Lenovo Yoga 9i 2 in 1, convertibile dallo schermo incredibile | Test & Recensione
L'ultima iterazione del convertibile di punta di Lenovo offre materiali di qualità, hardware potente e uno schermo OLED incredibile.
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a cura di Marco Pedrani
Caporedattore centrale
Il Lenovo Yoga 9i 14 Gen 9 (2024) è senza dubbio una delle opzioni più interessanti nel panorama dei laptop convertibili 2 in 1. Equipaggiato con un processore Intel Core Ultra (ancora Meteor Lake), è un dispositivo estremamente versatile, capace di offrire grandi prestazioni in ogni scenario d’uso, non solo come normale computer portatile.
Design e caratteristiche tecniche
La qualità costruttiva è senza dubbio un punto di forza del laptop, che vanta uno chassis in alluminio solido, che non scricchiola e da sempre buone sensazioni, anche quando si apre completamente la cerniera, decisamente robusta. Il peso di soli 1,4 kg, unito a uno spessore di 16,3 mm, lo rendono un prodotto facile da portare sempre con sé, anche in viaggio.
La scocca riprende le linee degli ultimi modelli della serie Yoga, con un coperchio opaco (che non trattiene particolarmente le ditate) che presenta il tipico sbalzo che facilita l’apertura del laptop, una cerniera unica che include una soundbar e bordi stondati, caratterizzati da una finitura cromata.
La dotazione hardware prevede, in questa configurazione, un processore Intel Core Ultra 7 155H, con 16 core (6 P-Core, 8 E-Core e 2 LPE-Core) e 22 thread e una frequenza massima di 4,8GHz, una NPU e grafica integrata Intel Arc, abbinato a 32GB di RAM saldata, quindi non sostituibile, e a un SSD PCIe da 1TB firmato Samsung. La connettività di rete è assicurata da una scheda Intel AX211, che supporta il Wi-Fi 6E.
Il comparto audio prevede quattro altoparlanti Bowers & Wilkins e supporto al Dolby Atmos, mentre la dotazione porte prevede due USB-C Thunderbolt 4 e una USB-A sul lato sinistro e un’altra USB-C sul lato destro, affiancata da un jack da 3,5mm e dal tasto di accensione. Mancano un’uscita HDMI e un lettore di MicroSD, elementi che avrebbero fatto decisamente comodo su un dispositivo votato alla creazione di contenuti.
A rubare la scena è però l’incredibile schermo OLED da 14 pollici, con risoluzione di 2880 x 1800 pixel e frequenza d’aggiornamento di 120Hz. Da subito si capisce la grande qualità del pannello, che offre colori vividi e un’ottima luminosità, che vi permette di lavorare bene anche in ambienti molto luminosi (ma non all’aperto). Il display è ovviamente touchscreen e supporta l’input tramite Lenovo Slim Pen, inclusa in confezione, quindi potrete anche prendere appunti a mano, annotare progetti e PDF, disegnare e tanto altro.
Purtroppo manca un alloggiamento per la penna, che può solamente essere ancorata magneticamente al coperchio. Il magnete è abbastanza forte, ma non abbastanza da tenere salda la penna quando, ad esempio, si toglie il PC dallo zaino; il rischio di perderla è alto, quindi vi consiglio di metterla in una tasca separata, o comunque in una custodia.
Esperienza d’uso e prestazioni
Con una dotazione hardware come questa, il Lenovo Yoga 9i non ha problemi a gestire le attività quotidiane, come la navigazione web o la scrittura di documenti. In realtà il notebook riesce a fare molto di più, dato che permette di eseguire operazioni di fotoritocco e di montaggio video non troppo impegnative in maniera fluida; non aspettatevi la potenza di una workstation portatile con grafica dedicata, ma se dovete modificare le foto delle vacanze, o montare dei reel per i social, riuscirete a farlo facilmente.
Anche l’ergonomia è ben curata, grazie a una tastiera di ottima qualità (come del resto ci ha abituati Lenovo) e un touchpad ampio e preciso, che non mi ha fatto rimpiangere quello del mio Macbook Air M2. Scrivere è semplice e da subito naturale, ci metterete davvero poco ad abituarvi e a digitare senza errori; all’inizio però potreste mancare il tasto “invio” qualche volta di troppo, a causa della presenza di un’ulteriore fila di tasti alla sua destra dove sono presenti alcune comode scorciatoie, oltre al lettore d’impronte digitale che si aggiunge alla fotocamera con Windows Hello.
Parlando proprio di fotocamera, la qualità della webcam da 5MP è buona, anche in controluce e in condizioni di media luminosità, grazie anche al riconoscimento del volto. Non è l’ideale per registrare video, ma è perfetta per partecipare a delle videochiamate. Lo stesso vale per i microfoni integrati, di qualità più che adeguata per questo compito. La webcam può essere oscurata per privacy usando l’apposito blocco a scorrimento.
A rendere l’esperienza d’uso ancora migliore è lo schermo di questo Lenovo Yoga 9i, davvero bello da guardare: la resa dei colori è ottima, un dettaglio che lo rende un ottimo compagno anche al di fuori del lavoro, per guardare film e serie TV. La penna è un valore aggiunto, che permette di sfruttare ancor di più il laptop, prendendo appunti a mano, annotando un documento ad esempio per evidenziarne i punti principali, o ancora per disegnare, se avete questa passione (o se è il vostro lavoro).
Ottima anche la durata della batteria, che nel nostro test con Wi-Fi attivo e luminosità al 50%, ha raggiunto le 11 ore e 29 minuti nel test Procyon Office, che simula un uso continuativo del PC con navigazione web, videochiamate, gestione documenti e così via, e 9 ore e 55 minuti in quello di riproduzione video continua.
Durante queste settimane abbiamo eseguito anche dei benchmark, utili per dare un’idea delle prestazioni del laptop. In PCMark 10 ha totalizzato 7036 punti, mentre in PCMark Applications 12637 punti, due risultati non così distanti da quelli del laptop con processore Core Ultra di seconda generazione.
Passando alle attività più impegnative, abbiamo registrato 5405 punti nel test foto editing di Procyon e 5348 in quello Office, mentre in Cinebech R24 otteniamo 104 punti in single thread e 647 punti in multi thread. Come prevedibile, quest’ultimo test mette a dura prova il raffreddamento del notebook, che fa parecchia fatica a tenere sotto controllo le temperature ed è costretto ad abbassare la frequenza operativa per evitare di superare i 100°C. È uno scenario che non sorprende, considerando che capita sulla quasi totalità dei notebook, specialmente quelli più sottili e leggeri.
In casi d’uso meno estremi, rumorosità e temperature sono sempre sotto controllo. Il laptop non si scalda in zone critiche, come ad esempio la tastiera, e riesce a dissipare bene il calore quando si lavora, senza risultato eccessivamente rumoroso; quando invece si eseguono operazioni più leggere è silenziosissimo.
Verdetto: chi dovrebbe acquistarlo?
Il Lenovo Yoga 9i è un convertibile 2 in 1 di alto livello, capace di soddisfare tutte le esigenze di chi vuole un dispositivo versatile, affidabile, con un display straordinario, abbastanza potente e con sufficiente autonomia da coprire tutta la giornata lavorativa, anche quando si è in viaggio. Per questi motivi, gli conferiamo il nostro Award.
Siamo di fronte a un prodotto premium in tutto, dalla qualità dei materiali al prezzo: la versione che abbiamo provato costa 2069 euro, non troppi considerando quanto offerto, ma tanti in senso assoluto, anche se si parla di un laptop di fascia alta.
Se il prezzo non vi spaventa e state cercando una macchina con queste caratteristiche, allora prendetelo assolutamente in considerazione. Se volete spendere meno, sul mercato potreste trovare altre soluzioni valide, a partire dal modello Gen 8 di passata generazione.
Voto Recensione di Lenovo Yoga 9i 2 in 1
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
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Display OLED incredibile
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Penna inclusa in confezione
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Buona autonomia
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Prestazioni
-
Design
Contro
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Niente uscita HDMI
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Manca uno slot per la penna
-
Costoso
Commento
Informazioni sul prodotto
Lenovo Yoga 9i 2 in 1 (Gen 9)