a cura di Dario De Vita
Editor
Se volete controllare lo stato della vostra salute e vi siete già muniti dei migliori misuratori di pressione, è il caso di procurarsi anche un ottimo termometro per la febbre. In questa guida, vi accompagneremo attraverso una curata selezione dei termometri più innovativi, progettati per incontrare le esigenze di adulti e bambini.
I termometri si rivelano indispensabili soprattutto in inverno, periodo in cui le basse temperature contribuiscono a un incremento dei casi di influenza. Se in casa utilizzate ancora un termometro a Galistan o, ancor più datato, uno a mercurio, questo potrebbe essere il momento ideale per valutare l'aggiornamento a un modello più moderno e funzionale. Prima di suggerirvi una lista dei migliori termometri digitali sul mercato, vediamo insieme le varie tipologie disponibili.
Le categorie principali di termometri si suddividono in: digitali, a infrarossi e a Galistan. I termometri a Galistan sono tradizionalmente apprezzati per la loro precisione, anche se necessitano di alcuni minuti per fornire una lettura accurata della temperatura, il che può risultare scomodo, in particolar modo per i più piccoli.
I termometri digitali, invece, offrono un'esperienza d'uso simile ai modelli a Galistan, con il vantaggio aggiuntivo di un pulsante per avviare la misurazione e un display per la lettura della temperatura, annunciata da un segnale acustico che ne indica la conclusione. I termometri a infrarossi, d'altra parte, sono estremamente comodi, garantendo risultati quasi istantanei senza necessità di contatto prolungato con la pelle. Tuttavia, la loro precisione può essere influenzata da condizioni di elevata umidità o sudorazione, nonostante rimangano la scelta prediletta per la maggior parte degli utenti grazie alla loro praticità.
Prodotti
Beurer FT 95
La scelta smart
Termometro senza contatto a raggi infrarossi, con la possibilità di monitorare i dati anche su smartphone tramite l'applicazione dedicata.
-
Smart, Monitoraggio facile, Temperatura ambiente
-
Sensibile alle condizioni ambientali
Laica TH1004
Il più veloce
Termometro a infrarossi, capace di misurare la temperatura in pochissimi secondi. La misurazione può avvenire sia frontale che in auricolare.
-
Veloce, Versatile, Fino a 9 misurazioni
-
Precisione variabile
Braun Irt6520 Thermoscan 7 Age Precision
Con punta preriscaldata
Termometro auricolare a infrarossi pensato per i più piccoli, ma la tecnologia Age Precision fa sì che anche gli adulti possano usarlo.
-
Punta brevettata, Display a colori, Poco invasivo
-
Nessuno
Gima
Il più preciso
Termometro tradizionale per il controllo della temperatura corporea. Essendo a galinstan, per la lettura occorrono diversi minuti ma il valore sarà preciso.
-
Preciso, Non tossico, Adatto a tutte le età
-
Lento
Braun PRT2000
Con punta flessibile
Termometro digitale con sonda flessibile, per una misurazione della temperatura corporea confortevole, ottimizzabile in base all'età della persona.
-
Flessibile, Tecnologia Age Precision, Funzione memoria
Termometro Polymex
A cristalli liquidi
Termometro per la febbre a cristalli liquidi e senza batteria. Facile da leggere, mostra la temperatura attuale e indica anche la temperatura ideale.
-
Prezzo, Facile da leggere, Riutilizzabile
-
Precisione influenzata da condizioni esterne
Come scegliere un termometro per la febbre
I termometri sono strumenti piuttosto semplici, quindi i fattori da tenere in considerazione prima di un eventuale acquisto sono minimi e si possono riassumere in un unico aspetto, ovvero quello della tipologia.
Che tipologie di termometri esistono?
Come avrete già letto nelle fasi iniziali di questo articolo, i termometri per la febbre possono essere di 3 tipi; a vetro, digitali e a infrarossi, ognuno con caratteristiche diverse e punti a favore che andremo a riportare di seguito, con lo scopo di aiutarvi a scegliere quello più adatto a voi.
- Vetro: è il classico strumento che tutti abbiamo usato almeno una volta. Nonostante oggi i modelli a vetro vengano usati molto meno rispetto al passato, risultano essere i più affidabili in commercio, motivo per cui dovrebbero essere presi in considerazione da coloro i quali vogliono avere la massima certezza che la temperatura riportata sia quella corretta. Di contro però, hanno bisogno di diversi minuti prima che possiate conoscere la temperatura del vostro corpo, il che potrebbe essere fastidioso nei più piccoli.
- Digitale: la precisione del rilevamento è sostanzialmente la stessa di un termometro a vetro, con il vantaggio di avere un comodo display nel quale viene riportata la temperatura. Anche in questo caso i tempi di attesa sono piuttosto lunghi, ma molte soluzioni recenti vi permetteranno di salvare le ultime letture, utile per ricordarvi o confrontare i valori con quelli precedenti.
- Infrarossi: sono quelli che hanno preso il sopravvento per un semplice motivo, dal momento che riescono a leggere la temperatura del vostro corpo nel giro di qualche secondo, se non addirittura in decimi di secondo. Questo fa sì che tali modelli offrano una facilità d'uso estrema e vantano funzioni aggiuntive come un allarme nel momento in cui viene rilevata una temperatura alta, una memoria capace di salvare tante misurazioni e la possibilità di settare il termometro in base all’età. Tuttavia, questa tipologia di termometri tende ad essere la meno precisa, nonostante la soglia di errore spesso si limiti a soli pochi decimi.
- Cristalli liquidi: si riconoscono immediatamente per la presenza di una striscia di plastica, che si occuperà di misurare la temperatura. La striscia la si appoggia sulla fronte e la lettura può essere fatta dopo circa 1 minuto. Il funzionamento è basato su cristalli liquidi, ciò significa che la misurazione può essere influenzata da sudore, da mani fredde o anche dalla temperatura ambiente, rendendo questa tipologia di termometro meno affidabile rispetto alle altre. Le strisce sono inoltre monouso, ossia non più utilizzabili per una seconda misurazione. Questo tipo di termometro permette però il monitoraggio continuo della temperatura, una caratteristica che potrebbe rivelarsi utile per i soggetti che necessitano di un controllo costante della temperatura, ad esempio in una struttura ospedaliera.
Come si usano i termometri?
I passaggi necessari per utilizzare correttamente un termometro variano in base al tipo di termometro che si sta utilizzando. Di solito, conviene seguire le indicazioni del produttore per avere la certezza di usarlo in modo corretto. Ad ogni modo, si posiziona il termometro sopra o vicino alla zona del corpo dove si intende misurare la temperatura e lo si tiene fermo per alcuni secondi fino a quando il dispositivo emette un suono acustico che conferma l'avvenuta lettura.
Termometro digitale
Un termometro digitale può essere utilizzato in tre modi diversi:
- Orale: il termometro viene posizionato sotto la lingua. Questo metodo può essere utilizzato sia dagli adulti che bambini, ed è consigliato applicare questo metodo dai 4 anni in su, cosicché il bambino riesca a tenerlo saldo in bocca.
- Rettale: il termometro viene inserito nel retto. Questo avviene per lo più nei neonati, ma può essere utilizzato nei bimbi fino a 3 anni di età. Si può misurare la temperatura rettale anche nei bambini di età superiore ai 3 anni, ma potrebbe rivelarsi più complicato a causa delle reazioni del bambino.
- Ascellare: il termometro viene posizionato sotto l'ascella quando la temperatura non può essere misurata in modo sicuro per via orale. Questo metodo non è accurato come quello orale o rettale, ma si rivela ottimo per un controllo rapido.
Termometro da orecchio
Come è facile intuire, questo termometro misura la temperatura all'interno dell'orecchio attraverso il calore degli infrarossi. Per ottenere i migliori risultati, assicuratevi di seguire le istruzioni riportate nella descrizione del dispositivo, dove spesso viene consigliato come posizionare correttamente la punta. Per neonati e adulti, i termometri che misurano la temperatura nell'orecchio possono essere più veloci e facili da usare. Tuttavia, non sono raccomandati per la fascia inferiore ai 3 mesi di vita. Inoltre, non dovrebbero essere usati se in quel momento è presente troppo cerume o se si avvertono dolori all'orecchio.
Termometro da fronte
I termometri frontali vengono spesso utilizzati per misurare la temperatura del corpo, ma potrebbero non essere affidabili come i termometri digitali e di solito sono più costosi. Vengono posizionati sull'arteria temporale della fronte e misurano la temperatura attraverso il calore ad infrarossi proveniente dalla testa.
I termometri a mercurio non vanno bene, perché?
Come detto nelle fasi iniziali, non dovreste usare il vostro vecchio termometro in vetro che contiene mercurio per una serie di motivi. Il primo è che sono difficili da leggere e non sempre forniscono informazioni accurate. Un altro fattore importante che dovrebbe tenervi alla larga da questo tipo di termometro è dato dal fatto che il mercurio potrebbe provocare danni alla vostra salute. Questo può accadere qualora il vetro si rompa, provocando la fuoriuscita del mercurio. Se si dispone ancora di un termometro a mercurio, consigliamo di farlo smaltire correttamente presso i luoghi specifici dedicati ai rifiuti pericolosi. I moderni termometri in vetro non usano più il mercurio, ma la maggior parte delle persone preferisce affidarsi ai termometri digitali perché sono più resistenti e flessibili.
Che funzioni hanno i termometri a infrarossi?
A differenza dei modelli in vetro, così come la maggior parte di quelli digitali, che si limitano a misurare la temperatura, i termometri a infrarossi vantano funzioni extra. Il numero di queste funzioni dipende ovviamente dalla qualità del prodotto, che andrà a incidere sul prezzo d'acquisto. Di seguito, vi riportiamo tutte le funzioni che potreste trovare in un termometro di questa tipologia:
- Memoria: presente praticamente in ogni modello, spesso anche in quelli digitali, serve a memorizzare gli ultimi valori registrati, cosicché possiate monitorare gli eventuali sbalzi di temperatura nel corso della giornata;
- Avviso temperatura: è una funzione che vi avvisa, tramite un segnale acustico o luminoso, del superamento della normale temperatura corporea. Alcuni modelli consentono di regolarla manualmente, facendola attivare solo dopo la temperatura impostata;
- Spegnimento automatico: è un'altra funzione presente in ogni modello a infrarossi, utile per non scaricare batteria qualora ci si dimentichi di spegnere il dispositivo dopo la misurazione;
- Età e oggetti: serve per ottimizzare la rilevazione della temperatura, a seconda se si misura quella di una persona o di un oggetto. Alcuni modelli permettono anche di differenziare l'età, per una precisione ancora superiore su bambini e adulti;
- Bluetooth: i modelli più all'avanguardia possono collegarsi tramite un'applicazione dedicata tramite Bluetooth, monitorando e salvando la temperatura corporea anche su smartphone.
Come e quando pulire il termometro?
Il termometro andrebbe pulito prima e dopo averlo usato. Potete utilizzare acqua e sapone o alcool per pulire la punta dei termometri digitali, per poi risciacquare con acqua tiepida. Se si utilizza il metodo rettale, assicuratevi di pulirlo accuratamente e di etichettarlo. In seguito, conservatelo in un luogo specifico in modo da poter riconoscere subito che è quello usato per misurare la temperatura rettale e di non confonderlo con quello orale o ascellare.
Il nostro consiglio è sempre quello di leggere le indicazioni riportate nella confezione, anche se quasi sempre si potrà pulire la punta tramite l'alcool. La parte inferiore e le maniglie possono essere invece pulite con il disinfettante. Tuttavia, assicuratevi di utilizzare l'acqua per pulire il disinfettante in modo che non rovini l'impugnatura del termometro. Se il termometro viene fornito con una custodia, sfruttatela per conservarlo nel luogo adatto. Infine, suggeriamo di tenere il termometro in un luogo asciutto, dove non venga esposto a grossi cambiamenti di temperatura.
Termometri consigliati per neonati e bambini
Tenere sotto controllo la temperatura corporea dei più piccoli è importante per stabilire se ci sono problemi seri, ed ecco perché è altrettanto importante affidarsi a un termometro adatto. Siccome neonati e bambini tendono ad avere meno pazienza rispetto a un adulto, si sconsiglia l'utilizzo di un termometro in vetro, così come quelli a cristalli liquidi, poiché nel primo caso vi è il rischio che il termometro si rompi qualora il bambino si agitasse troppo, mentre nel secondo caso le letture non sono sempre affidabili per i motivi che abbiamo riportato nei paragrafi precedenti.
Si consigliano invece termometri digitali e a infrarossi, dal momento che sono meno invasivi e garantiscono misurazioni veloci. Per essere ancora più precisi, non si dovrebbero utilizzare neanche i modelli digitali, in quanto la misurazione con quest'ultimi può sì avvenire in vari modi e in poco tempo, ma tutti mediamente invasivi per i più piccoli, dato che si parla di modalità ascellare, rettale e orale. Con un modello a infrarossi non vi è la necessità di toccare il bambino e, come detto, la lettura avviene all'istante, fattori che dovrebbero spingervi a usare questa tipologia di termometro, almeno su neonati e bambini.
Un adulto può usare un termometro per bambini?
La maggior parte dei termometri per bambini (sostanzialmente quelli compatti) può essere utilizzata dagli adulti. Assicuratevi solo di selezionare la modalità adatta, qualora il termometro l'abbia, ossia quella relativa alla fascia di età, impostando chiaramente quella dedicata agli adulti che, nella maggior parte dei casi, viene indicata come 36+ (36 sta per mesi).
I termometri digitali hanno accessori?
I termometri digitali, ma anche quelli di altre tipologie, non hanno bisogno di accessori, dato che possiedono già tutto l'essenziale per misurare correttamente la temperatura corporea. È preferibile comunque che in confezione ci sia una custodia (e nella maggior parte dei casi è così) o delle punte di ricambio nei modelli che permettono di misurare la temperatura nell'orecchio.
A che temperatura si ha la febbre?
Si definisce febbre quando la temperatura corporea supera i 37 gradi Celsius. Tuttavia, la temperatura ottimale per ogni persona può variare e alcune possono avere una temperatura leggermente più alta rispetto ad altre senza avere la febbre. In generale, dovreste iniziare a preoccuparvi e a contattare il vostro medico curante se la febbre persiste per più di tre o quattro giorni o se raggiunge i 39 gradi Celsius. Oltre alla temperatura, è importante prestare attenzione ai sintomi associati alla febbre, come mal di testa, debolezza, dolori muscolari e dolori addominali, che potrebbero indicare un'infezione o un'altra condizione medica più grave.
Si può sapere se si ha la febbre senza termometro?
Per avere la certezza assoluta, l'unico modo è misurare la temperatura corporea con un termometro, ma ci sono alcuni segnali che potrebbero farvelo capire anche senza l'utilizzo di questo strumento. Tra i sintomi più comuni citiamo l'arrossamento, pelle calda e secca al tatto, bassa produzione di urina, perdita di appetito, mal di testa e dolori muscolari.
Chi produce i migliori termometri digitali?
È sufficiente una breve ricerca per scoprire che sono tantissimi i produttori che, tra le altre cose, realizzano termometri per misurare la febbre. Se ciò potrebbe mandarvi in confusione anche dopo aver letto la nostra guida dedicata, non c'è motivo di preoccuparsi, dal momento che oggi possiamo ritenere affidabile qualsiasi termometro, al netto delle differenze in merito alla tipologia. La marca conta quindi davvero poco. Nonostante ciò, è giusto citare alcuni brand più popolari del settore. Beurer è sicuramente tra questi, visto che è specializzata in tecnologia medica. Da segnalare anche Braun, che si fa apprezzare soprattutto per le sue soluzioni per i più piccoli.
Quanto spendere per un termometro?
Saprete senz'altro che bastano 10 euro, anche meno, per acquistare un termometro per la febbre, ma spesso ci si chiede se vale la pena spendere di più. Sul mercato ci sono infatti modelli anche da 50 euro, pertanto cerchiamo di capire se la spesa è giustificata. In realtà è tutto molto semplice da analizzare, dato che il prezzo dipende molto dalla tipologia di termometro.
Come riportato nel paragrafo precedente, oggi è davvero difficile imbattersi in un modello totalmente inaffidabile, a prescindere dalla tipologia e dal prezzo. Non ha senso quindi spendere cifre importanti che, in questo settore, potremmo definire tali a partire da 50 euro in poi, a patto che non si tratti di un modello con funzioni particolari. Se il vostro unico obiettivo è misurare la febbre, allora un modello digitale da 10-15 euro andrà più che bene.
Anche i modelli a infrarossi si riescono ad acquistare a queste cifre, ma in questo caso meglio aggiungere quegli ulteriori 15 euro che vi permettono di portarvi a casa un prodotto con potenzialmente più funzioni o con maggiore memoria integrata, utile per il salvataggio di più rilevazioni.
Dove conviene acquistare un termometro per la febbre?
Per ottenere uno di questi utili strumenti per il monitoraggio della propria salute, la scelta è ampia e variegata. Innanzitutto, le farmacie locali sono una risorsa immediata, ma è possibile trovarli anche in alcuni supermercati. Se si preferisce l'opzione online, molte farmacie gestiscono anche piattaforme web dove è possibile acquistare non solo termometri per la febbre, ma anche una vasta gamma di integratori e altri prodotti correlati.
Tra le opzioni più accessibili per tutti, Amazon ed eBay emergono come i luoghi più appropriati. Questi portali offrono un catalogo estremamente ampio di prodotti, tra cui numerosi modelli di termometri per la febbre. La raccomandazione è di considerare attentamente questi siti, poiché presentano spesso prezzi competitivi rispetto alle tradizionali farmacie locali.
Quando conviene acquistarli per il massimo risparmio?
I termometri per la febbre sono articoli il cui prezzo rimane relativamente stabile nel tempo, il che significa che attendere un momento specifico per il loro acquisto potrebbe non essere strategico. Questo perché la loro convenienza economica fa sì che eventuali risparmi, derivanti da variazioni di prezzo, sarebbero comunque minimi. Di conseguenza, se avete bisogno di un termometro per la febbre, vi consigliamo di procedere all'acquisto senza preoccuparvi eccessivamente dell'impatto sulla spesa.