Nonostante i migliori umidificatori riescano a emanare essenze gradevoli all'olfatto, oltre a umidificare l'ambiente, ci sono ottimi motivi per acquistare i diffusori oli essenziali. Il più importante è sicuramente quello relativo all'efficienza e alle prestazioni, migliori rispetto a un umidificatore, dato che si tratta di prodotti pensati appositamente per rilasciare oli essenziali in grado di profumare la casa.
Oltre a eliminare i cattivi odori, i diffusori oli essenziali sono ottimi per allontanare gli insetti, dormire meglio e possono persino apportare effetti benefici sul proprio organismo, tra cui una migliore respirazione, rendendoli una buona alternativa anche ai più blasonati purificatori d'aria. Questi benefici sono tipici dell'aromaterapia, una forma di fitoterapia che utilizza gli oli essenziali distillati dalle piante per curare un'ampia gamma di disturbi, che vanno dal classico mal di testa al raffreddore.
A rendere poi i diffusori oli essenziali prodotti molto interessanti e da acquistare anche se avete un umidificatore con funzione di aroma è la possibilità di settare un eventuale illuminazione colorata che, oltre a illuminare l'intera stanza, porta ulteriori benefici alla salute, ossia quelli provenienti dagli effetti dei colori, noti anche come cromoterapia. Approfondiremo tutti questi benefici e le caratteristiche tipiche di questi prodotti nella seconda parte dell'articolo, lasciando spazio ora a quelli che sono i migliori diffusori oli essenziali presenti attualmente sul mercato.
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I migliori diffusori oli essenziali
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TENEVEAMO
Aidodo
Cecotec PureAroma Connected
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Come scegliere i diffusori oli essenziali
Acquistare un diffusore oli essenziali può sembra un compito alquanto semplice, grazie anche alle numerose proposte disponibili sul mercato, ma siete sicuri di saper scegliere il modello adatto al vostro ambiente e alle vostre esigenze? Se avete dubbi in tal senso, allora i prossimi paragrafi sapranno schiarirvi le idee.
Che tipologie di diffusori oli essenziali esistono?
Nonostante vi abbiamo segnalato solo ed esclusivamente i diffusori oli essenziali elettrici con tecnologia a ultrasuoni, dovreste sapere che esistono altre 2 tipologie di diffusori di oli che, pur essendo meno popolari e convincenti a causa di diversi fattori, potrebbero in alcuni casi rivelarsi più adatti rispetto alla tipologia di riferimento. Scopriamo di seguito le peculiarità di ognuno:
- Diffusori spray: il profumo viene spruzzato manualmente, quindi avete il vantaggio di rilasciare l'essenza ogni volta che lo ritenete opportuno. Questo metodo, però, non è adatto se si vuole che l'ambiente venga mantenuto profumato per tutto l'arco della giornata, non solo a causa del vostro costante intervento ma anche per un fattore relativo alle prestazioni, che fanno sì che l'effetto sia di breve durata;
- Diffusori a candela: hanno la caratteristica di far fuoriuscire l'essenza tramite l'ausilio di una candela, da posizionare nella parte sottostante della struttura. Il calore della candela andrà a bruciare gli oli profumati contenuti dentro un recipiente concavo, quest'ultimo situato nella parte superiore del diffusore. Nonostante l'autonomia della candela sia longeva, è sconsigliato usare questo metodo per molte ore, dal momento che il calore della candela potrebbe bruciare l'olio, rilasciando sostanze tossiche per l'organismo;
- Diffusori elettrici: sono quelli che abbiamo riportato in questo articolo e si contraddistinguono per design, prestazioni e funzionalità. Come anticipato, il funzionamento avviene quasi sempre con la tecnologia a ultrasuoni, il che li rende simili agli umidificatori dotati di aroma, anche se quest'ultimi danno il meglio solo per quanto concerne la parte relativa all'umidificazione dell'aria. Questi diffusori, inoltre, hanno il vantaggio di essere utilizzati anche come lampade per la cromoterapia, rivelandosi ottimi anche dal punto di vista salutare.
Che prestazioni hanno i diffusori oli essenziali?
Quando si parla di prestazioni su questa tipologia di prodotti ci si riferisce sostanzialmente al wattaggio, all'autonomia e alla capienza del contenitore, anche se gli ultimi 2 fattori sono in stretta correlazione. Il wattaggio di questi prodotti è di solito molto basso, ma deve essere comunque sufficiente per permettere all'essenza di fare effetto senza sforzare troppo il dispositivo. Ovviamente si cerca di acquistare sempre prodotti a basso consumo energetico, ma in questo caso non si dovrebbe scendere sotto la soglia dei 15W, che riteniamo un buon compromesso tra prestazioni e consumi.
L'autonomia dipende molto dalla capienza del contenitore. A prescindere da quali siano le vostre esigenze, conviene sempre acquistare diffusori oli essenziali dotati di grandi contenitori, anche perché si tratta di prodotti abbastanza compatti, posizionabili un po' ovunque senza troppe difficoltà. Sul mercato ci sono modelli che vanno da circa 100ml a oltre 500ml e, come detto, l'autonomia dipende quasi esclusivamente da quest'ultimo fattore. I modelli più grandi, come quelli sopra riportati, garantiscono quasi sempre oltre 10 ore di funzionamento continuo, permettendovi di mantenere la casa profumata per tutto l'arco della giornata.
Quanto sono rumorosi i diffusori oli essenziali?
Nonostante i diffusori oli essenziali siano tutti molto silenziosi, quello della rumorosità rimane comunque un fattore importante durante l'acquisto, soprattutto se avete intenzione di usare il prodotto anche di notte. Nelle ore notturne, infatti, si tendono a percepire molto meglio i rumori, motivo per cui determinati modelli potrebbero recare un po' più di fastidio rispetto ad altri. Vale la pena sottolineare però che le differenze sono davvero minime e impercettibili dalla maggior parte delle persone, dato che si parla di una rumorosità media di 30 dB.
Che funzioni hanno i diffusori oli essenziali?
Dopo aver posto l'attenzione sulle prestazioni e sull'autonomia, il prossimo passo per un acquisto perfetto è quello di controllare le funzioni del prodotto. Nonostante condividano più o meno tutti le stesse funzionalità, è importante accertarsi che un diffusore oli essenziali sia dotato delle seguenti funzioni:
- Spegnimento automatico: permette al diffusore di spegnersi automaticamente non appena si esaurisce l'acqua nel contenitore. Nonostante possa sembrare una funzione superflua per coloro che sono soliti rimanere a casa per buona parte della giornata, è fondamentale per tutti quelli che non hanno la possibilità di controllare lo stato del contenitore. Se il prodotto continuasse a funzionare senza neanche una goccia d'acqua nel contenitore, si correrebbe il rischio di danneggiarlo;
- Timer: se preferite che il diffusore rilasci l'essenza per un certo periodo di tempo senza che dobbiate essere voi a spegnerlo, allora la presenza del timer è molto importante per soddisfare questa esigenza. Anche se la maggior parte dei modelli integra spesso 3 timer, questi non sono tutti uguali per quanto concerne l'arco di funzionamento. Alcuni modelli, infatti, potrebbero darvi la possibilità di scegliere di disattivare l'aroma dopo un minimo di 30 minuti fino a un massimo di 3 ore, altri invece fino a 6 ore;
- Potenza: i diffusori oli essenziali sono soliti integrare 2 livelli di potenza, raggiungendo in alcuni casi 3 modalità. Queste permettono all'essenza di fuoriuscire in modo più rapido o lento, a seconda di qual è la modalità selezionata. Ovviamente impostando la modalità massima si andrà a compromettere l'autonomia, non garantendo più le oltre 10 ore di funzionamento continuo, ma consentirà al prodotto di profumare velocemente l'ambiente;
- Modalità di funzionamento: alcuni modelli permettono di scegliere come emettere l'essenza nell'aria, vale a dire se farlo in modo continuo o a intermittenza. Questa è una funzione utile non tanto per le prestazioni, quanto piuttosto per l'autonomia, che potrà essere allungata qualora si scelga la modalità a intermittenza;
- Luci a LED: tantissimi modelli, se non tutti, consentono di attivare o meno una luce a LED integrata, che potete usare come una lampada per illuminare parte della stanza. Spesso queste luci possono essere selezionate su più colori, motivo per cui sarebbe preferibile acquistare un modello che vanti la miglior personalizzazione possibile.
I diffusori oli essenziali moderni, soprattutto quelli di fascia alta, sono compatibili con i principali assistenti vocali, il che vuol dire che possono essere comandati da remoto sia tramite le loro app dedicate che tramite i dispositivi Alexa, Google Home e Siri. Nonostante le funzioni principali rimangano più o meno le stesse, i vantaggi di essere smart rendono il prodotto molto più versatile, facile e divertente da usare.
Diffusori oli essenziali e l'aromaterapia
Come anticipato nella parte iniziale dell'articolo, i diffusori oli essenziali possono avere benefici sulla salute, anche se minimi da renderli quasi irrilevanti. A tal riguardo, si parla di aromaterapia, un metodo che dovrebbe aiutare a ridurre l'ansia e sintomi depressivi, nonché aumentare la concentrazione mentale. Oltre a ciò, gli oli essenziali possono interagire con il cervello e il sistema nervoso, impattando positivamente sulla salute e sull'umore, fattori che potrebbero aiutare anche a dormire meglio.
Nonostante l'inalazione sia il mezzo più sicuro per prendere gli oli essenziali, occorre comunque controllare che sulla confezione o sul manuale d'uso venga riportato chiaramente che si tratta di un prodotto sicuro per l'uso interno. Qualora non ci siano informazioni chiare a riguardo, fate delle ricerche approfondite, cercando di capire se si tratta di un prodotto di qualità. Iniziate con l'usare questi prodotti per un tempo limitato, cosicché possiate rendervi conto di eventuali allergie a essi correlati.
I diffusori oli essenziali permettono comunque di cambiare gli oli a seconda dei vostri gusti personali. Quest'ultimi sono numerosi e spesso inclusi in confezione. La lavanda è buona per aiutarvi a rilassarvi prima di andare a letto, mentre il rosmarino aiuterà a rimanere concentrati durante il lavoro. Legno di cedro, limone, vaniglia, citronella, arancia e valeriana sono invece buoni per lo stress e l'ansia, mentre la menta è buona per migliorare l'umore.
I vantaggi della cromoterapia
Oltre all'aromaterapia, i diffusori oli essenziali hanno effetti benefici sull'organismo grazie anche alla cromoterapia, la cosiddetta terapia dei colori. Si tratta sostanzialmente di una medicina alternativa, che si basa sulla visualizzazione di colori per trattare una serie di disturbi. Come è facile immaginare, i diffusori oli essenziali adatti per tale scopo sono quelli che integrano una luce, che dovrà avere inoltre la funzione di cambio colore per venire in contro ai vari stimoli. Quali sono quindi i colori che agiscono sulla cromoterapia? Di seguito riportiamo un breve riepilogo delle varie proprietà.
- Rosso: la sua peculiarità è quella di avere un effetto stimolante ed energizzante sull'organismo, oltre che favorire il sonno;
- Viola: buono per la creatività e quindi in tutte quelle occasioni in cui c'è bisogno di idee;
- Arancione: ha effetti energizzanti simili al rosso, con il vantaggio di migliorare l'umore;
- Blu: è il più indicato per i momenti di massima tranquillità, ma potrebbe essere poco efficiente nel tardo pomeriggio e di sera, soprattutto se la luminosità è alta;
- Verde: ottimo per il ritrovamento dell'autocontrollo e per la pace con se stessi.
Quante gocce di olio bisogna aggiungere?
La quantità di gocce di olio essenziale da aggiungere in un diffusore varia in base alle dimensioni del prodotto, a quelle del vostro ambiente e alla vostra tolleranza personale verso qualsiasi profumo. Anche se mediamente si usa mettere dalle 3 alle 5 gocce, conviene sempre consultare il manuale di istruzioni dedicato, in modo da avere la certezza di aggiungere la quantità ideale per quello specifico prodotto.
Come pulire i diffusori oli essenziali
La fase di pulizia dovrebbe essere eseguita tenendo in considerazione ciò che eventualmente viene riportato sul manuale di istruzioni. Pulire il diffusore è importante non solo per il corretto funzionamento del prodotto, ma anche per evitare che si formi la muffa. La pulizia dovrebbe essere fatta ogni volta che l'effetto di un'essenza termini o prima che quest'ultima venga sostituita da un altro tipo di profumo. Se non pulito, infatti, il nuovo profumo potrebbe confondersi con quello vecchio, rovinando così l'esperienza originale.
I diffusori oli essenziali a infrarossi, che ricordiamo essere i più popolari e ricercati, possono essere puliti semplicemente svuotando il serbatoio. Qui potete usare un panno umido imbevuto di detergente naturale e acqua, dopodiché asciugate il tutto con un panno pulito. Durante questa fase cercate di rimuovere qualsiasi accumulo di olio in eccesso dal chip a ultrasuoni. Per pulire a fondo, riempite il serbatoio con acqua e 10 gocce di aceto, accendete il diffusore e lasciatelo funzionare per circa 10 minuti. Risciacquate il chip a ultrasuoni, attenendo che si asciughi prima di rimontare il tutto.
Chi produce i migliori diffusori oli essenziali?
In questa categoria di prodotti non esistono brand che spiccano a 360°, in quanto le prestazioni dei diffusori oli essenziali sono abbastanza standardizzate, al punto che le scelte dipendono molto dalle offerte del momento. Certo, per ambienti grandi bisogna necessariamente optare per delle soluzioni specifiche, le cui caratteristiche tecniche però si limitano a fare in modo che il diffusore sia adatti alle dimensioni della stanza, senza integrare tecnologie o funzioni particolari che potrebbero giustificare l'acquisto di un modello più costoso. Potremmo azzardare dicendo quindi che un modello vale l'altro, a patto che abbia le funzioni principali riportate nei paragrafi precedenti.
I diffusori oli essenziali sono dannosi per la salute?
Come accade con qualsiasi cosa, abusare non è mai la scelta giusta e ciò vale anche per i diffusori oli essenziali, che potrebbero causare problemi respiratori se usati per un periodo molto lungo, magari sempre nella stessa stanza. Alcuni soggetti potrebbero inoltre essere allergici a questo tipo di profumazione, pertanto cercate di usare il dispositivo nella giusta misura.
Il diffusore oli essenziale può sostituire l'umidificatore?
Oltre a emanare essenze gradevoli all'olfatto, un diffusore oli essenziale è in grado anche di umidificare l'ambiente. Essendo però un dispositivo non ideato appositamente per questo scopo, i risultati di umidificazione saranno molto limitati se confrontati con un vero e proprio umidificatore. Non si può dunque affermare che possano sostituire gli umidificatori, soprattutto se il vostro ambiente tende ad essere molto secco.
Posso realizzare un diffusore oli essenziale in casa?
Se siete amanti del fai da te, potete sbizzarrirvi nel creare un diffusore di oli essenziale personalizzato direttamente dalla comodità di casa. Per farlo bastano pochi elementi, tra cui bastoncini di legno, una boccetta di bambù, dell'olio essenziale, acqua e alcool, anche se quest'ultimo è facoltativo, in quanto serve solo per aumentare l'intensità della profumazione. Dopo avervi procurato il tutto, dovrete aggiungere acqua nella boccetta di vetro per poi mettere gli oli essenziali da voi acquistati. In questa fase potete decidere se aggiungere anche l'alcool o meno. La quantità d'acqua e di oli essenziali da utilizzare dipende dai vostri gusti di profumazione, ma solitamente con 250 ml si inseriscono 20 gocce di olio essenziale. Fatto ciò, non vi resta che mettere i bastoncini di bambù nella boccetta, iniziando possibilmente da uno, per poi aggiungerne altri qualora preferiate un profumo più intenso.