In Italia un'ora di connessione in un Internet Point costa mediamente 3,30 euro, il 65% in più rispetto alla media europea. È ciò che risulta dallo studio dell'Adoc sugli internet point e cyber cafè in Italia. Il Veneto è la regione più cara (4,95 euro l'ora), con Venezia in testa (8 euro l'ora): un prezzo davvero spropositato rispetto al servizio offerto e ai costi di connessione di una normale offerta ADSL.
Una ADSL flat in media, infatti, costa dai 20 ai 30 euro al mese: se si calcola il costo orario risulta che con soli 4 centesimi potremmo navigare per 60 minuti. Nonostante i costi per una banda maggiore in grado di soddisfare il traffico di tutti gli utenti dell'Internet Point, i costi per i computer, l'energia, le spese di affitto difficilmente si può superare la soglia di un euro all'ora. Il ricarico del 400% sembra davvero insensato.
Il cartello italiano degli Internet Point fissa costi troppo elevati per una semplice connessione: gli italiani però navigano sempre più spesso fuori casa e l'uso degli Internet Point e dei cyber cafè è comunque in crescita. Oltre 1600 locali permettono di connettersi: il trend è in crescita con un aumento medio di circa il 10-12% annuo, soprattutto al Sud. Ecco i prezzi medi degli Internet Point in Italia:
- Roma: 4 euro
- Milano: 4,50 euro
- Firenze: 4,80 euro
- Napoli: 2,15 euro
- Venezia: 7,90 euro
- Torino: 3,20 euro
- Bari: 2,10 euro
- Cagliari: 2,80 euro
- Catania: 2 euro
- Genova: 3 euro
Ricordiamo, inoltre, che la privacy è minacciata. Il furto di dati e di identità mentre si è connessi è molto semplice: l'uso di computer condivisi è il pericolo più grave che permette all'ignaro utente di lasciare le proprie informazioni in balia di chiunque. I malintenzionati di sicuro non mancano.
Ringraziamo SOS Tariffe per la collaborazione.
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