Le bollette non sono mai gradite, soprattutto quando superano le aspettative, e questo accade spesso durante l'inverno, quando aumentano l'uso degli elettrodomestici e dei sistemi di riscaldamento, spesso alimentati a gas. In questa guida ci concentreremo proprio sul riscaldamento a gas e su come ridurre i relativi costi. Troverete consigli classici, talvolta dati per scontati ma sempre utili, oltre a suggerimenti su alcuni prodotti che potrebbero aiutarvi a consumare meno gas.
Certo, non aspettatevi miracoli: azzerare le bollette è impossibile, ma seguendo tutti i nostri suggerimenti potrete ottenere risparmi visibili nel medio-lungo termine, rendendo più gestibile la spesa per il gas. Per quanto riguarda la bolletta elettrica, vi rimandiamo invece al nostro articolo dedicato su come risparmiare sulla luce.
Gestione del calore domestico
L'elemento che incide maggiormente sulla spesa del gas è il riscaldamento domestico, indipendentemente dal tipo di impianto presente. Ridurre di qualche grado il termostato del riscaldamento centralizzato può significare un consumo ridotto di gas senza percepire un abbassamento del comfort termico. Questa semplice azione può portare a una notevole diminuzione dei costi sulle fatture successive.
Per chi trova scomodo l'aggiustamento manuale, una soluzione potrebbe essere quella di optare per uno dei migliori termostati smart e Wi-Fi, che permettono di determinare in anticipo la temperatura desiderata in base ai propri orari di assenza o durante le ore notturne. È cruciale, inoltre, assicurarsi che l'apparecchio sia mantenuto in buone condizioni per garantire la sua efficacia nel tempo, riducendo così l'incidenza sulla spesa energetica. Un controllo periodico da parte di un tecnico qualificato può offrire consigli personalizzati per ottimizzare le prestazioni del sistema.
Riduzione del consumo dello scaldabagno
Lo scaldabagno rappresenta un altro fattore critico nel determinare l'importo della bolletta del gas. Interventi mirati possono contribuire a limitarne l'uso senza rinunciare al comfort. Modulare la temperatura dell'acqua attraverso i controlli disponibili sulla maggior parte degli scaldabagni può contribuire a un risparmio economico. Inoltre, la manutenzione regolare previene costose riparazioni, e la sostituzione di modelli obsoleti con altri più efficienti assicura un risparmio costante nel tempo. Includere l'isolamento dei tubi di acqua calda può inoltre ridurre la dispersione di calore e i relativi sprechi energetici. Quello che trovate in basso è attualmente il più venduto su Amazon!
Vantaggi dell'energia solare termica
L'adozione di pannelli solari termici per il riscaldamento dell'acqua, come quello suggerito sotto, rappresenta un'alternativa sostenibile e vantaggiosa dal punto di vista economico. Questa tecnologia, che sfrutta l'energia solare, si integra facilmente con i sistemi di riscaldamento esistenti e consente di ridurre il consumo di gas. Nonostante l'investimento iniziale possa apparire elevato, i benefici a lungo termine, sia in termini di risparmio sia di impatto ambientale, sono considerevoli.
Isolamento
Come ultimo suggerimento, ma non per questo meno importante, è quello di aggiungere un isolamento extra sul soffitto, poiché le tipiche pareti di quest'ultimo influiscono sulla temperatura del resto dell'ambiente, in particolar modo per le abitazioni loft, ossia quelle ricavate da un ambiente unico, dove il calore tende a disperdersi rapidamente. Un buon isolamento termico, sia per il soffitto che per le pareti, riduce le perdite di calore e rende più efficiente il riscaldamento, mantenendo gli ambienti più caldi più a lungo senza dover incrementare la potenza del sistema di riscaldamento.
Oltre al soffitto, è importante verificare l'isolamento di porte e finestre, punti critici di dispersione termica. Utilizzare guarnizioni isolanti o installare infissi a doppio vetro può contribuire notevolmente a limitare le perdite di calore.
Consigli generici su come risparmiare gas
Come avrete intuito, spesso non serve sconvolgere la propria vita per ottimizzare l'energia che si consuma durante la propria quotidianità, ed ecco perché di seguito riportiamo ulteriori suggerimenti mirati sempre a rendere la bolletta del gas il meno pesante possibile. Si tratta di consigli molto generici che, se messi insieme, possono fare la differenza sulla vostra spesa mensile e annuale senza compromettere le proprie abitudini.
- Usate pentole e teglie adatte al vostro fornello: utilizzare i recipienti adatti per il vostro fornello riduce lo spreco di gas. Pentole e teglie dovrebbero avere un diametro adeguato al fornello, in modo da non lasciare spazio vuoto intorno alle fiamme. Con questo accorgimento il calore sarà distribuito in modo uniforme, che si tradurrà in un consumo inferiore di gas;
- Usate il coperchio: utilizzate sempre i coperchi sui recipienti mentre cucinate, ciò garantisce un risparmio sul gas minimo ma importante sul lungo periodo. Il coperchio trattiene infatti il calore all'interno della pentola, facendo cuocere il cibo in modo più veloce;
- Regolate la fiamma: la regolazione della fiamma è un altro modo semplice ed efficace per risparmiare sul gas. La fiamma dovrebbe essere sufficientemente alta per cuocere il cibo, ma non troppo alta in modo da evitare sprechi di gas;
- Spegnete il fornello prima che il cibo sia cotto: spegnere il fornello prima che il cibo sia completamente cotto è un modo per sfruttare il calore residuo e finire la cottura. Questo significa che il cibo sarà cotto con il calore residuo e non sarà necessario utilizzare ulteriore gas;
- Scegliete la modalità di cottura più adatta: è fondamentale selezionare la giusta modalità di cottura per risparmiare gas. Ad esempio, la cottura a vapore è più efficiente rispetto alla cottura a fuoco vivo.
Cosa influenza il prezzo del gas?
Il primo e più importante elemento a far sì che il prezzo del gas continui a cambiare è il rapporto tra domanda e offerta. Questo sta alla base del mercato e un funzionamento simile riguarda qualsiasi settore merceologico. Quando la domanda di gas naturale supera l'offerta, il prezzo tende ad aumentare. Viceversa, se l'offerta supera la domanda, il prezzo tende a diminuire.
Il secondo elemento che incide sul prezzo sono le condizioni meteorologiche. Le temperature più fredde tipiche dei mesi invernali aumentano la domanda di gas naturale per il riscaldamento delle case e delle attività commerciali, provocando appunto un innalzamento del costo, mentre le temperature più calde dell'estate riducono la domanda.
Terzo e non ultimo fattore che influisce il costo di acquisto del gas è la produzione di petrolio. Dovete sapere infatti che il gas naturale viene spesso prodotto insieme al petrolio, quindi una diminuzione della produzione di petrolio può limitare l'offerta di gas naturale e aumentarne il prezzo.
Da segnalare anche la disponibilità di infrastrutture, come oleodotti e gasdotti, che possono compromettere il trasporto del gas naturale e incidere quindi sul prezzo finale. Lo abbiamo visto con i recenti fatti di cronaca relativi allo sconto tra Ucraina e Russia, in particolar modo con l'esplosione del gasdotto Nord Stream ucraino.
Incidono infine sul prezzo del gas le decisioni politiche del governo che, a seconda della situazione, può applicare restrizioni sulla distribuzione e sull'uso del gas naturale.
Il cambio dell'ora influisce sul consumo di gas?
Il cambio dell'ora, noto come passaggio dall'ora solare all'ora legale e viceversa, può avere effetti sul consumo di energia (come riportato nella nostra guida correlata dedicati a come risparmiare sull'energia elettrica) ma non è direttamente correlato al consumo di gas. Questo cambio dell'ora si verifica solitamente due volte all'anno e coinvolge l'avanzamento di un'ora in primavera (ora legale) e il ritorno di un'ora in autunno (ora solare).
Le principali influenze sono osservate nel settore dell'illuminazione e nei consumi energetici legati agli edifici. Con l'ora legale, siccome la giornata è luminosa più a lungo, le persone possono ridurre l'uso di illuminazione artificiale nelle ore serali, il che può portare a un risparmio di energia elettrica. Tuttavia, questo non ha un impatto diretto sul consumo di gas.
Il consumo di gas è più legato a fattori come il riscaldamento degli edifici e l'uso di gas per cucinare. Le variazioni stagionali, come l'arrivo dell'inverno, possono influire sul consumo di gas, ma il cambio dell'ora in sé non è un fattore determinante in questo contesto.