Guida all'acquisto

Migliori frigoriferi da incasso (novembre 2024)

I frigoriferi da incasso sono elettrodomestici pensati per adattarsi allo stile della cucina e qui scopriremo quali sono i modelli migliori

 
Il migliore
Immagine di Samsung BRB30600EWW

Samsung BRB30600EWW

Frigorifero a incasso Total No Frost, per una sbrinatura automatica in tutti i cassetti interni. Riesce a mantenere in stato ottimale cibi specifici.
 
La scelta smart
Immagine di Candy Fresco CBT3518FW

Candy Fresco CBT3518FW

Frigorifero a incasso con funzioni intelligenti, capace di connettersi all'app dedicata tramite Wi-Fi o Bluetooth. Riduce la proliferazione di muffe e...
 
Con porta reversibile
Immagine di Hisense RIB312F4AWF

Hisense RIB312F4AWF

Frigorifero a incasso con diverse peculiarità a suo favore, tra cui la porta reversibile, ampi controlli touch e un'illuminazione interna delicata.
 
La scelta monoporta
Immagine di Bosch KIL82AFF0 Serie 6

Bosch KIL82AFF0 Serie 6

Frigorifero a incasso monoporta, indicato per chi è solito conservare poche tipologie di alimenti ma senza rinunciare alla qualità.
 
Refrigerazione uniforme
Immagine di Electrolux ERD6DE18S

Electrolux ERD6DE18S

Frigorifero da incasso appartenente alla Serie 600 di Electrolux, nota per le sue elevate prestazioni di raffreddamento e per il mantenimento dei cibi
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a cura di Dario De Vita

Editor

Se state per acquistare una cucina componibile, è molto probabile che stiate considerando i frigoriferi da incasso, visto che sono quelli che si adattano meglio alle ante della cucina. Se non sapete però a quale modello affidarvi, ci penserà la nostra guida all'acquisto a permettervi di acquistare uno dei migliori modelli attualmente disponibili e facilmente reperibili sul mercato. Abbiamo riportato sia le proposte di fascia alta che le più abbordabili economicamente, pertanto trovare quello giusto per voi non sarà un problema.

Tante famiglie optano per un frigorifero da incasso perché spesso viene venduto insieme alla cucina e agli altri elettrodomestici. In questo caso sono i rivenditori a scegliere i modelli che più si adattano a un determinato stile, lasciando a voi solo il compito di decidere quale deve essere lo stile della cucina. Nonostante affidarsi a una soluzione d'arredo completa di elettrodomestici si riveli quasi sempre la scelta migliore, i frigoriferi da incasso possono essere acquistati separatamente, avendo comunque la possibilità di trovare quello che si abbina bene al resto dell'ambiente, grazie alle numerose proposte disponibili sul mercato.

Ovviamente non possiamo sapere qual è il frigorifero da incasso migliore per la vostra cucina, dal momento che entrano in gioco fattori importanti come misure e stile. Possiamo però segnalarvi quali sono, in generale, i migliori frigoriferi da incasso ed è proprio ciò di cui ci occuperemo di seguito. Non mancheranno inoltre, nella seconda parte dell'articolo, una serie di approfondimenti su questi elettrodomestici, dedicati a vantaggi e svantaggi di questa tipologia, al sistema di raffreddamento e ai fattori più importanti su cui fare attenzione al momento dell'acquisto.

Ciò detto, vi invitiamo a proseguire la lettura dell'articolo, poiché di seguito troverete i nostri consigli sull'acquisto. Vi anticipiamo che per ogni modello riporteremo un breve estratto delle principali caratteristiche tecniche, oltre a link che, se cliccati, vi porteranno su uno degli store online più popolari, dove eventualmente reperire altre informazioni o completare l'acquisto.

Prodotti

Samsung BRB30600EWW

Immagine di Samsung BRB30600EWW

Il migliore

Frigorifero a incasso Total No Frost, per una sbrinatura automatica in tutti i cassetti interni. Riesce a mantenere in stato ottimale cibi specifici.

  • Total No Frost, Scomparti ottimizzati
  • Non è smart

Tra i migliori frigoriferi da incasso spicca senza dubbio il Samsung BRB30600EWW, grazie a tecnologie e scompartimenti che permettono agli alimenti di rimanere ancora freschi quando altre soluzioni tendono a seccare il cibo. Il merito di questo ottimo raffreddamento è della tecnologia Total No Frost che, oltre a mantenere in ottimo stato gli alimenti situati nei vari ripiani, consente al frigorifero di sbrinarsi automaticamente, risparmiandovi la fatica di rimuovere il ghiaccio a periodi alterni. Il sistema di raffreddamento Total No Frost non è l'unico fattore che rende questo frigorifero all'avanguardia, dato che vanta anche quella che Samsung chiama Twin Cooling Plus, un sistema che permette al frigo e al congelatore di funzionare in modo indipendente, garantendo un'umidità perfetta in entrambe le porte. Dal display touch è possibile poi attivare la funzione Cool Select+ che, con un solo tocco, vi permette di settare la temperatura del congelatore più adatta in base al tipo di cibo, con programmi pre-impostati per frutta e verdura, carne e pesce. La qualità Samsung, inoltre, ha permesso a questo frigorifero di avere pareti molto sottili, aumentando lo spazio di conservazione. Da segnalare, infine, un piccolo ripiano extra estraibile presente all'interno del congelatore, che potete sfruttare per mettere piccoli alimenti negli angoli nascosti. 

Candy Fresco CBT3518FW

Immagine di Candy Fresco CBT3518FW

La scelta smart

Frigorifero a incasso con funzioni intelligenti, capace di connettersi all'app dedicata tramite Wi-Fi o Bluetooth. Riduce la proliferazione di muffe e batteri.

  • Smart, Trattamento antimuffa, Ripiani in vetro
  • Scarsa efficienza energetica

Con l'immancabile tecnologia No Frost, il Candy Fresco CKBBF 172 completa quella che è la nostra selezione dei migliori frigoriferi da incasso. La proposta della piccola ma importante azienda italiana si farà apprezzare per il cassetto crisper con guide telescopiche e per il porta bottiglie in metallo. Le ottime caratteristiche di questo modello non si fermano qui, dato che il frigorifero può interagire con l'App Candy Simply-Fi, attraverso la quale gestire l'elettrodomestico da remoto, regolando temperature e modalità di funzionamento. Un ottimo modello per i più tecnologici, che possono contare su un frigorifero smart senza spendere cifre esorbitanti. 

Hisense RIB312F4AWF

Immagine di Hisense RIB312F4AWF

Con porta reversibile

Frigorifero a incasso con diverse peculiarità a suo favore, tra cui la porta reversibile, ampi controlli touch e un'illuminazione interna delicata.

  • Porta reversibile, Illuminazione soft, Poco rumoroso
  • Congelatore limitato

Hisense è un altro produttore che sa come farsi apprezzare nel mondo degli elettrodomestici, inclusi i frigoriferi da incasso, e lo fa soprattutto grazie a un ottimo rapporto qualità/prezzo. Noi suggeriamo di valutare il modello RIB312F4AWF che, oltre a implementare la tecnologia No Frost, dispone di un ampio cassetto verdura, con spazio sufficiente per conservare una buona quantità di alimenti. La soluzione Hisense, inoltre, vanta una delle tipiche funzioni che permette al frigorifero di abbassare rapidamente la temperatura e di raffreddare il cibo, da attivare ad esempio quando si porta la spesa a casa e si cerca di non far scongelare i prodotti freschi appena acquistati al supermercato. Hisense RIB312F4AWF si farà poi apprezzare per la bassa rumorosità e soprattutto dalla porta reversibile, spesso non presente neanche su soluzioni più costose. Questa permette al frigorifero di aprirsi sia verso sinistra che destra, adattandosi al layout della cucina e ovviamente alle vostre preferenze. 

Bosch KIL82AFF0 Serie 6

Immagine di Bosch KIL82AFF0 Serie 6

La scelta monoporta

Frigorifero a incasso monoporta, indicato per chi è solito conservare poche tipologie di alimenti ma senza rinunciare alla qualità.

  • Cerniera reversibile, Maniglia invisibile
  • Prezzo non competitivo

Se cercate un ottimo frigorifero da incasso monoporta, allora questo Bosch farà al caso vostro. Appartiene alla rinomata serie 6 del produttore, che si distingue dalla gamma più economica per la sua qualità superiore e le funzionalità avanzate. Con una cerniera reversibile che può essere posizionata a destra, si adatta facilmente alle varie esigenze di installazione, conferendo al frigorifero un aspetto elegante e integrato nella cucina. È dotato poi di una maniglia invisibile, che rende il design ancora più pulito e moderno. I comandi e gli indicatori consentono di monitorare la temperatura di raffreddamento e l'allarme porta aperta. Inoltre, dispone di un interruttore per il raffreddamento rapido, che permette di abbassare rapidamente la temperatura per conservare al meglio i cibi freschi. Con un consumo medio annuale di energia di 222 kWh/a, questo modello garantisce un'efficienza energetica ottimale, riducendo i costi a lungo termine. Il suo ampio volume di conservazione comprende 252 litri negli scomparti refrigerazione e 34 litri negli scomparti congelati, offrendo quindi lo spazio sufficiente per organizzare ogni genere di alimenti. Le funzioni avanzate sono diverse e tra queste citiamo la tecnologia VitaFresh Plus, che permette agli alimenti di rimanere freschi per un periodo più lungo. Da citare poi anche il cosiddetto SuperCongelamento, che permette di congelare velocemente gli alimenti appena acquistati, preservando la loro qualità. 

Electrolux ERD6DE18S

Immagine di Electrolux ERD6DE18S

Refrigerazione uniforme

Frigorifero da incasso appartenente alla Serie 600 di Electrolux, nota per le sue elevate prestazioni di raffreddamento e per il mantenimento dei cibi

  • Comando elettronico interno, Cassetto completamente estraibile
  • Compressore un po' rumoroso quando è attivo

Dotato della tecnologia FreeStore, questo frigorifero da incasso assicura una circolazione dell'aria fredda così uniforme da garantire una temperatura costante in ogni angolo, proteggendo forma, consistenza e sapore degli alimenti. La magia non si ferma qui: il comando elettronico interno, con i suoi indicatori LED, offre un controllo preciso e senza sforzi sulle condizioni di conservazione, eliminando ogni incertezza. L'accessibilità è reinventata grazie a un cassetto completamente estraibile che rende il riporre e l'estrarre gli alimenti un gioco da ragazzi, mentre l'illuminazione a LED trasforma ogni apertura del frigorifero in un momento di scoperta, illuminando i cibi con una luce che non solo esalta la loro freschezza ma è anche efficiente dal punto di vista energetico. L'Electrolux ERD6DE18S rappresenta più di un semplice elettrodomestico da incasso; è un'affermazione di stile, funzionalità e impegno verso una conservazione alimentare migliore, progettato per coloro che non si accontentano di meno della perfezione nella loro cucina.


Come scegliere un frigorifero da incasso

Se avete letto la nostra guida all'acquisto dedicata ai frigoriferi tradizionali, conoscerete già quali sono le principali caratteristiche di questo grande elettrodomestico. I modelli a incasso, pur distinguendosi sotto certi aspetti dalle soluzioni standard, condividono la maggior parte delle peculiarità, tra cui la tipologia e il sistema di raffreddamento.

Che tipologia di frigoriferi da incasso esistono?

I frigoriferi da incasso possono essere monoporta, a due porte, combinati e americani, proprio come i modelli standard. In questo caso, però, i modelli americani sono molto meno popolari, a causa della loro difficoltà di installazione. Il frigorifero, infatti, deve essere integrato all'interno del mobile originale della cucina con la relativa apertura. Ne evince che chi è interessato ad acquistare questa tipologia di frigo dovrebbe rivolgersi a un negozio di arredamenti. L'installazione delle altre tipologie, invece, è meno difficoltosa, dato che occorre solamente prendere le misure esatte della propria cucina e acquistare un frigorifero da incasso compatibile. Di seguito un veloce riepilogo delle caratteristiche delle varie classificazioni:

  • Monoporta: hanno la caratteristica di avere una singola porta. Il congelatore si trova all’interno del frigo e per accederci bisogna aprire un altro sportello. Questa operazione ovviamente fa entrare l’aria calda esterna dentro tutto il frigorifero, comportando un inutile spreco di energia dovuto al fatto che l'elettrodomestico dovrà riattivare il compressore per riportare la temperatura a quella ottimale. Questi modelli, inoltre, non raggiungono temperature di congelamento molto basse, arrivando di solito a circa 6° sotto zero, il che li rende poco adatti nel conservare cibi freschi.
  • A due porte: l'apertura del frigo e del congelatore sono separate. Il secondo si trova nella parte superiore e, pur avendo uno spazio dedicato, risulta abbastanza limitato in termini di capienza, un fattore che dovrebbe spingere solo le famiglie composte da poche persone ad acquistare questa soluzione. A parità di dimensioni, inoltre, i frigoriferi a due porte tendono ad avere una capienza netta inferiore rispetto ai monoporta, a maggior ragione se a incasso. Anche in questo, se avete la necessità di conservare una gran quantità di alimenti, non è la tipologia di frigo sulla quale dovreste puntare. Se invece siete amanti dello stile vintage e avete una cucina con design d'epoca, allora un frigorifero a due porte potrebbe fare al caso vostro, dal momento che i produttori tendono a produrli con formi e colori dal gusto retrò.
  • Combinati: questi hanno il congelatore situato nella parte inferiore e, a differenza dei precedenti, vantano 3 scompartimenti, che fanno sì che la capienza totale del frigorifero sia maggiore. Questo fattore ha permesso ai frigoriferi combinati di essere oggi i più popolari, anche per quanto concerne le soluzioni a incasso, grazie proprio alle capacità di soddisfare le esigenze di famiglie numerose.
  • Americani: sono quelli che garantiscono la capienza più alta e lo si capisce guardando la struttura dell'elettrodomestico. Come detto, però, questa tipologia è molto rara a causa delle difficoltà di installazione.

Quali sono i sistemi di raffreddamento dei frigoriferi da incasso?

Come anticipato, il sistema di raffreddamento di un frigorifero da incasso è quello che siamo soliti trovare sulle soluzioni tradizionali. Anche in questo caso, però, ci sono piccole differenze, che non vanno tuttavia a incidere negativamente sulle prestazioni dell'elettrodomestico, a patto di acquistare modelli di fascia alta. Essendo che i frigoriferi da incasso debbano essere poco ingombranti, i produttori tendono a implementare sistemi di raffreddamento basilari che, come saprete, si traducono in sistemi refrigeranti statici o ventilati. I modelli No Frost, dunque, non sono popolari come quelli dei frigoriferi standard, ma sarà comunque possibile affidarsi a questa tecnologia se si prende in considerazione un elettrodomestico di fascia alta di un noto brand. Di seguito un breve riassunto di quelle che sono le principali differenze di questi sistemi di raffreddamento:

  • Statico: consiste nel raffreddare il frigo e il congelatore tramite il termostato, senza però che l'aria circoli all'interno. Non avendo alcun tipo di circolo, questo metodo fa sì che l'aria calda vada verso l’alto, provocando una differenza di temperatura importante rispetto agli scompartimenti situati in basso. Capite bene che l’uniformità del raffreddamento è tutt’altro che ottimale.
  • Ventilato: questo sistema limita la distribuzione dell’aria poco uniforme tipica di questa tecnologia. Nonostante la ventola migliori il circolo dell’aria, mantenendo una temperatura bassa anche nella parte inferiore del frigo, rimane il problema dello sbrinamento, che dovrete effettuare periodicamente al fine di rimuovere il ghiaccio che si forma sulle pareti.
  • No Frost: elimina il problema dello sbrinamento attraverso l’aiuto di ventole ed evaporatori, che permettono agli scompartimenti del frigorifero di ridurre l’umidità, oltre a mantenere le temperature uniformi. Questo sistema di raffreddamento consente anche di mantenere i sapori originali degli alimenti, soprattutto se il modello che state per acquistare dispone di un filtro antiodore, accompagnato magari da una struttura con strato antibatterico.
  • Total No Frost: il suo vantaggio è quello di avere un sistema di raffreddamento indipendente sia nella cella del frigo sia in quella del congelatore. Nonostante sia una soluzione all’avanguardia, presenta tuttavia un punto debole. L’assenza di umidità, infatti, tende a seccare gli alimenti più freschi, quindi cibi come frutta e verdura tenderanno a conservarsi meglio se posizionati nel frigo, avvolti magari da una pellicola. I produttori sono consapevoli di questo problema, ed ecco perché spesso implementano un cassetto dedicato per gli alimenti più delicati.

Che dimensioni deve avere un frigorifero da incasso?

I frigoriferi da incasso sono progettati per essere posizionati all'interno di un mobile della cucina, quindi dovrete prestare massima attenzione alle dimensioni, acquistando un modello che calza a pennello con il suddetto mobile. Le misure dovranno essere prese in larghezza, altezza e profondità, calcolando che il frigorifero dovrebbe essere leggermente più piccolo rispetto alle dimensioni del mobile. Un po' di spazio libero consentirà all'elettrodomestico di eseguire un buon ricircolo d'aria, essenziale per il corretto funzionamento del compressore, nonché per la sua longevità.

Vantaggi e svantaggi dei frigoriferi da incasso

Nonostante il principio di funzionamento sia identico a un modello a libera installazione, i frigoriferi da incasso presentano una serie di vantaggi e svantaggi. Tra i primi vi è senza dubbio quello relativo all'aspetto, visto che si adatta alla perfezione con il resto del mobilio. Questo fattore acquisisce ancora più valore qualora la cucina si trovasse nella zona living, ossia quella parte di casa dove le persone trascorrono la maggior parte del tempo, dove si ricevono gli ospiti e quant'altro. Tra gli aspetti positivi vi è poi il prezzo, che tende a essere inferiore rispetto ai modelli a libera installazione, dal momento che quest'ultimi vengono rifiniti con maggiore attenzione.

Uno degli svantaggi di un frigorifero da incasso non può che essere l'installazione che, come avrete capito, è molto più difficile rispetto a un modello tradizionale, che può essere posizionato nel punto a voi più comodo. In relazione all'installazione vi sono poi le dimensioni, che devono rispettare necessariamente quelle del vostro mobile della cucina, altrimenti l'incompatibilità dell'elettrodomestico sarà garantita. Dovrete poi tenere in considerazione il ricircolo dell'aria che, a causa della struttura di un frigorifero da incasso, necessita di una maggiore attenzione, lasciando il giusto quantitativo di spazio su tutti i lati, affinché il compressore possa funzionare senza sovraccaricarsi inutilmente. A tal riguardo, le prestazioni si collocano tra i punti deboli di un frigorifero da incasso, dato che quest'ultimi tendono a integrare un sistema di raffreddamento basico. Questo fattore lo si può comunque bypassare acquistando modelli di fascia alta e di brand affidabili come Samsung, Bosch ed Electrolux.

Come si installano i frigoriferi da incasso?

Siccome vanno integrati all'interno di un mobile per far sì che il design riprenda quello degli altri elementi della cucina, è necessario che l'anta dell'armadio si apra insieme a quella del frigorifero. Per ottenere ciò si possono percorrere due strade, vale a dire quella relativa al fissaggio con cerniere autoportanti oppure quella con porta a traino. Il primo metodo è migliore in termini di robustezza, poiché l'anta dell'armadio la si andrà a fissare direttamente alla porta del frigorifero. Nel secondo caso, invece, l'anta e il frigo sono retti da due cerniere separate. Dal punto di vista estetico non cambia nulla, anche se vale la pena sottolineare il fatto che non sarà possibile passare dal sistema autoportante a quello a traino, come invece è possibile fare nella situazione opposta.

Come si smonta un frigorifero da incasso?

A differenza dell'installazione, lo smontaggio è più veloce da svolgere. Nonostante le operazioni possano variare leggermente a seconda del modello e del produttore, in generale il processo è comune a tutti. Prima di iniziare, è meglio comunque assicurarsi di scollegare il frigorifero dalla presa elettrica e di svuotare il contenuto dal suo interno. Fatto ciò, si consigli di seguire queste poche e semplici linee guida generali:

  • Rimuovere le ante e i cassetti: se il frigorifero ha ante o cassetti rimovibili, toglietele. Questo renderà più facile maneggiare il frigorifero durante lo smontaggio;
  • Rimuovere la griglia frontale: alcuni frigoriferi da incasso hanno una griglia frontale che può essere rimossa per consentire l'accesso alla parte superiore e inferiore del frigorifero;
  • Svitare i pannelli laterali: se il frigorifero è fissato ai mobili circostanti, cercate le viti o i fissaggi sui lati. Potreste dover rimuovere i pannelli laterali per accedere agli ancoraggi;
  • Svitare i fissaggi superiori e inferiori: molti frigoriferi da incasso sono fissati anche nella parte superiore e inferiore. Cercate le viti o i fissaggi in queste aree e svitateli;
  • Tirare il frigorifero fuori dall'incasso: una volta che tutti i fissaggi sono stati rimossi, potrete tirare delicatamente il frigorifero fuori dal suo alloggiamento.

Quanto dura un frigorifero da incasso?

A parità di materiali e componenti, come potrebbe essere l'acciaio inossidabile e il motore inverter, l'aspettativa di vita di un frigorifero da incasso è esattamente come quella di un modello a libera installazione, vale a dire un minimo di 10 anni, che è la garanzia offerta da tanti produttori.

La classe climatica

I frigoriferi da incasso, di solito, hanno la classe climatica ST, cioè funzionano bene con temperature ambienti tra 16 e 38 °C. Al di fuori di questo intervallo, l'elettrodomestico farà più difficoltà e risulterà meno efficiente, motivo per cui se vivete in un ambiente con temperature particolari sarebbe preferibile acquistare un modello con la giusta classe climatica. Di quest'ultime ce sono 4, di seguito vi riportiamo le caratteristiche di ognuna:

  • SN: ideale per temperature ambienti da 10 a 32 °C;
  • N: ideale per temperature ambienti da 16 a 32 °C;
  • ST: ideale per temperature ambienti da 16 a 38 °C;
  • T: ideale per temperature ambienti da 16 a 43 °C.

La classe energetica

Ovviamente anche i frigoriferi da incasso appartengono a una classe energetica, che può essere di tipo A se parliamo di un elettrodomestico all'avanguardia oppure di tipo B, C, E, F, G. Ribadiamo che la classe energetica influisce sul consumo energetico, che si ripercuote chiaramente sulla bolletta, ed ecco perché spesso si consiglia l'acquisto di un frigorifero di classe A, in modo da risparmiare sul lungo periodo. Questo discorso vale soprattutto per questo tipo di elettrodomestico da cucina, dal momento che rimane accesso H24 e 7 giorni su 7. Nonostante negli ultimi anni i produttori abbiano l'obbligo di produrre frigoriferi con almeno la classe energetica F, un modello di tipo A garantisce circa 200 KWh/annui in meno. A tal riguardo, riportiamo di seguito i consumi teorici di ogni classe energetica:

  • Classe A: uguale o inferiore a 100 KWh/annui
  • Classe B: da 101 a 124 KWh/annui
  • Classe C: da 125 a 155 KWh/annui
  • Classe D: da 156 a 194 KWh/annui
  • Classe E: da 195 a 243 KWh/annui
  • Classe F: da 244 a 303 KWh/annui
  • Classe G: superiore a 303 KWh/annui

Se volete conoscere il consumo elettrico preciso del vostro frigorifero o di quello che state per acquistare, dovreste dare un'occhiata alla parte centrale dell’etichetta energetica, dove vengono espressi i kWh annuali. Grazie a questo valore, potrete calcolare con precisione quanto consumerà l’elettrodomestico tramite un semplice calcolo matematico, tenendo in considerazione il costo di corrente del vostro fornitore. Vale la pena sottolineare, però, che il consumo energetico potrebbe non corrispondere esattamente con quello indicato dal produttore, poiché entrano in gioco fattori come il posizionamento e le temperature dell’ambiente, che potrebbero far attivare il motore del frigorifero per più o meno tempo nel corso della giornata.

Sotto ai valori relativi ai kWh ci sono due icone, una a forma di cristalli di neve e un’altra a forma di una confezione da latte. Sotto ad entrambe vi è un numero che indica la capienza in litro delle due celle, vale a dire quella del frigorifero e del congelatore. L’icona raffigurante la confezione da latte tiene conto della cella frigorifera, mentre quella a forma di cristalli da neve è dedicata al congelatore. Sommando i due valori si ottiene la capienza totale del frigorifero, che non viene riportata sull’etichetta energetica, come invece accade con la rumorosità, che è l’ultimo elemento riportato sull’etichetta. Come è facile intuire, la rumorosità è espressa in decibel e vanta anch’essa una sorta di etichetta, riportata direttamente all’interno di quella energetica. Le lettere vanno in questo caso dalla A alla D e non manca un valore che indica l’esatta rumorosità del frigorifero. Un livello di decibel che vi permette di non sentire il motore del frigorifero quando si attiva oscilla tra i 30 e 45 dB.

Differenza tra termostato e compressore

Nell'ambito dei frigoriferi, spesso si confondono le funzioni del termostato e del compressore. Il termostato è un dispositivo che regola la temperatura interna del frigorifero. Funziona inviando segnali al compressore, che è il motore responsabile di comprimere il gas refrigerante per produrre il freddo necessario all'interno del frigorifero. In pratica, mentre il compressore è un componente meccanico attivo, il termostato agisce come un sensore.

In molti frigoriferi, un singolo compressore gestisce sia il comparto frigorifero che il congelatore. Tuttavia, nei modelli di fascia alta, è possibile trovare due compressori separati. Questa configurazione garantisce un raffreddamento più uniforme e previene la contaminazione degli odori tra i vari scomparti. In sostanza, questi modelli offrono una maggiore indipendenza tra frigorifero e congelatore, permettendo di continuare a utilizzare uno dei due anche in caso di guasto dell'altro (a meno che non si verifichino problemi simultanei su entrambi i compressori).

Come identificare un frigorifero con doppio compressore?

Per capire se un frigorifero è dotato di un doppio compressore, è molto probabile che il produttore lo indichi chiaramente nelle specifiche tecniche, sia nel manuale d’uso che sulla pagina web del prodotto. Spesso vengono utilizzate espressioni come “dual cooling” o “twin cooling” per evidenziare la presenza di più compressori indipendenti.

Chi produce i migliori frigoriferi da incasso?

Essendo che il mercato propone frigoriferi da incasso per tutte le tasche, è logico aspettarsi la presenza di numerosi produttori che, in un modo o nell'altro, propongono ai consumatori finali le loro soluzioni. Essendo poi che si tratta di grandi elettrodomestici, è comprensibile che i migliori modelli vengano realizzati da aziende come Bosch, Samsung, LG ed Electrolux. Conviene affidarsi a una piuttosto che all'altra? La risposta è no, perché tutte rispettano un certo livello di qualità e tutte offrono più o meno modelli capaci di adattarsi alla propria cucina. È anche vero però che in base alle offerte del momento ci potrebbero essere modelli più convenienti di altri, pertanto vi invitiamo a seguire sempre l'evolversi del mercato, cosicché da non perdervi un eventuale affare.

I frigoriferi da incasso possono essere smart?

È interessante notare come la domanda di elettrodomestici intelligenti stia aumentando rapidamente negli ultimi anni. I consumatori sono sempre più attratti dalla comodità e dalla connettività offerta da questi dispositivi, che consentono di controllare e monitorare il frigorifero da remoto, ricevere notifiche sullo stato dei prodotti all'interno e persino effettuare ordini di rifornimento automatici.

Ciò solleva la questione di perché i frigoriferi da incasso smart siano ancora limitati sul mercato. Potrebbe essere dovuto a diversi fattori, come la complessità dell'integrazione della tecnologia smart in un design a incasso, le sfide tecniche nell'adattamento dei sensori e dei controlli alle specifiche dimensioni e configurazioni dei modelli da incasso.

I progressi tecnologici e l'evoluzione del mercato dei frigoriferi smart suggeriscono che la situazione potrebbe cambiare presto. I produttori sono senza dubbio consapevoli della crescente domanda di frigoriferi da incasso smart, pertanto staranno sicuramente mettendo i loro sforzi nel sviluppare soluzioni innovative che soddisfino le esigenze dei consumatori.

Buone pratiche per risparmiare energia con un frigorifero da incasso

Se vi state chiedendo se è possibile risparmiare energia elettrica sul proprio frigorifero da incasso, la risposta è sì, grazie a una serie di pratiche semplici ma spesso non messe all'opera. Applicare queste pratiche, che elencheremo di seguito, è molto importante perché il frigorifero è uno degli elettrodomestici più energivori della casa. Abbinare queste pratiche a un po' di manutenzione, sarà possibile ridurre il consumo energetico di questo grande elettrodomestico e contribuendo in secondo luogo alla sostenibilità ambientale.

Una delle prime cose da fare per risparmiare energia con un frigorifero da incasso, ma ciò vale anche per qualsiasi altra tipologia di frigo, è impostare le temperature in modo ottimale. Solitamente, la temperatura consigliata per il frigorifero è di circa 5°C, mentre per il congelatore è di circa -18°C. Mantenere queste impostazioni adeguate aiuta il frigorifero a funzionare in modo efficiente senza sforzi eccessivi. Come accennato, la manutenzione è fondamentale per garantire che il frigorifero funzioni in modo efficiente. Uno dei passaggi più cruciali è mantenere pulite le bobine, situate generalmente nella parte posteriore o inferiore dell'apparecchio. Queste tendono a raccogliere parecchia polvere e detriti nel tempo, pertanto occorre pulirle ogni 6-12 mesi.

Un altro aspetto spesso trascurato ma importante è l'adeguata ventilazione intorno al frigorifero. Assicuratevi che ci sia spazio sufficiente per consentire una buona circolazione dell'aria. Quando l'aria può fluire senza ostacoli attorno all'apparecchio, il frigorifero può mantenere una temperatura costante senza dover lavorare troppo duramente. Fondamentali anche le guarnizioni delle porte del frigorifero, visto che svolgono un ruolo cruciale nel mantenere il freddo all'interno e il calore all'esterno. Verificate regolarmente che le guarnizioni siano in buone condizioni e sostituitile se mostrano segni di usura o danni. Un sigillo ermetico evita la perdita di aria fredda e il conseguente aumento del consumo energetico.

Un'altra buona pratica per risparmiare energia è organizzare la parte interna del frigorifero in modo efficiente. Fate in modo che possiate recuperare gli alimenti rapidamente e chiudere la porta il più presto possibile.

Ciò che forse fanno in pochi è non lasciare gli alimenti caldi a temperatura ambiente prima di metterli nel frigorifero. Lasciarli raffreddare a temperatura ambiente è utile per evitare l'eccesso di umidità all'interno del frigorifero. Inoltre, molto spesso si trascura un eventuale modalità di risparmio energetico integrata nel frigorifero. Utilizzatela ogni volta che non avete bisogno di un raffreddamento rapido, ad esempio durante la notte.

Dove conviene acquistare un frigorifero da incasso?

Nel momento in cui ci si appresta ad acquistare un elettrodomestico di dimensioni considerevoli, come un frigorifero da incasso, è naturale considerare di rivolgersi alle grandi catene di distribuzione. In questo contesto, è possibile esaminare direttamente il prodotto, valutando i materiali mediante il contatto diretto e ispezionando gli scomparti interni per ottenere un'idea precisa dello spazio disponibile. Inoltre, la possibilità di visualizzare il frigorifero all'interno di una cucina già arredata consente di valutare l'estetica complessiva.

Va sottolineato che i frigoriferi da incasso, come tutti gli elettrodomestici di questa categoria, richiedono un'installazione e un'armonizzazione precise nell'arredamento circostante. Recarsi presso le grandi catene di elettrodomestici o i centri specializzati offre l'opportunità di consultare esperti del settore, i quali possono fornire consigli personalizzati in base alle specifiche esigenze della cucina.

In aggiunta, potrebbe essere offerto un servizio completo di consegna e installazione professionale, garantendo un processo sicuro e senza intoppi. Tuttavia, è consigliabile verificare sempre i prezzi online, poiché spesso risultano più convenienti, anche se di solito l'installazione non è inclusa. Questo potrebbe richiedere l'intervento di un tecnico a proprio carico. Nel caso in cui il costo complessivo, considerando anche l'intervento di un professionista, risulti inferiore rispetto all'acquisto presso un negozio fisico, non ci sono ragioni per privilegiare quest'ultimo.

Quando conviene acquistarlo per il massimo risparmio?

Non esiste un momento specifico dell'anno in cui i prezzi dei frigoriferi, sia da incasso che standard, subiscono una riduzione generalizzata. Tuttavia, osservando le tendenze del mercato, si nota che i produttori lanciano nuovi modelli prevalentemente nella prima parte dell'anno, spesso in concomitanza con fiere di settore come il CES. Questi modelli tendono poi a raggiungere i punti vendita verso la metà dell'anno, momento in cui è possibile notare un calo nei prezzi delle versioni precedenti.

La strategia di attendere il lancio di nuovi modelli per beneficiare di riduzioni sui precedenti non è l'unico approccio per ottenere un risparmio significativo. Infatti, l'annuncio di nuovi prodotti è spesso accompagnato da interessanti promozioni, come il cashback, che consentono l'acquisto di un frigorifero al prezzo pieno, per poi ottenere il rimborso di una parte della spesa. È importante sottolineare, però, che tali iniziative promozionali sono generalmente riservate ai modelli di fascia alta.

In aggiunta, vale la pena tenere d'occhio i saldi occasionali proposti dai negozi, sia fisici che online. Queste offerte richiedono una costante vigilanza, poiché possono essere annunciate in qualsiasi momento, spesso senza preavviso. Anche se i frigoriferi non sono tra i prodotti più scontati durante eventi come il Prime Day o il Black Friday, è comunque probabile che si possano trovare buone offerte su diversi modelli in questi periodi dedicati allo shopping a prezzi vantaggiosi.

Perché si forma il ghiaccio dentro al frigorifero?

La formazione del ghiaccio è un fenomeno comune in questi elettrodomestici, soprattutto nei frigoriferi di vecchia generazione. Questo processo è causato dalla condensazione dell'umidità presente nell'aria. Ogni volta che aprite la porta del frigorifero, l'aria calda e umida dall'ambiente circostante entra, raffreddandosi rapidamente. Poiché l'aria fredda non può trattenere la stessa quantità di umidità dell'aria calda, parte di essa si trasforma in acqua, che a sua volta si solidifica in ghiaccio se la temperatura del frigorifero è sufficientemente bassa. Di conseguenza, la formazione di ghiaccio è più evidente nei compartimenti del congelatore rispetto a quelli del frigorifero.

Per prevenire la formazione eccessiva di ghiaccio, è consigliabile ridurre al minimo l'apertura della porta del frigorifero. La gestione di questo problema è semplificata con i frigoriferi moderni dotati di tecnologia No Frost o Total No Frost, che incorporano sistemi di sbrinamento automatico per prevenire l'accumulo di ghiaccio e mantenere il frigorifero in condizioni ottimali.

In caso di formazione eccessiva di ghiaccio, anche con un frigorifero di alta qualità, è consigliabile verificare lo stato della guarnizione della porta e controllare eventuali problemi nel sistema di sbrinamento automatico.

Qual è la temperatura ottimale per il frigorifero?

Quando si tratta di conservare al meglio gli alimenti e garantire la loro freschezza per un periodo più lungo, la temperatura del frigorifero gioca un ruolo cruciale. Impostare il frigorifero alla giusta temperatura aiuta infatti anche a prevenire la proliferazione di batteri nocivi, che possono causare deterioramento del cibo e malattie alimentari. La domanda quindi sorge spontanea: quale è la temperatura ideale per il nostro fedele alleato in cucina?

La risposta, supportata da numerose ricerche nel campo della sicurezza alimentare, è piuttosto precisa: il frigorifero dovrebbe essere impostato a circa 4°C. A questa temperatura, la crescita dei batteri patogeni viene rallentata, contribuendo così a prolungare la vita utile del cibo e a mantenere inalterate le sue qualità organolettiche e nutritive.

Tuttavia, è importante sottolineare che la mera impostazione del termostato non è sempre sinonimo di precisione. Variazioni nella calibrazione del termostato del frigorifero o fluttuazioni dovute all'apertura frequente delle porte possono portare a discrepanze tra la temperatura impostata e quella effettiva all'interno del frigo. Per questo motivo, è consigliabile utilizzare, ogni tanto, un termometro per frigorifero per verificare che la temperatura coincida.

Perché i frigoriferi consumano di più nei mesi estivi?

Sia i modelli di frigoriferi integrati che quelli indipendenti registrano un aumento del consumo energetico nei mesi estivi. Questo avviene perché devono lavorare con maggiore intensità per mantenere la temperatura interna fresca e costante, contrastando il calore e l'umidità esterni. Inoltre, durante l'estate, è più frequente l'apertura del frigorifero per prendere bevande fredde, il che costringe il compressore a un lavoro aggiuntivo per ristabilire la temperatura interna.

Dove si butta il frigorifero?

Quando è il momento di disfarsi del frigorifero, ci sono due principali modalità di smaltimento valide per tutti i grandi elettrodomestici. La prima consiste nel portare l'elettrodomestico in un'isola ecologica, che ormai è presente nella maggior parte dei comuni, quindi non dovreste riscontrare difficoltà. In alcuni comuni è disponibile anche un servizio di raccolta a domicilio per i rifiuti voluminosi. La seconda opzione è consegnarlo ai negozi di elettrodomestici, purché offrano questo servizio. Di solito, i negozi accettano il vecchio elettrodomestico al momento dell'acquisto di uno nuovo, sia in negozio che online.

Quanto spendere per un frigorifero da incasso?

Il mercato è molto versatile da questo punto di vista, dal momento che propone soluzioni per tutte le tasche, partendo da un minimo di circa 250 euro fino ad arrivare alla soglia dei 1.000€, superandola in alcuni casi. Come è facile immaginare, il prezzo è sinonimo della qualità dell'elettrodomestico, pertanto non aspettatevi modelli all'avanguardia a poche centinaia di euro. Certo, ci sono buone soluzioni a poco più di 300 euro (grazie anche agli sconti), alcune delle quali riportate nella nostra selezione prodotti personalizzata, ma si tratta di frigoriferi con una pessima classe energetica. Nonostante questa non influisca sulle reali prestazioni dell'elettrodomestico, fa sì che il consumo di energia sia maggiore rispetto a un modello che vanta le migliori accortezze tecnologiche, consumo che si noterà nel lungo periodo sulla bolletta elettrica.

Un frigorifero da incasso di alta qualità saprà poi gestire meglio le temperature interne, arrivando a soglie più basse e, di conseguenza, raffreddarsi più rapidamente dopo aver aperto lo sportello. Pertanto, se siete solito conservare alimenti che necessitano di temperature molto basse per evitare che diventino immangiabili, e se preferite un elettrodomestico tecnologicamente all'avanguardia, con scomparti ottimizzati su diversi ripieni, allora ha senso (nonché necessario) investire in cifre importanti. Viceversa, se non avete esigenze particolari, una spesa di 350-400 euro potrebbe essere l'opzione più adatta, consci del fatto che il frigorifero influirà di più sulla bolletta energetica, facendovi pagare negli anni ciò che avete risparmiato durante l'acquisto.