Wind e 3 Italia continueranno a sottrarre clienti a Tim e Vodafone, nei prossimi anni. Secondo una recente indagine di Research and Markets, entro il 2013 il numero di utenze mobili italiane raggiungerà quota 91,8 milioni – 1,3 milioni in più rispetto adesso. La leadership del segmento continuerà ad essere in mano a Tim, ma nel tempo pare certa la perdita di quasi un milione di utenze: queste passeranno dai 34,8 milioni del 2008 a circa 33,9 milioni. Vodafone manterrà, invece, la seconda posizione con 30,2 milioni di utenze – con una perdita di share dello 0,3%.
Wind e 3 Italia (H3G) assisteranno ad un incremento delle rispettive share di mercato, raggiungendo il 19,3% e il 10,2%. Insomma, guadagneranno sul campo qualche punto percentuale che si tradurrà in centinaia di migliaia di nuovi clienti.
A prescindere dall'incremento o diminuzione di share, tutti gli operatori mobili assisteranno alla riduzione dei ricavi medi per utenza (ARPU): in media dai 20,51 Euro attuali, ai18,41 Euro del 2013.
News correlate
3 Italia e l'iPhone, tutto intorno ai dati