Il mouse ha bisogno di una svecchiata. Microsoft ha presentato alcuni prototipi che rinnovano un sistema di controllo sostanzialmente immutato da decenni, dall'idea di Douglas Engelbart, alla Xerox, fino all'approdo pubblico grazie ad Apple.
L'idea di Microsoft, in piena era multi-touch, non è solamente quella di applicare la tecnologia sensibile al tocco al mouse, ma studiare nuove soluzioni affini e forme differenti, per una nuova dimensione d'interattività tra uomo e macchina (computer).
Il primo prototipo è chiamato Frustrated Total Internal Reflection (FTIR) e si avvale di un rivestimento acrilico curvato e di luce infrarossa (IR). La luce si diffonde al tocco di un dito ed è registrata da una videocamera a infrarossi.
Il secondo modello, Orb Mouse, ha una superficie semi-sferica ed è sensibile al multi-touch. Anche questa soluzione ha una videocamera a infrarossi e una sorgente interna d'illuminazione IR. Piuttosto che rilevare il movimento attraverso la diffusione della luce, la videocamera riesce a catturare la luce riflessa dalla punta delle dita.
Il terzo prototipo, Capacitive Mouse, integra elettrodi sensibili all'elettricità che tracciano la posizione del tocco dell'utente. Il dispositivo è molto simile a un mouse.
Il quarto prototipo, invece, si chiama Side Mouse e rileva le dita dell'utente al tocco della superficie. "La possibilità d'interazione principale che esploriamo con Side Mouse è l'abilità di creare un'area multi-touch che non è ristretta alla superficie fisica del dispositivo".
Il quinto e ultimo mouse è probabilmente il più strano: si chiama Arty Mouse e sembra un granchio con un bottone inserito su ogni chela (leggasi estensione). Il palmo della mano poggia sul corpo principale, mentre indice e pollice sono distesi sulle estensioni, che tracciano i movimenti.
I progetti di Microsoft vengono pubblicati, stranamente, dopo che in rete si sono rincorse le voci sulla prossima presentazione di un mouse rivoluzionario da parte di Apple. Il mouse, che sarà svelato insieme alla nuova gamma iMac, promette di fare un uso intensivo e tutto nuovo della tecnologia multi-touch, di cui Apple è pioniera.
La curiosità sul mouse di Apple è tanta: perché Microsoft, ribadiamo sempre "stranamente", ha pubblicato in questo momento uno studio riguardante i progetti su nuovi mouse per PC? Apple cova davvero qualcosa di rivoluzionario, tanto da spaventare Microsoft?