a cura di Dario De Vita
Editor
Se dopo un'attenta analisi avete deciso di acquistare una lavasciuga al posto di due elettrodomestici separati per il bucato, ma le varie proposte del mercato vi mandano in confusione, allora siete nel posto giusto. Con il nostro aiuto riuscirete non solo ad acquistare uno dei migliori modelli in commercio, ma anche capire come procedere autonomamente alla ricerca della soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Sebbene avere una lavatrice e un'asciugatrice dedicata sia la miglior soluzione, non tutti hanno la possibilità di installare in casa due grandi elettrodomestici, ed ecco perché spesso ci si affida alla lavasciuga. Come saprete, quest'ultima può essere considerata un elettrodomestico 2 in 1, dal momento che vi permetterà non solo di lavare gli indumenti, ma anche di asciugarli. Ovviamente avrete la possibilità di scegliere se eseguire solo la fase di lavaggio, quella di asciugatura o entrambe. In quest'ultimo caso, la lavasciuga provvederà prima a completare il ciclo di lavaggio per poi iniziare quello di asciugatura.
Le tecnologie implementate in una lavasciuga sono le stesse che troviamo nelle migliori lavatrici e nelle asciugatrici ma, come anticipato, una lavasciuga presenta diversi svantaggi. Il più importante è sicuramente quello relativo alla capacità di carico che, sebbene non sarà un problema durante il lavaggio, diminuisce nel momento in cui comincia la fase di asciugatura, a causa dello spazio richiesto per portare a termine questa fase. Il secondo svantaggio di una lavasciuga è che talvolta potrebbe lasciare i panni umidi. Tuttavia, questo è un problema che si presenta raramente, soprattutto se ci si affida a un modello recente e all'avanguardia, come quelli che andremo a citare di seguito. Questo articolo, infatti, si pone l'obbiettivo di far scoprire all'acquirente quali sono le migliori lavasciuga, per poi conoscere, nella seconda parte, i fattori principali da tenere in considerazione durante l’acquisto.
Fatta questa premessa, siamo pronti a vedere cosa propone il mercato, ricordandovi che ciò che vi diremo sarà un estratto delle caratteristiche principali e che vicino a ogni consiglio troverete un link che vi porterà alla pagina del produttore o di uno store online, in cui troverete altre informazioni, nonché la possibilità di acquistare il prodotto.
Prodotti
LG D4R3009NSWB
Con intelligenza artificiale
Lavasciuga con intelligenza artificiale, capace di rilevare il peso e identificare la tipologia di tessuti, per un lavaggio sempre perfetto.
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Smart, Programma Allergy Care
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Non supporta lo SmartThinQ
Hoover H5DPB4149AMBC
La più grande
Lavasciuga tra le più grandi disponibili in commercio, con un cestello da 14/9kg, rispettivamente per il lavaggio e l'asciugatura.
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Ampio cestello, Classe A, Rinfresca il bucato
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Bassa efficienza durante l'asciugatura
Samsung Crystal Clean WD8NK52E0AW
Dimensioni compatte
Lavasciuga slim dalle dimensioni di 60 x 85 x 45 cm. Queste misure la rendono molto compatta senza rinunciare alla capacità, che è di 8 Kg + 5 Kg.
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Compatta, Vapore igienizzante, Ecolavaggio
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Capacità di carico inferiore alla media
Hoover HDE 5106AMBS
Scansiona le etichette
Lavasciuga in grado di scansionare le etichette degli abiti, per poi impostare automaticamente le impostazioni di lavaggio più adatte.
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Capisce gli abiti, Wi-Fi e Bluetooth
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Poco efficiente nell'asciugatura
Hisense WDQA1014EVJM
La scelta entry level
Lavasciuga entry level con prestazioni e funzioni paragonabili ad alcuni modelli più costosi. Possiede 15 programmi automatici, tra cui la modalità vapore.
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Qualità-prezzo, Ampia apertura
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Durata del ciclo di asciugatura
Come scegliere la lavasciuga
Essendo le lavasciuga elettrodomestici molti simili a lavatrici e asciugatrici, i fattori da tenere in considerazione durante l'acquisto sono sostanzialmente gli stessi di quest'ultime. Ad ogni modo, ve li riassumiamo di seguito.
Quanto grande deve essere il cestello della lavasciuga?
Il primo fattore da tenere in considerazione quando si acquista una lavasciuga è la capacità del cestello. Se vivete da soli o convivete con il vostro partner, infatti, acquistare una lavasciuga con un cestello da 10kg vuol dire andare in contro a una spesa inutile, dato che, ovviamente, i modelli che vantano un grande cestello tendono a costare di più. Allo stesso modo, se avete la necessità di lavare e asciugare numerosi capi, sarebbe inappropriato valutare un modello con una capacità del cestello molto bassa. Ciò detto, se pensate che una lavasciuga dal carico basso non sia buona, vi sbagliate, dato che la capacità di carico non influisce sulle reali prestazioni dell'elettrodomestico, ma solo sulla quantità di indumenti che potete inserire. La dimensione del cestello va quindi valutata in base alle proprie esigenze di bucato. Modelli da 6 kg, con capacità di asciugatura di 4 o 5 kg, sono adatti per una o due persone. Una famiglia necessita tendenzialmente di un carico di 8 o 9 kg, mentre in situazioni particolari potrebbero servire modelli con cestello da 10 e passa chilogrammi.
Che programmi di lavaggio deve avere la lavasciuga?
Quasi tutte le lavasciuga dispongono dei programmi più importanti, ma se dovete lavare e asciugare tessuti specifici e delicati, sarebbe opportuno prendere in considerazione il modello che integra il maggior numero di programmi, che nei modelli di fascia alta possono essere anche più di 14. Inoltre, è importante sapere quali sono le prestazioni della lavasciuga, un aspetto difficile da capire finché non la si prova. Fortunatamente, l’etichetta energetica potrebbe rispondere a molte delle vostre domande, soprattutto dopo che quest'ultima è stata aggiornata con i nuovi requisiti di marzo 2021, dal momento che su quest’ultima vengono riportate informazioni sulla rumorosità e la durata dei cicli, oltre alla classe energetica. Di seguito, una lista dei programmi più comuni che è possibile trovare in una lavasciuga:
- Cotone
- Lana
- Seta
- Tessuti misti
- Allergy
- Camicie
- Biancheria intima
Quelli riportati pocanzi si riferiscono alla modalità lavaggio che, come avrete notato, sono gli stessi che troviamo sulle lavatrici. Le cose cambiano con i programmi dedicati all'asciugatura, poiché quest'ultimi si differenziano dalle asciugatrici. In questo caso, infatti, si parla di programmi a tempo che, a seconda della qualità dell'elettrodomestico, possono variare dall'essere personalizzabili o meno. Ad ogni modo, la maggior parte dei modelli vi permetterà di impostare l'asciugatura in base al tessuto o al livello di asciugatura desiderato. Nel primo caso, l'asciugatura dipenderà dal tipo di carico, con programmi predefiniti e non modificabili. Nel secondo caso, invece, l'elettrodomestico terrà conto della durata, che vi verrà consigliata direttamente dalla lavasciuga, a seconda del tessuto che si intende asciugare.
Le lavasciuga di fascia alta sono solite eseguire queste operazioni con un sistema automatizzato, che si arresta dopo aver raggiunto il risultato richiesto. Sempre nei modelli top di gamma è possibile inoltre trovare il programma refresh, utile per eliminare i cattivi odori dopo la fase di asciugatura. Tuttavia, la maggior parte di chi acquista una lavasciuga è probabile che userà il cosiddetto programma completo che, con una singola impostazione, consente di regolare sia il lavaggio che l'asciugatura. A seconda della qualità dell'elettrodomestico, è possibile anche qui trovare delle differenze relative al funzionamento, con i modelli entry level che si limiteranno a un programma generico, mentre i più costosi potrebbero implementare opzioni di asciugatura personalizzate.
Che funzioni deve avere la lavasciuga?
Una buona lavasciuga non dovrebbe essere sprovvista della modalità vapore. Come avrete notato, ogni produttore utilizza una sua tecnologia per permettere questa possibilità, ma l'obbiettivo finale è lo stesso. Grazie al vapore, infatti, la lavasciuga vi restituirà panni più morbidi e meno stropicciati. Inoltre, se volete ottenere i risultati migliori, sarebbe preferibile affidarsi a un modello dotato anche di intelligenza artificiale. Ebbene sì, anche le lavasciuga implementano algoritmi in grado di capire il peso e il tipo di tessuto inserito nel cestello e, di conseguenza, suggerirvi o far partire automaticamente il programma più adatto. Secondo diversi produttori, con l'aiuto dell'intelligenza artificiale i risultati di lavaggio e asciugatura saranno migliori. Oltre a ottenere risultati migliori sui capi, una lavasciuga smart vi aiuterà anche a diagnosticare rapidamente un eventuale malfunzionamento, a monitorare i consumi, a scaricare nuovi programmi e controllare l'elettrodomestico da remoto. Di seguito, invece, riportiamo un elenco delle funzioni più comuni che è possibile trovare in una lavasciuga:
- Prelavaggio
- Risciacquo
- Risparmio energia
- Smacchiante
- Stiro facile
- Rapido
Quanto consuma una lavasciuga?
A meno che non siate disposti ad andare in contro a un consumo energetico elevato, l’efficienza e, di conseguenza, i consumi della lavasciuga sono molto importanti, ed ecco perché il nostro consiglio è quello di prendere in considerazione, se possibile, un modello certificato Classe A. È anche vero, però, che nel caso delle lavasciuga, è difficile trovare modelli che garantiscono l'efficienza più alta sia durante la fase di lavaggio che di asciugatura, a patto di non essere disposti a spendere cifre veramente esagerate. Ad ogni modo, il consumo esatto dell'elettrodomestico lo trovate sull'etichetta energetica che, nel caso delle lavasciuga, è divisa in due parti. A sinistra viene riportato il consumo relativo al ciclo completo, a destra quello inerente al lavaggio. Come è facile immaginare, c'è un'enorme differenza tra i due programmi, a vantaggio del ciclo di lavaggio, dato che non ha bisogno della pompa di calore.
Se volete sapere il costo di ogni singolo ciclo, il calcolo non è diverso dagli altri elettrodomestici simili, dal momento che vi basterà prendere i kWh della lavasciuga, dividerli per 100 e moltiplicarli con il prezzo di kWh del vostro fornitore di energia. A seconda del tipo di contratto che avete stipulato, il consumo potrebbe cambiare in base alle fasce orarie, pertanto consigliamo di informarvi sulle ore più convenienti qualora vogliate ambire al massimo risparmio.
Le lavasciuga fanno distinzioni anche sul consumo idrico. Così come quelli riguardanti all'energia elettrica, i valori a sinistra sono relativi al ciclo completo, mentre quelli a destra si riferiscono al solo lavaggio. Mediamente, una lavasciuga consuma circa 50 litri d'acqua con il ciclo lavaggio, avvicinandosi a 100 litri qualora si effettui il ciclo completo.
Sull'etichetta energetica di una lavasciuga viene riportata anche l'efficienza della centrifuga, sotto forma di lettere che vanno dalla A alla G. Capire quanto è efficiente il modello che si vuole o che si è acquistato è semplicissimo, dato che l'efficienza corrisponde alla lettera stampata in grassetto, facilmente notabile tra le sette lettere disponibili. Questo dato è molto importante per quanto concerne il discorso dei consumi, poiché una centrifuga più efficiente riduce i tempi di asciugatura.
Cos'è e a cosa serve la centrifuga?
La centrifuga è un componente che serve a rimuovere l'acqua in eccesso dai tessuti tra il processo di lavaggio e asciugatura. Funziona facendo girare i tessuti ad alta velocità all'interno del cestello, creando una forza centrifuga che spinge l'acqua fuori dai tessuti. In questo modo, i tessuti vengono asciugati in modo più rapido ed efficiente, riducendo i tempi di asciugatura e il consumo energetico. La centrifuga è quindi un componente importante per una lavasciuga, il cui compito è anche quello di evitare che i capi si danneggino.
Quanto sono rumorose le lavasciuga?
La rumorosità di una lavasciuga la si può scoprire sull'etichetta energetica che, ancora una volta, assume un ruolo importante per quanto riguarda la conoscenza di alcune informazioni tecniche dell'elettrodomestico. Questo dato lo si trova a fianco di quello dedicato all'efficienza della centrifuga, sotto a qualsiasi altro riferimento. È facilmente riconoscibile da un'icona a forma di altoparlante, simile a quella del volume di Windows, dentro alla quale è presente un numero, che corrisponde ai decibel. Poco sotto ci sono ulteriori lettere, che vanno dalla A alla D, che non bisogna confondere con quelle dedicate a un altro tipo di efficienza. La lettera in grassetto mostra la classe di appartenenza per quanto concerne la rumorosità, ma riteniamo che il valore più rilevante sia il dato numerico citato poc'anzi, ossia quello dei decibel. Attraverso quest'ultimo, infatti, si avrà un'idea chiara di quanta rumorosa sarà la lavasciuga. I produttori indicano questo dato tenendo in considerazione il rumore emesso durante la centrifuga.
Lavasciuga o asciugatrice e lavatrice separate?
Dato che la lavasciuga è un elettrodomestico 2-in-1, è una buona soluzione per chi ha poco tempo da dedicare al lavaggio degli indumenti. Salvo offerte interessanti, acquistare un singolo elettrodomestico significa anche risparmiare denaro, quindi la lavasciuga è una buona soluzione anche per chi possiede un budget limitato. Un altro vantaggio di usare la lavasciuga piuttosto che una combinazione di lavatrice e asciugatrice è il fatto che non dovrete preoccuparvi di spostare i vestiti bagnati da un elettrodomestico all'altro.
Tuttavia, avere due elettrodomestici separati per il lavaggio e per l'asciugatura significa che ognuno potrà concentrarsi nel fare il proprio lavoro, risultando dunque più efficienti. D'altronde c'è da aspettarselo, visto che sono progettati per eseguire una determinata operazione. Optare per due elettrodomestici separati significa inoltre che potrete eseguire un lavaggio e un ciclo di asciugatura contemporaneamente, un fattore importante per le famiglie numerose che sono solite lavare e asciugare un enorme quantitativo di indumenti.
Quando bisogna sostituire la lavasciuga?
Non è necessario sostituire la lavasciuga, a meno che non inizi a fornire prestazioni inferiori alla media in modo continuativo. I cali di prestazioni dipendono a volte da piccole perdite o da un errato programma di lavaggio. Altre volte, invece, basta sostituire un componente per far tornare le prestazioni a quelle originali. Tuttavia, se la vostra lavasciuga è più vecchia di 10 anni e i problemi non si risolvono con piccole spese, allora sarebbe meglio valutare l'acquisto di un nuovo modello.
Qual è la marca migliore per una lavasciuga?
Esistono molte aziende che producono lavasciuga di ottima qualità. Tra i brand più popolari e affidabili citiamo Electrolux, LG, Samsung e AEG, ma ce ne sono altri ugualmente affidabili e che fanno del rapporto qualità/prezzo la loro arma vincente. Se acquistate una lavasciuga di uno di questi marchi, è molto probabile che vi troverete bene. Inoltre, questi brand sono consigliati anche per un discorso di assistenza che, su questo tipo di elettrodomestici, non bisogna sottovalutare.
La lavasciuga permette di stirare meno?
La risposta è sì, ma ciò viene assicurato solo dai modelli di un certo livello, ossia quelli che vantano una funzione antipiega dedicata oppure un sistema a vapore. Quest'ultimo risulta il più efficace, poiché sfrutta il vapore acqueo prodotto dall'elettrodomestico per rimuovere le pieghe dai tessuti. I modelli entry level difficilmente garantiscono buoni risultati in tal senso, dato che si limitano ad ottimizzare la movimentazione del cestello, costringendovi a usare uno dei migliori ferri da stiro per far sì che i capi siano lisci.
Dove posizionare la lavasciuga?
La lavasciuga va posizionata esattamente nel punto in cui avreste messo la lavatrice o l'asciugatrice, ossia dove è presente l'attacco per il carico e il tubo per lo scarico dell'acqua. A differenza dei suoi simili, le lavasciuga sono prodotte quasi esclusivamente nella tipologia a libera installazione pertanto, salvo casi particolari, non sono adatte per l'incasso.
Come si usa la lavasciuga?
Come avrete intuito, il funzionamento di una lavasciuga non cambia rispetto a una lavatrice o un'asciugatrice, dal momento che anche i programmi non differiscono dagli altri due elettrodomestici della stessa categoria. Se siete abituati a usare una lavatrice o un'asciugatrice, non dovrete fare nulla di diverso, ma solo avere l'accortezza di selezionare il programma adatto.
Cosa fare quando la lavasciuga puzza?
Non è raro imbattersi in questo fenomeno, che ovviamente incide anche sui capi appena lavati e asciugati. I motivi sono quasi sempre dovuti a un ristagno d'acqua, che non viene evacuata correttamente dall'elettrodomestico, creando odore sgradevole. Un'altra causa comune sono i residui di detergente, soprattutto quando non si utilizza quello adeguato o se non si effettua un risciacquo completo. Se l'elettrodomestico è stato acquistato da un po', allora anche i filtri intasati possono essere la causa dei cattivi odori. Come risolvere tutto ciò? Ovviamente con una corretta e regolare pulizia della lavasciuga, optando anche per un un trattamento anticalcare qualora abbiate la certezza che la vostra acqua sia molto dura.
Cosa fare se la lavasciuga non asciuga?
Se il vostro elettrodomestico ha difficoltà durante il processo di asciugatura, la causa più probabile è un sovraccarico del cestello. A tal riguardo, dovreste sempre rispettare le capacità tecniche e fisiche della lavasciuga, anche per non rischiare di danneggiare alcuni componenti fondamentali. Se siete sicuri di rispettare i limiti di carico indicati dal produttore, allora dovreste controllare lo stato dei filtri della polvere, che potrebbero essere intasati con peli, capelli e altri detriti, impedendo all'aria di circolare e quindi di asciugare i vestiti. Se anche questo è apposto, allora il dubbio dovrebbe spostarsi sulla pompa di scarico, che potrebbe essersi bloccata. In queste situazioni è preferibile contattare l'assistenza per un intervento veloce e soprattutto mirato a risolvere il problema.
Quanto spendere per una lavasciuga?
La spesa per l'acquisto di questo elettrodomestico dipende chiaramente dalle proprie esigenze di bucato. Di solito, si parte da un minimo di circa 300 euro e si supera la soglia dei 1.000 euro per i modelli all'avanguardia dotati delle ultime tecnologie di lavaggio e asciugatura. A differenza di quanto si possa credere, il prezzo è influenzato non tanto dalla capienza del cestello, quanto più dall'elettronica presente all'interno, dalla qualità del motore e dal numero di programmi integrati o personalizzabili. Non è raro trovare infatti lavasciuga da soli 6kg che però costano 700-800 euro, così come non è difficile trovare sui principali shop modelli da 10 o 12kg a meno di 500 euro. Scegliere se dare priorità a un fattore piuttosto che un altro, come detto, dipende dalle proprie esigenze di bucato, nonché dal budget che si ha a disposizione.
Dove conviene acquistare la lavasciuga?
Iniziamo col dire che questo tipo di elettrodomestico può essere acquistato presso le catene di elettronica e sugli store online. A seconda di quanto è grande il negozio fisico, troverete un numero di proposte piccolo o grande, mentre gli store online garantiscono quasi sempre un catalogo prodotti più ampio, con tanti modelli diversi per ogni produttore. In alcuni casi, la lavasciuga può essere acquistata anche tramite lo store ufficiale del produttore, sul quale però si tende a riportare una lista degli e-commerce che vendono un modello specifico, indirizzandovi quindi altrove e fuoriuscendo dallo shop ufficiale. Affidarsi a un negozio fisico ha i suoi vantaggi e svantaggi ma, allo stato attuale, riteniamo che la bilancia penda di più su quest'ultimi.
La maggior parte degli store online, infatti, oltre a offrire la spedizione gratuita e ottimizzare i tempi di consegna, danno anche la possibilità di scegliere se aggiungere servizi aggiuntivi, come la consegna al piano o l'installazione dell'elettrodomestico. Certo, ciò può essere concordato anche con il negozio fisico, ma c'è un elemento fondamentale che ci spinge a consigliarvi di acquistare una lavasciuga online: il prezzo.
Portali come Amazon ed eBay offrono infatti prezzi quasi sempre migliori, con sconti difficili da replicare per un negozio fisico, soprattutto durante gli eventi più importanti dell'anno. Tramite il web potrete poi farvi un'idea più chiara su un modello in particolare, che magari non è disponibile nei negozi fisici, grazie alle recensioni e alle opinioni delle persone. Insomma, acquistare una lavasciuga tramite gli store online è senza dubbio la miglior opzione, almeno nella stragrande maggioranza dei casi.
Quando acquistare una lavasciuga per il massimo risparmio?
A volte si ha l'esigenza di acquistare una lavasciuga il più presto possibile. Se questo non è il caso e potete aspettare un po', le aziende e i rivenditori tendono a tagliare i prezzi di questi elettrodomestici durante i periodi di feste e vacanza, come Capodanno, Black Friday e Cyber Monday. Questi sono i migliori momenti per acquistare una lavasciuga, anche se ovviamente le ottime offerte possono presentarsi in qualsiasi momento dell'anno. Tuttavia, se avete la possibilità di attendere e volete risparmiare il più possibile, pianificate l'acquisto durante uno di questi eventi. A tal riguardo, la nostra sezione offerte farà al caso vostro!
Come si pulisce la lavasciuga?
Per assicurare un funzionamento ottimale della vostra lavasciuga, è fondamentale svolgere alcune operazioni di manutenzione con regolarità. Innanzitutto, dovreste concentrarvi sui filtri dell'aria e dell'acqua. Quelli dell'aria devono essere rimossi e liberati dalla lanugine accumulata, sciacquati quando necessario e riposizionati solo dopo essersi completamente asciugati. Per quelli dell'acqua, invece, il procedimento è simile a quanto già fate con la lavatrice, cioè dovreste posizionare degli stracci o una vaschetta sotto la sportellina per raccogliere l'acqua, svitare il filtro, e, se necessario, pulirlo con uno spazzolino. Ogni tanto è consigliabile utilizzare un detergente specifico per lavatrici, che è indicato anche per le lavasciuga.