Se con l'arrivo della primavera, che inizierà a portare giornate di sole e aumentare le temperature ambientali, avete bisogno di un elettrodomestico extra per conservare alimenti o altro, i mini frigo fanno al caso vostro. Che dobbiate conservare alimenti in casa o durante un viaggio, i modelli suggeriti in questo articolo si riveleranno ottimi.
Nel nostro ultimo aggiornamento ci siamo assicurati che i mini frigo consigliati precedentemente siano ancora i migliori, e così è. Pertanto non troverete cambiamenti da questo punto di vista. Nella parte conclusiva della guida abbiamo però aggiunto un breve paragrafo dedicato alla somma minima o comunque la soglia di prezzo attorno alla quale dovreste concentrarvi per far sì che acquistiate un prodotto valido senza spendere più del dovuto.
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che, per ovvi motivi, non può mancare in casa e, data la sua importanza, non sorprende il fatto che il mercato offra anche soluzioni compatte di quest'ultimi, conosciute come mini frigo. Come dice la parola, questo elettrodomestico non è altro che un frigorifero di dimensioni ridotte, studiato per essere posizionato in salotto o portato con sé in camper, sulla barca o in ufficio.
L'utilità di questo elettrodomestico è chiara, ossia semplificare la gestione degli alimenti o di conservare cibo e bevande durante i viaggi in maniera ottimale. Con il passare degli anni, i mini frigo sono diventati anche degli ottimi oggetti di design, al punto che diversi produttori collaborano con brand come Coca Cola e Heineken per realizzare modelli che rappresentano alcune delle bevande più famose del mondo.
Lo scopo di questo articolo, però, non è quello di segnalarvi i mini frigo più belli (non è detto che non ci siano in lista), bensì quelli che vi garantiranno una conservazione ottimale, nonché quelli che vantano la capienza più elevata. Infatti, nonostante la caratteristica principale dei mini frigo sia la compattezza, esistono modelli capaci di assicurare un buona capienza senza occupare molto spazio, merito dell'ottimizzazione sia interna che esterna, un po' come siamo soliti vedere sui frigoriferi tradizionali di fascia alta.
Prima di continuare la lettura della guida, vi anticipiamo che per ogni prodotto troverete un estratto delle caratteristiche principali, con uno o più link che vi porteranno alla pagina dello store, dalla quale scoprire tutte le informazioni che vi servono.
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I migliori mini frigo
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Severin KB 2923
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Come scegliere il mini frigo
Dopo aver scoperto l'utilità e i modelli di mini frigo più interessanti, passiamo ora a descrivere quali sono i fattori da considerare durante l'acquisto. Anche per questa categoria di elettrodomestici, infatti, esistono soluzioni che si adattano a diverse circostanze, che è bene distinguere onde evitare un acquisto sbagliato. Ad ogni modo, vi anticipiamo che non sarà nulla di complicato, anche perché abbiamo riassunto i punti più importanti che andremo ad elencare di seguito.
Quanto deve essere capiente un mini frigo?
Sembrerà scontata, ma la capienza è il primo fattore da valutare. Infatti, non avrebbe senso prendere in considerazione un mini frigo dalla grande capienza se si è certi che lo si andrà a usare solo per conservare poche lattine o alimenti poco ingombranti. Ovviamente, un modello compatto andrà a tutto vantaggio della maneggevolezza, nonostante la quasi totalità dei mini frigo sia pensata per essere spostata con facilità. Sul mercato esistono soluzioni con capienze inferiore ai 10 litri fino ad arrivare a circa 50 litri, una soglia che riteniamo non bisognerebbe superare, dato che il senso di mini frigo andrebbe poi a scomparire. Il nostro consiglio, quindi, è quello di scegliere un modello capace di conservare il numero di alimenti e bevande che pensate vi servano, senza andare oltre, anche perché, di solito, i modelli grandi tendono a raffreddarsi più lentamente a parità di motore.
Quante tipologie di mini frigo esistono?
Anche se esteticamente condividono più o meno la stessa forma, all'intero di un mini frigo si possono nascondere motori e tecnologie di raffreddamento diverse. A tal proposito, occorre differenziare i modelli con motore a compressore da quelli a ventola. I primi, come è facile intuire, sono quelli che garantiscono le migliori prestazioni, riuscendo a raffreddare non solo in tempi brevi, ma anche fino a temperature ben inferiori rispetto a quelle ambientali. Inoltre, alcuni modelli di questa tipologia dispongono di un freezer integrato, utile per conservare surgelati come verdure, patate e minestroni. Il prezzo da pagare è un consumo di energia più elevato rispetto a un modello a ventola che, però, raffredda più lentamente e non raggiunge le temperature più basse, soprattutto se l'ambiente circostante è molto caldo. Ciò detto, anche in questo caso la scelta del modello giusto dipende molto dalle vostre esigenze di conservazione.
Struttura
Per quanto riguarda invece la struttura, ci sono mini frigo che non sono altro che dei classici frigoriferi in miniatura e altri che presentano invece un design particolare, fungendo appunto come oggetto di design per la casa. Le differenze sono quasi esclusivamente solo estetiche, pertanto chi necessita di un modello minimal può tranquillamente acquistare quelli con forma squadrata, mentre chi preferisce qualcosa di più stiloso, magari da tenere in camera o in salotto, dovrebbe orientarsi sulla seconda categoria, se così si può chiamare.
Come vengono alimentati i mini frigo?
Dal momento che un mini frigo può essere usato anche in mobilità, è importante controllare le tipologie di alimentazione, che non dovrebbero limitarsi alla classica rete elettrica domestica. A tal riguardo, sarebbe quindi opportuno verificare che il modello che si sta per acquistare abbia o meno queste possibilità, anche se va detto che sono pochi i modelli che vi permetteranno di alimentarli in modi diversi. Ad ogni modo, se il vostro scopo è quello di mettere il mini frigo in salotto, allora non vi servirà l'attacco dell'accendisigari dell'auto, cosa che invece diventa fondamentale se dovete conservare gli alimenti durante un viaggio.
Quanto sono rumorosi i mini frigo?
Alcuni mini frigo affermano di essere silenziosi, e in molti casi lo sono se implementano nuove tecnologie, come le soluzioni termoelettriche o ad assorbimento d'aria piuttosto che un compressore tradizionale, ma dovreste sempre controllare l'effettivo livello di decibel (dB) sulla classe energetica, soprattutto se pensate di posizionare l'elettrodomestico in una camera da letto o in una stanza relativamente tranquilla.
Motivi per acquistare un mini frigo
I mini frigo sono ottimi per uffici, dormitori, sale ricreative e per tanti altri luoghi, ma vale la pena sottolineare che, di solito, non presentano le stesse peculiarità dei frigoriferi tradizionali, pertanto non aspettatevi che funzionino per molti anni. Se un frigorifero standard dura mediamente 15 anni, i mini frigo tendono a smettere di funzionare dopo circa 5 anni. Il motivo di questa poca longevità è dovuto al fatto che vengono utilizzati componenti più economici, incluso il compressore, in modo da limitare i costi di produzione. Nonostante si voglia che il proprio elettrodomestico duri il più a lungo possibile, occorre ricordarsi che i mini frigo non sono pensati per durare a lungo.
Se lo spazio non è un fattore decisivo e pensate di utilizzare molto il frigorifero, aprendolo e chiudendolo, potreste considerare l'acquisto di un frigorifero tradizionale entry level. Se invece vi serve una soluzione compatta e facile da portare con sé, allora ecco che l'acquisto di un mini frigo avrà molto senso. Nonostante il mercato offra svariati modelli interessanti, conviene non spendere troppo per questo tipo di elettrodomestico, a causa della sua scarsa longevità citata pocanzi.
Come usare il mini frigo
Il fattore più importante da considerare ogni qual volta si sposta questo piccolo elettrodomestico da un luogo all'altro è di lasciare una buona quantità di spazio tra una parete, o da qualsiasi altro tipo di superficie, e la parte posteriore del mini frigo, dove è situato il compressore. Quest'ultimo necessita di raccogliere calore per funzionare correttamente, che poi verrà rilasciato. Se non c'è spazio sufficiente, l'elettrodomestico farà molta fatica ad espellere l'aria, lavorando sempre a pieno carico e, di conseguenza, si andrà ad accorciare la vita del prodotto.
Assicuratevi poi di mantenere il mini frigo sempre pulito, sia dentro che fuori, dandogli costantemente una spolverata. Se possibile, cercate di pulire anche le bobine. Oltre a far sì che il mini frigo duri il più possibile, mantenerlo pulito significa anche dare un occhio di riguardo alla propria igiene. Dopo averlo usato a lungo, infatti, si creerà quasi sicuramente un mix di sporcizia che, a sua volta, potrebbe dar vita alla muffa.
Le guarnizioni sono un altro fattore da tenere in considerazione se si vuole mantenere l'elettrodomestico in ottimo stato. Queste si dovrebbero pulire ogni mese e dovreste assicurarvi che non ci siano aperture, che causerebbero una fuoriuscita d'aria, costringendo il compressore a funzionare più del dovuto.
Ad ogni modo, ciò che accorcia davvero la vita del compressore di un mini frigo è il numero di aperture dello sportello. Il motore di qualsiasi frigorifero durerà più a lungo se lo sportello viene aperto sporadicamente. Viceversa, se siete soliti aprire la porta ogni 5 o 10 minuti, aggiungendo e togliendo bibite, il compressore sarà costretto ad attivarsi sempre e, come avrete capito, ciò significa accorciare di molto la vita del prodotto. Un mini frigo, infine, dovreste posizionarlo lontano da fonti di calore, e per fonti di calore si intende anche un altro frigorifero nelle immediate vicinanze, in modo che il compressore possa lavorare in modo ottimale.
Cosa conservare in un mini frigo
Il mini frigo permette di conservare di tutto, dai classici generi alimentari ai prodotti per la cura della pelle. Se siete studenti universitari, potreste usare il mini frigo per conservare snack e bevande, cosicché non dobbiate andare nella sala pranzo ogni volta che avete fame. Se lo userete a casa, potreste utilizzarlo per riporre quello che non si adatta al frigorifero standard, ad esempio condimenti o ingredienti extra.
Quanto tempo impiega un mini frigo a raffreddare?
I mini frigo richiedono un minimo di 3 ore per diventare freddi, quindi dovreste collegare l'elettrodomestico molto prima rispetto a quando lo si vuole utilizzare. Un informazione più precisa potrete averla dal manuale di istruzioni, dove quasi sicuramente verrà citato l'esatto tempo che serve al prodotto per raffreddarsi. Siete comunque liberi di mettere un termometro o una piccola bottiglia d'acqua all'interno per testare la temperatura prima di iniziare ad aggiungere il cibo.
Di che materiali sono fatti i mini frigo?
I materiali dei mini frigo sono simili a quelli tradizionali, pertanto è possibile trovare plastica, acciaio inossidabile o alluminio per la struttura esterna e schiuma di poliuretano per l'isolamento termico. I materiali esterni non influiscono sulle prestazioni, come invece fanno quelli interni, che dovrebbero garantire un buon sistema di isolamento.
Chi produce i migliori mini frigo?
Con il passare degli anni, si è arrivati a un punto in cui oggi sono numerosi i produttori che realizzano mini frigo. A differenza dei frigoriferi tradizionali, dove spiccano aziende come Samsung, LG e AEG, in questo caso sarete soliti vedere proposte provenienti da brand diversi, come Severin, Klarstein o Ardes. Quelli appena citati tendono a realizzare i modelli più disparati e, spesso, si rivelano i più affidabili nel lungo periodo. A tal riguardo, va detto però che questi piccoli elettrodomestici non godono della stessa garanzia di un frigorifero tradizionale, che mediamente funziona per 15 anni, pertanto non lasciatevi influenzare troppo dal brand e dalla garanzia poiché, a prescindere dal prezzo, si andrà ad acquistare un mini frigo la cui aspettativa di vita non cambia molto. Certo, acquistando un mini frigo da un brand operante nel mercato da parecchi anni da una garanzia in più che l'elettrodomestico non presenti problematiche nel breve periodo, ma ciò che conta davvero è la qualità strutturale del prodotto, che la si capisce analizzando le caratteristiche tecniche riportate in questa guida all'acquisto. Questo per dire che la marca è sì importante, ma non fondamentale come su alcune tipologie di elettrodomestici.
Quanto spendere per un mini frigo?
Come è giusto che sia, questi piccoli elettrodomestici sono molto meno costosi rispetto a un frigorifero tradizionale, al punto che difficilmente spenderete oltre 150 euro. Come avrete capito nel corso della guida, il prezzo è condizionato da diversi fattori, ma ciò che influisce di più è il metodo di raffreddamento integrato dal produttore. I modelli con motore a compressore tendono a costare di più rispetto a quelli a ventola, pertanto assicuratevi che il mini frigo disponga del metodo di raffreddamento più efficace qualora acquistiate un modello da 100 e passa euro. In caso contrario, una spesa di circa 60-70 euro dovrebbe bastare per permettervi di portare a casa un mini frigo valido, anche se limitato in potenza.