Gli attesi processori dual-core Itanium di Intel vedranno la luce a luglio, secondo le parole rilasciate dal vice presidente di Intel Pat Gelsinger durante la presentazione newyorkese degli Xeon 5100.
“Questa è l'estate dei server. Abbiamo Woodcrest, avremo Tulsa e Montecito. I quad-core sono ormai alle porte,"
Secondo quanto riportato dal sito EETimes, Intel introdurrà il suo processore dual-core IA64 Itanium nome in codice Montecito in luglio e, secodo quanto dichiarato da Intel, vedremo un chip IA32 orientato a configurazioni server multiprocessori – nome in codice Tulsa – nel terzo trimestre dell'anno, facendo sì che l'azienda americana ritorni con una lineup finalmente competitiva.
I processori Intel Itanium 2 sono progettati per server high-end e supercomputer, fornendo prestazioni e affidabilità superiori a quelle proposte dalle soluzioni AMD Opteron o Intel Xeon. Mentre questi chip e le loro piattaforme non sono venduti in grandi quantità, il prezzo medio di vendita è molto più elevato rispetto a quello delle componenti server vendute in volumi.
I primi tre processori Itanium 2 basati sul core Montecito avranno queste specifiche:
- single-core 1.60GHz (modello 9010)
- dual-core 1.40GHz (modello 9020)
- dual-core 1.60GHz (modello 9040)
I dual-core Itanium 2 dovrebbero integrare 18 MB di cache L3 così come un bus di sistema con frequenza 533 MHz; la proposta single core figurerà 6 MByte di cache e avrà un bus con frequenza a 400 MHz. Susseguentemente, Intel è intenzionata a introdurre una soluzione dual-core con 24 MByte di cache e frequenza 1.80 GHz. Allo stesso tempo i modelli 9010, 9020 e 9040 saranno rivisitati per sfruttare il bus Quad Pumped con frequenza 667 MHz.