegliere una motozappa

In questa seconda parte, come promesso, approfondiremo quelle che sono le parti più importanti di una motozappa, partendo dalla tipologia di motore. Anche se abbiamo dedicato questo articolo solo alle soluzioni con motore a scoppio (benzina e diesel), riteniamo valga la pena informarvi delle differenze tra le varie tipologie di motori, affinché possiate avere le idee chiare su un eventuale acquisto.

Che tipologie di motozappe esistono?

Come numerosi altri attrezzi da giardino, i motori delle motozappe possono essere a scoppio o elettrici, con la differenza che quest'ultimi vengono prodotti solo con cavo e molto raramente a batteria, a causa dell'elevata potenza richiesta dalle frese. Ed è qui che entra in gioco il primo fattore che influenza l'acquisto, dal momento che le due tipologie di motore garantiscono prestazioni molto diverse, a vantaggio ovviamente dei modelli alimentati a carburante.

Nonostante le preferenze personali la facciano quasi sempre da padrone, la scelta in merito a quale motozappa acquistare dipende dalla grandezza del terreno e dalla qualità di quest'ultimo. Se avete la necessità di lavorare su campi agricoli molto ampi, allora orientarsi su una motozappa a motore a scoppio sarà senza dubbio la scelta più saggia, allo stesso modo se il terreno sul quale dovrete lavorare tende a essere duro.

Le motozappe elettriche, invece, dovrebbero essere valutate qualora il terreno sia facile da frantumare e se la superficie di lavoro non è troppo grande. Un altro motivo che dovrebbe spingervi a non acquistare un modello elettrico, soprattutto se il campo di terreno è grande, è la lunghezza del cavo di corrente che, ovviamente, non può arrivare a distanze molto lunghe, anche se le prolunghe possono limitare il problema. La potenza più limitata delle motozappe elettriche e di quelle a batteria potrebbe inoltre accorciare la vita dell'attrezzo qualora questo venga utilizzato per lavori che non gli competono, sforzandone il motore oltre i normali limiti.

Che potenza deve avere una motozappa?

Dopo aver capito qual è la tipologia di motozappa più adatta per il vostro terreno, occorre dare una certa importanza alla potenza del motore, a prescindere dal tipo di alimentazione di quest'ultimo. Un'idea più o meno precisa della potenza di una motozappa elettrica la si ottiene conoscendo il wattaggio che, in questo caso, varia da 700 a 1.500W. Ovviamente più il wattaggio è alto e più l'attrezzo riuscirà a frantumare il terreno con facilità. Ribadiamo comunque che le motozappe elettriche dovrebbero essere valutate solo dai proprietari di piccoli terreni.

La potenza delle motozappe a motore a scoppio la si capisce invece dalla cilindrata e dai relativi cavalli erogati dal motore. Questi variano da 1-2 cavalli per le soluzioni più compatte fino a 7 per i modelli più grandi e potenti. Un occhio di riguardo lo si dovrebbe avere anche sul numero delle fasi attive rispetto ai giri dell'albero motore. In tal caso parliamo di motori a 2 tempi e 4 tempi. A parità di cilindrata, i primi offrono prestazioni migliori, anche se hanno lo svantaggio di consumare più carburante, a causa dell'alto numero di giri. Possiamo dire però che qualsiasi motozappa alimentata a carburante è buona per lavorare terreni molto grandi, anche fino a 3.000 metri quadrati.

Oltre che sulla forza bruta, la potenza del motore incide anche sulla velocità di rotazione delle frese che, ovviamente, più è elevata e più sarà facile per la motozappa lavorare terreni argillosi. La velocità delle frese, tuttavia, non sempre cammina a braccetto con la potenza del motore, il che significa che alcune soluzioni possono fare in modo che le frese girino a velocità elevate nonostante la motozappa vanti un motore a bassa cilindrata. Seppur questo possa essere visto come un dettaglio poco importante, vale la pena sottolineare che i modelli dotati di questa caratteristica tendono a durare meno, dal momento che un motore di piccola cilindrata gestisce le forze d'attrito con più difficoltà rispetto a un motore di grossa cilindrata.

Come deve essere la fresatura delle motozappe?

La fresatura è un aspetto importantissimo delle motozappe, visto che fa parte di quell'azione volta a frantumare il terreno, nonché prepararlo alla successiva semina. Questo processo avviene attraverso l'ausilio delle frese e dalle relative lame dentate che, ruotando ad alta velocità, fanno sì che il terreno venga smosso. Le fresature di una motozappa non sono tutte uguali, ma dipendono ancora una volta dalla tipologia dell'attrezzo e ovviamente dalla qualità del prodotto. I modelli a motore a scoppio tendono a montare frese più grandi a differenza di quelli elettrici, che vantano di solito una fresatura di 30-40 cm, contro i 70-80 cm mediamente garantiti dalle soluzioni più sofisticate. Come abbiamo visto, però, il mercato offre anche motozappe a scoppio compatte, ottime per chi possiede piccoli terreni ma difficili da zappare. Gli elementi della fresatura sono diversi e di seguito riporteremo i fattori più importanti da tenere in considerazione al momento dell'acquisto:

  • Posizione della fresa: le lame possono essere collocate davanti o dietro rispetto alla ruota della motozappa. Nonostante la manovrabilità del mezzo cambi poco, vi è invece una grande differenza in termini di frantumazione, dato che le soluzioni che implementano le lame dietro alla ruota garantiscono prestazioni migliori;
  • Diametro di lavoro: come anticipato nei paragrafi precedenti, la struttura delle motozappe fa sì che i produttori possano creare soluzioni adatte per soddisfare determinate esigenze. Per diametro di lavoro si intende la larghezza della fresatura, la quale dovrebbe essere il più grande possibile cosicché possiate terminare il lavoro di frantumazione in tempi rapidi;
  • Profondità di lavoro: questo fattore si riferisce alla distanza massima penetrabile nel terreno da parte della fresa. Ovviamente più la motozappa scende in profondità e meglio sarà la frantumazione del terreno. Di solito, una motozappa di fascia media raggiunge i 40 cm di profondità;
  • Numero delle lame: ogni fresa dispone di un certo numero di lame, anche se spesso siamo soliti trovarne 4. I modelli più all'avanguardia possono avere 8 lame ed è il numero sul quale dovreste puntare qualora vogliate che la motozappa faccia un lavoro impeccabile;
  • Diametro delle lame: le lame si differenziano anche per quanto concerne il diametro e qui vale lo stesso discorso fatto pocanzi, ossia più il diametro delle lame è grande e più l'attrezzo riuscirà a eseguire un lavoro ottimale, beneficiando al col tempo anche di una migliora profondità di lavoro.

La facilità d'uso delle motozappe

Le motozappe sono attrezzi che tendono a essere usati per lunghe sessioni di lavoro, pertanto la facilità d'uso non è un fattore di poco conto, motivo per cui dovreste tenere d'occhio la presenza o meno di accorgimenti mirati a rendere l'attrezzo agricolo il più maneggevole possibile. Il peso di una motozappa, infatti, può superare i 100 kg, anche se le soluzioni per uso hobbistico difficilmente superano la soglia dei 50 kg. Il peso del mezzo dovrebbe avere il giusto equilibrio in rapporto alla potenza effettiva della motozappa. Ad esempio, se il modello da voi preso in considerazione è potente ma al tempo stesso leggero, è probabile che il mezzo vada in contro a diversi sobbalzi durante la frantumazione del terreno, compromettendo la qualità del lavoro. Viceversa, la motozappa risulterà troppo difficile da manovrare e ciò ovviamente non sarà ideale per chi è alle prime armi.

Un altro fattore che rende una motozappa meno difficile da usare è l'impugnatura, che dovrebbe essere doppia e non singola. Avere infatti la possibilità di controllare il mezzo con due mani si traduce in una presa salda e confortevole, oltre a gestire meglio il peso dell'attrezzo. Altri aspetti relativi alla facilità d'uso sono la presenza di una ruota e di una retromarcia, ma un occhio di riguardo lo si deve avere anche nei confronti della sicurezza.

Cosa deve avere la motozappa per essere sicura?

Una motozappa di qualità dovrebbe rispettare determinati standard di sicurezza, integrando innanzitutto un meccanismo di avviamento sicuro, studiato per non avviare il motore in modo accidentale. Questo accorgimento è presente in praticamente tutte le motozappe, quindi se volete dare attenzione a questo aspetto il nostro consiglio è quello di verificare se l'attrezzo abbia un doppio meccanismo di sicurezza, che permette al motore di avviarsi solo se viene premuto un pulsante extra oltre ad azionare la leva.

Elementi più di secondo piano che aiutano comunque la motozappa ad essere più facile da gestire sono una serie di dischi laterali protettivi, che servono a proteggere le piante da eventuali impatti di detriti, oltre a mantenere la motozappa allineata quando si tracciano i solchi. Segnaliamo infine l'utilità di un eventuale portacavo antistrappo, che consente all'utilizzatore dell'attrezzo di fare in modo che il cavo elettrico, qualora si parli di una motozappa elettrica, non vada a finire sotto la fresatura o attorcigliarsi in maniera da recare disturbo durante la sessione di lavoro.

Come usare una motozappa

Nonostante possa sembra difficile, utilizzare una motozappa in realtà non è affatto complicato, dal momento che basta avviare il motore e impostare la fresatura in modo che le lame inizino a ruotare. Quando l'attrezzo è pronto per partire, muovetevi in linea retta lungo il prato o il giardino, procedendo fila per fila fino a raggiungere l'intera area. A quel punto spegnete la motozappa e usate un rastrello per rimuovere eventuali erbacce rimaste appiccicate vicino alla fresatura.

Quando è consigliato usare la motozappa?

Per evitare che il terreno si danneggi, la motozappa deve essere usata al momento opportuno. Anzitutto è sconsigliata utilizzarla troppo spesso, ma il fattore più importante da tenere in considerazione è lo stato in cui si trova il terreno. Per lavorarlo correttamente, il terreno non deve essere né troppo asciutto né troppo bagnato. In alcuni casi, le pessime condizioni del terreno potrebbero addirittura danneggiare la motozappa, soprattutto in presenza di sassi o altri ostacoli nel suolo. Non è raro trovare questi oggetti, a volte anche metallici, sulla superficie del terreno o a pochi centimetri di profondità, pertanto prestate molta attenzione prima di usare la motozappa, rimuovendo pietre e tutto ciò che la fresa della motozappa non riesce a sminuzzare. Il terreno è troppo umido e argilloso? In questi casi la motozappa potrebbe affondare nel terreno più del previsto, con il rischio che le lame si incastrino, facendo bloccare bruscamente l'attrezzo. Qualora vi trovaste in questa condizione, è importante spegnere subito la macchina e sollevare le lame della fresa dal terreno, magari facendosi aiutare da un'altra persona. Dopo aver fatto ciò, controllate che la motozappa non abbia subito danni prima di rimettervi al lavoro, altrimenti vi esporrete a forti rischi qualora una o più lame si siano allentate.

Quanto sono rumorose le motozappe?

A prescindere dalla tipologia, le motozappe tendono ad essere molto rumorose. I modelli più potenti si avvicinano a 100 dB, un valore molto vicino alla soglia del dolore, pertanto si consiglia di indossare delle cuffie isolanti quando si utilizzano questi attrezzi da giardino. Per darvi un metro di paragone, la rumorosità di una motozappa è simile a quella di una motosega o di una sirena.

Le marce sono fondamentali?

Nonostante le motozappe vengano pilotate a bassissima velocità, alcuni modelli permettono di cambiare marcia durante i lavori agricoli, controllando in modo preciso la velocità di avanzamento del mezzo. Sebbene sia un valore aggiunto avere la possibilità di cambiare marcia, queste non sono fondamentali in una motozappa, come invece lo è la retromarcia. Quest'ultima, infatti, consente di muoversi agevolmente all'indietro per correggere eventuali errori di posizionamento o per raggiungere zone difficili da raggiungere in avanti. La retromarcia consente poi di riposizionare la motozappa in modo rapido e preciso per riprendere il lavoro, evitando di dover fare manovre complesse e mettere sotto sforzo il proprio corpo. Ricapitolando, la retromarcia è fondamentale, mentre le marce per cambiare velocità possono essere ritenute un extra.

Chi produce le migliori motozappe?

Le motozappe sono attrezzi con componenti abbastanza complessi, pertanto è logico aspettarsi che i principali produttori di attrezzi da giardinaggio siano quelli più indicati per chi vuole uno strumento affidabile nel tempo. In parte è vero, poiché aziende come Einhell e Fuxtec sono solite realizzare ottimi prodotti da giardino, ma nel caso delle motozappe entrano in gioco anche brand che solitamente operano in altri segmenti. Honda, ad esempio, è tra i più affidabili soprattutto nel settore professionale, così come McCulloch. Ad ogni modo, prima di soffermarsi sul marchio, occorre valutare bene la struttura, la praticità e la sicurezza del mezzo, elementi che abbiamo approfondito nel corso di questo articolo.

Quanto spendere per una motozappa?

Come è facile immaginare, più il prezzo aumenta e più le prestazioni della motozappa migliorano, pertanto la cifra minima da investire è diversa a seconda dei casi. Chi dispone di un piccolo giardino, con magari terreno ed erba già abbastanza curati, può tranquillamente affidarsi a una motozappa elettrica, spendendo all'incirca 150 euro. Per terreni più grandi e difficili da trattare, come tra l'altro già riportato in uno dei precedenti paragrafi, si consiglia di acquistare un modello alimentato a combustione. In questi casi l'investimento aumenta ed è facile spendere 500 euro o più. Il prezzo dipende quindi molto dalla tipologia di motozappa e, in secondo luogo, dalle dimensioni dell'attrezzo e dal numero di lame presenti nella fresa.

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