Consumare meno si può, con un piccolo aiuto

I consumi elettrici di una casa continuano a salire, anno dopo anno. Ma ci sono modi per tenerli sotto controllo.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Cresce la diffusione dei dispositive per monitorare i consume elettrici delle nostre case. Potete usare Kill A Watt, oppure Power2Save, oppure Energy Detective, provato da un redattore del New York Times.

Questi dispositivi promettono un monitoraggio preciso dei consumi domestici, divisi per dispositivo. Usarli significa capire se la lavatrice, il microonde o il televisore consumano più di quanto dovrebbero, e sono responsabili di bollette troppo salate.

Il produttore raccomanda di rivolgersi ad un elettricista professionista per l'installazione, ma, se avete un minimo d'esperienza con l'elettricità, si può fare anche da soli, intervenendo in vari punti dell'impianto.

Energy Detective, ma anche gli altri dispositivi, è composto da tre unità fondamentali: un'unità che misura e trasmette i consumi, che s'inserisce nel circuito, un paio di trasformatori, da mettere in corrispondenza della scatola d'ingresso, e un'unità di ricezione, con display LCD, da collegare ad una presa qualsiasi, che mostra il consumo istantaneo e il relativo costo.

Consumare meno fa bene all'ambiente e anche al portafogli.

Potreste scoprire verità illuminanti sui vostri consumi domestici, come i consumi di un PC da gioco in standby, ma anche delle ovvietà, come gli alti costi di un'asciugatrice o di un forno elettrico, che magari usate per scongelare 100 grammi di pane.

Tutti i prodotti si possono trovare online, anche su ebay, con prezzi che partono dai 20 euro, più spese di spedizione, per Kill a Watt. Tra le soluzioni proposte, però, Energy Detective è quella più completa, e offre più informazioni e più dettagli.

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