Fin dalle origini, i materassi memory si sono contraddistinti per la loro capacità di adattarsi al corpo di una persona, consentendo di riposare e dormire in maniera più comoda rispetto a un materasso tradizionale a molle risultando, sotto certi aspetti, più efficaci persino del lattice, che è considerato il fiore all'occhiello per quanto concerne i materiali di un materasso.
Il memory fu inventato dalla NASA e veniva utilizzato per migliorare il comfort dei sedili dei piloti, diventando poi popolare nel momento in cui fu implementato nei materassi. Questo materiale è composto sostanzialmente da schiuma che, oltre ad adattarsi a qualsiasi forma del corpo e peso, trattiene anche il calore, risultando perfetto per la stagione invernale e per chi è solito soffrire il freddo. Questa peculiarità fa sì che i materassi memory non siano ottimali in estate, ma godono quasi sempre di un rivestimento esterno traspirante atto a ridurre questo problema.
Il memory lo si trova oggi nei materassi singoli, matrimoniali e una piazza e mezza, permettendo a chiunque di beneficiare dei vantaggi di questo materiale, di cui parleremo in maniera più approfondita nella seconda parte dell'articolo, lasciando spazio prima a quelli che sono, a nostro parere, i migliori materassi memory disponibili oggi sul mercato. Vale la pena sottolineare, però, che i materassi memory non sono realizzati esclusivamente con questo materiale, ma integrano anche strati di altro genere, necessari per far sì che il materasso acquisisca il giusto volume. La nostra selezione prodotti tiene in considerazione una serie di modelli per ogni tipologia di materasso, cosicché tutti potranno acquistare un'ottima soluzione adatta per il proprio spazio.
I migliori materassi memory
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Come scegliere il materasso memory
I materassi memory, come anticipato nelle fasi iniziali, vengono scelti da molte persone per la loro comodità, superiore a quella offerta da un materasso tradizionale a molle e paragonabile a quella di un materasso in lattice, nonostante quest'ultimo costi molto di più. I materassi memory, tuttavia, non sono tutti uguali, quindi se avete intenzione di fare un ottimo acquisto dovreste tenere in considerazione anche altri fattori oltre alla semplice presa visione della presenza di questo materiale all'interno del materasso. Questi fattori sono relativi agli strati, al rivestimento, allo spessore, alla densità e alla tipologia di memory utilizzata dal produttore.
Cos’è il memory foam?
Partiamo anzitutto col spiegarvi nei particolari cos'è il memory foam e perché viene considerato tra i migliori materiali per la produzione di materassi. Inventato negli anni 60 dalla NASA per i suoi sedili degli aerei, il memory foam è un materiale costituito da una sostanza viscoelastica, resistente e morbida. Questa si modella sul corpo in risposta al calore e alla pressione, distribuendo in modo uniforme il peso corporeo, e ritorna alla sua forma originale dopo pochi secondi al termine della pressione.
Oltre ad essere resistente, il memory foam è anche molto confortevole, infatti è stato in seguito utilizzato anche per altre applicazioni, ad esempio come ammortizzazione per caschi e scarpe, per la creazione di protesi nel campo della medicina fino ad arrivare ai materassi, settore in cui questo materiale ha trovato la massima popolarità. Come avrete intuito, si differenzia dalle altre schiume perché è più resistente, fattore che lo rende particolarmente adatto per i materassi. Sa essere anche molto morbido, funzionando come supporto per le articolazioni doloranti, il che è un altro motivo del suo successo commerciale. Questo tipo di schiuma, inoltre, è disponibile in diversi livelli di fermezza, quindi potete trovare facilmente il materasso più adatto alle vostre abitudini di sonno.
I vantaggi nel dormire su un materasso in memory foam sono numerosi, soprattutto se abbinati a una buona postura e, ad oggi, sono ormai tantissime le recensioni e testimonianze che lo confermano. Di seguito un elenco dei principali benefici se si usa un materasso memory foam in modo corretto:
- Aiuta a ridurre al minimo il disagio del sonno, alleviando lo stress sui punti di pressione, articolazioni e lesioni;
- Fornisce un supporto ottimale per la colonna vertebrale, l’anca e il collo;
- Mantiene più freschi di notte;
- Riduce le allergie in camera da letto;
- Ideale per tutte le posizioni di sonno;
- Isola il movimento in modo che i partner possano dormire indisturbati.
Tuttavia, i materassi memory foam hanno anche alcuni aspetti negativi, ma che influiscono davvero poco sui vantaggi citati pocanzi. Tra i fattori che potrebbero non piacere vi è il peso, più pesante rispetto a un materasso tradizionale. Questo però è un aspetto che incide solo al momento del primo montaggio o quando lo si capovolge per adattarlo alla nuova stagione dell’anno. Con il passare degli anni, un materasso memory foam è più suscettibile ad ammorbidirsi troppo, perdendo rinculo. Inoltre, potrebbe rivelarsi un po’ scomodo se si è soliti cambiare spesso la posizione durante il sonno, a causa proprio del fatto che il materiale impiega qualche secondo per adattarsi alla forma del corpo. Infine, non a tutti piace la sensazione di sprofondare nella schiuma memory, fattore che potrebbe spingere alcuni ad acquistare una tipologia di materasso differente.
Quando è nuovo, la schiuma di un materasso memory foam può emanare uno strano odore chimico, un fenomeno chiamato degassamento. Per eliminare questo problema, si raccomanda di tenere il materasso ad aria aperta per almeno 24 ore prima di metterci le lenzuola. Ad ogni modo, nella maggior parte dei casi, quel cattivo odore scomparisce rapidamente.
Quanti strati deve avere un materasso memory?
Il numero di strati di cui è composto un materasso memory è molto importante. Lo strato però non si riferisce solo al memory, bensì all'intera struttura del materasso, dato che quest'ultimo non può essere realizzato esclusivamente con il memory. Quando si parla di strati, dunque, si deve avere una visione molto ampia del materasso, tenendo conto della qualità anche degli altri materiali, a cui potranno affiancarsi una serie di molle, utili per migliorare la portanza della struttura.
Non c'è un numero di strati minimo da rispettare per far sì che un materasso memory possa essere considerato valido, ma i modelli di bassa qualità sono soliti implementare solo 3-4 strati, a differenza delle soluzioni più raffinate che possono avere oltre 10 strati. Chiaramente dovreste puntare su quest'ultimi per avere il massimo comfort e dovreste controllare lo spessore del memory, che dovrebbe essere di almeno 5 cm.
Rivestimento
Nonostante incida passivamente, il rivestimento esterno dei materassi memory ricopre un ruolo importante, non tanto per la comodità in sé, quanto più per la traspirabilità. Saprete infatti che il memory foam non è il massimo in tal senso, pertanto dovreste assicurarvi che il materasso che state per acquistare sia provvisto di materiali traspiranti come il cotone, che vi aiuterà a soffrire meno il caldo durante l'estate. L'ideale sarebbe che il materiale traspirante venga accompagnato da un trattamento in aloe vera, dal momento che vanta una funzione lenitiva e idratante sulla pelle. Allo stesso tempo, un buon rivestimento esterno farà in modo che non si formino batteri e microorganismi nocivi, rendendo il materasso ipoallergenico.
Quanto deve essere alto un materasso memory?
Lo spessore dei materassi memory ha la stessa importanza di uno spessore di un materasso tradizionale, il che significa che al momento dell'acquisto dovreste considerare l'altezza dell'intera struttura, la quale dovrebbe essere di almeno 20 cm, in modo da lasciare il giusto spazio ai vari strati interni. Questo vale sia per i materassi singoli che matrimoniali. Uno spessore alto, di solito, è sinonimo di alta qualità poiché, almeno in teoria, dovrebbe essere accompagnato da numerosi strati di materiali, primo tra tutti il memory foam, sotto il quale ci saranno schiume di vario genere, utili per aumentare il volume del materasso. I produttori comunque sono soliti riportare entrambe le informazioni, quindi è facile capire se si è di fronte a un modello valido o meno.
Il memory si misura anche per densità, influenzando la morbidezza e la rigidità del materasso. La densità può essere bassa, media e alta, rendendo rispettivamente il materasso morbido, poco morbido e rigido. Questo tipo di informazioni, purtroppo, non vengono sempre riportate nella descrizione del prodotto, costringendo l'acquirente a fare un acquisto quasi alla cieca sotto questo aspetto, che è forse l'unico punto a sfavore per chi intende acquistare un materasso memory online.
I materassi memory con poca densità tendono a essere più confortevoli ma, essendo molto morbidi, tendono a rompersi o deformarsi più velocemente, pertanto vengono consigliati per un peso massimo di 40 kg, motivo per cui i modelli a densità media sono i più popolari, in quanto si adattano alla maggior parte delle persone. I materassi memory ad alta densità, invece, sono indicati per persone con un peso di oltre 100 kg. A questo proposito entra in gioco la portanza del materasso che, se differenziata, offre un ulteriore supporto al corpo senza creare punti di pressioni all'estremità, ossia alla testa e alle gambe.
Com'è composto il memory foam?
I materassi memory, come detto, non sono tutti uguali, in quanto anche la qualità del memory può cambiare. Questa può essere realizzata nella classica schiuma oppure in lattice o in gel. Quella tradizionale è buona per sostenere la corporatura e adattarsi alla forma del corpo ma, come ormai saprete, potrebbe non essere l'ideale per chi vive in luoghi caldi. La schiuma in lattice, invece, non si adatta al corpo come quella tradizionale, ma garantisce sempre un'ottima morbidezza e, soprattutto, è totalmente ipoallergenica e antimicrobica, perfetta per chi soffre di allergie. Quella in gel garantisce la miglior traspirabilità, offrendo una sensazione di freschezza senza paragoni, ottima quindi per l'estate.
I materassi memory sono ortopedici?
Oltre a valutare la qualità dei materiali e lo strato, è opportuno che buttiate un occhio anche su eventuali certificazioni che, se presenti, non fanno altro che confermare la qualità del prodotto. La maggior parte dei materassi memory vengono comunque considerati ottimi per uso ortopedico, con la possibilità di detrarre una percentuale del costo proprio come le spese mediche.
I materassi memory, così come le altre tipologie di materassi, possono avere ulteriori certificazioni relative all'assenza di sostanze chimiche nocive. La più popolare è la Oeko-Tex, ma vale la pena sottolineare anche la CertiPUR, la GOTS e la GOLS, tutte rivolte all'igiene e alla salvaguardia della salute, in quanto ognuna analizza un determinato processo di produzione.
Come si pulisce un materasso memory?
I materassi memory, col passare del tempo, raccolgono molta sporcizia sotto forma di acari e polvere, o di liquidi qualora vengano utilizzati anche dai più piccoli. Dovreste sapere che i materassi sono molto sensibili a macchie e odori, spesso costringendovi a buttarli prima del previsto, motivo per cui è fondamentale prendersene cura, a vantaggio non solo dell’igiene personale ma anche per la longevità del prodotto. Una buona fodera aiuterà il materasso a mantenersi in buono stato, consentendovi di lavarlo solo una o due volte all’anno. Assicuratevi che la fodera abbia cuciture resistenti e una cerniera che non si apra facilmente.
Se siete soliti non mettere la fodera al materasso, il consiglio è quello di pulirlo una volta al mese usando un aspirapolvere in grado di garantire un’ottima potenza aspirante, utile per catturare polvere e sporcizia intrappolate nelle fessure. Se dovete rimuovere eventuali macchie profonde, suggeriamo di spruzzare acqua tiepida e aceto bianco sulla zona interessata e tamponarla fino a quando la macchia non scompare. A questo punto, cospargete di bicarbonato di sodio la zona sporca, in modo che l’umidità venga assorbita, e attendete diverse ore, che dovrebbero essere sufficienti per permettere al materasso di asciugarsi. Assicuratevi che non sia rimasta alcun tipo di umidità, dato che quest’ultima causa la muffa.
Dove acquistare i materassi memory?
Il metodo classico per acquistare un materasso memory è senza dubbio quello di recarsi in negozi specializzati, dove potrete essere seguiti da un esperto e vedere e provare di persona la comodità di un determinato modello. Tuttavia, i negozi specializzati sono soliti proporre soluzioni monomarca e un catalogo prodotti piuttosto limitato, il che non è il massimo per chi vuole acquistare il modello più adatto alle proprie esigenze.
I canali virtuali come Amazon offrono invece un’ampia gamma prodotti, nonché prezzi mediamente più vantaggiosi rispetto a uno store fisico, con l’unico svantaggio di non poter essere seguiti da uno esperto. La scelta del materasso matrimoniale adatto potrebbe dunque risultare un po’ più difficile, costringendovi a effettuare numerose ricerche prima di ultimare l’acquisto. Guide come questa, però, riescono senz’altro a schiarirvi le idee e siamo sicuri che con il nostro contributo siamo riusciti ad aiutare tante persone a capire quale e come scegliere il miglior materasso matrimoniale.
Quanto durano i materassi memory?
I materiali tipici dei materassi memory non coprono un ruolo importante nell'aspettativa di vita, come invece lo coprono le condizioni della stanza e della nostra cura. Se mantenuto in buono stato, la vita di un materasso memory può arrivare a 10 anni, tempo oltre il quale si andrà a perdere elasticità e si assisterà a deformazioni, che abbasseranno notevolmente il comfort generale.
Dove buttare i materassi memory?
I materassi memory non possono essere buttati facilmente come la classica immondizia. Questo purtroppo spinge molte persone a lasciare i materassi a bordo strada o in luoghi di campagna e, pratica che ovviamente non possiamo sostenere. Le soluzioni per sbarazzarsi di questo rifiuto ingombrante sono diverse e siamo sicuri che all’interno del vostro comune ci sia almeno una di queste. La prima consiste nel portare il materasso presso un servizio di raccolta rifiuti ingombrante, con la possibilità di prenotare a domicilio qualora non vi fosse possibile trasportarlo con la vostra auto. La seconda opzione è l’isola ecologica, luogo ideale per lo smaltimento corretto dei rifiuti, presente ormai in quasi tutti i comuni d’Italia. Se il vostro materasso è vecchio ma ancora utilizzabile, potrebbe essere una scelta saggia donarlo a dormitori pubblici e simili, facendo così un’opera di bene.
Le garanzie dei materassi memory
I materassi memory sono soliti essere venduti con garanzie molto allettanti, ma si tratta per lo più di garanzie dedicate a eventuali difetti di progettazione, anche perché è difficile dimostrare che cedimenti o segni di usura appartengano a difetti di progettazione. Il nostro consiglio, dunque, è quello di soffermarsi non tanto sulla garanzia, quanto più sul periodo di prova, cosicché possiate restituire il materasso senza combattere contro le classiche politiche di rimborso, qualora la comodità non vi soddisfi.
I materassi contengono materiale tossico?
Durante la lavorazione tessile, è possibile che i produttori usino sostanze chimiche potenzialmente tossiche per il corpo umano. Tuttavia, la presenza di queste sostanze non significa necessariamente che i materassi siano pericolosi per la salute, perché di solito tali sostanze vengono eliminate prima della commercializzazione. Molti paesi, tra cui l’Unione Europea, hanno regolamenti rigorosi sui limiti di queste sostanze nei prodotti per la casa, compresi i materassi. Tuttavia, se volete avere la certezza di acquistare un materasso privo di queste sostanze, controllate che abbia la certificazione Oeko-Tex Standard 100, che attesta appunto la totale assenza di sostanze pericolose nel prodotto finito.
Chi produce i migliori materassi?
Ad oggi sono ormai tante le aziende, sia italiane che estere, a realizzare ottimi materassi. Va detto però che alcune potrebbero garantire una qualità migliore in una particolare tipologia di materassi, per questioni di scelte di mercato o per essere specializzati nel trattare un determinato materiale. In ogni caso, le principali aziende (Baldiflex, Magniflex, Marcapiuma, Mentor) producono modelli di ogni genere e pensati per le diverse fasce di mercato. Fa eccezione Emma, che punta a realizzare solo modelli di un certo livello e dal costo importante. Ciò le ha permesso di essere premiata dalle riviste specializzate e in diverse occasioni come la miglior azienda di materassi. Ne è l’esempio il loro modello Hybrid, eletto come Prodotto dell’Anno in Italia nel 2022.
Dove si consiglia di acquistare i materassi?
Per questa tipologia di prodotti, recarsi presso un negozio specializzato è sicuramente la scelta migliore, dato che potete provare di persona il materasso e verificare subito se fa al caso vostro, il tutto facendovi seguire da personale qualificato. Tuttavia, con l’ausilio di internet è molto probabile che troverete tutte le informazioni necessarie, al punto che recarsi presso un negozio specializzato potrebbe rivelarsi superfluo. La maggior parte delle aziende possiede uno store ufficiale (vedi il caso di Emma), tramite il quale potete confrontare i vari modelli e farvi un’idea chiara anche da casa, per poi magari completare l’acquisto con pochi e semplici passaggi, risparmiando tempo e forse anche denaro.